Salve a tutti voi, avevo già scritto qualche settimana fa qui per chiedere alcuni consigli e informazioni riguardo un mio disagio molto limitante. Molto spesso balbetto, il mio problema più grande causato da questo disagio e rispondere al telefono ( non riesco proprio a dire pronto in tutte le circostanze e luoghi) infatti appena suona mi arriva un 'ansia indescrivibile ed è come se mi bloccassi, in particolare modo col linguaggio...a casa avedo un clima sempre molto agitato balbetto molto, col mio fidanzato qualche volta. Mi servivano alcuni consigli se possibile x cercare di accettare il problema che considero bruttissimo... Inoltre non riesco a fare quasi niente della vita quotidiana: chiedere qualcosa, prendere un appuntamento, ordinare qualcosa, ho paura del giudizio degli altri se mi dovesse capitare di bloccarmi....
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16 DIC 2014
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Cara Sara, la sua e' una balbuzie che dovrebbe esser curata prima da un punto di vista fisiologico poi psicologico. Sarebbe necessario ristrutturare pensiero disfunzionale ad esempio quando deve fare telefonate. Provi ad esempio a buttare leggermente fuori l aria prima di dire pronto! Provi a trattenere per circa 10 secondi l' aria nei momenti di ansia e poi respiri normalmente. Di solito quando ci si agita si ha tachicardia, invece trattenendo il respiro e poi rilasciando l aria si riporta il valore del battito alla normalita'! Un saluto dott.ssa Dora Siervo
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2 Risposte
11 DIC 2014
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Cara Sara, non ho letto il suo precedente post ma ho pensato di doverle scrivere qualcosa lo stesso. Mi sembra di capire che lei voglia dei "consigli per cercare di accettare il problema", ma forse non sa che dalla balbuzie si può guarire.
Essendo legata ad un disagio psicologico, è molto importante parlarne con uno psicoterapeuta, come forse lei sta già facendo. Tuttavia, se il problema le causa un disagio così grande, potrebbe anche decidere di affiancare alla psicoterapia un lavoro specifico in cui apprendere delle tecniche che le permettano di parlare senza balbettare.
Tenga presente, in ogni caso, che lei è già perfettamente in grado di non balbettare. Si sarà sicuramente già accorta di questo quando si trova in compagnia di alcune persone, quando canta, o se le è mai capitato di parlare sbadigliando.
L'acquisizione di alcune tecniche (sul rilassamento muscolare, sulla respirazione, sulla lettura ad alta voce, sulle consonanti che più la mettono in difficoltà, ecc..) può aiutare a migliorare di molto il problema fino ad arrivare, spesso, ad eliminarlo del tutto.
Non so in quale città lei viva, ma se avesse bisogno di maggiori indicazioni può scrivermi in privato. Un grosso in bocca al lupo e un caro saluto.
Dott. Massimo Perrini
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10 DIC 2014
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Bentrovata Sara,
credo di averla sentita già qualche settimana fa.. mi pare di ricordare che fosse già in terapia, anche se la richiesta non riguardava questo problema.. Così come è riuscita ad aprirsi (seppur virtualmente) in questo spazio, le ribadisco ancora di riportare il suo disagio alla sua terapeuta. E’ infatti molto complesso agire in maniera appropriata a distanza e senza conoscere a fondo la sua persona.
Credo che un punto essenziale del trattamento, nel suo specifico caso, possa essere quello di accettare e superare il timore del giudizio altrui (che va di pari passo con l’accettazione di sé stessi). E’ importante comprendere quanto i nostri timori e preoccupazioni rappresentino esse stesse il problema principale che ci impedisce di vivere serenamente le varie situazioni di vita, e non l’incertezza nell’eloquio in sé per sé.
Un augurio per tutto,
dott.ssa Chiara Francesconi
