Salve, ho bisogno di un consiglio .. Ho 26 anni, sono stata lasciata dal mio fidanzato dopo 8 mesi perchè ho mentito sul mio passato sentimentale più volte, non per ferirlo ma per paura di essere giudicata e per paura di perderlo ma nonostante ciò, i sensi di colpa mi assalivano e un pò alla volta raccontavo qualcosa di me.. questo mio comportamento ogni volta lo feriva perchè non dicevo mai le cose come realmente erano. All'ennesima domanda non ho potuto che dirgli tutta quanta la verità. Ovviamente non mi ha creduta,che probabilmente nascondo altro.. dice che sono una bugiarda perchè quando lui mi chiedeva le cose non dicevo subito la verità.. Ho bisogno di un consiglio perchè non so se sono io che sono troppo sbagliata o è lui che insistendo con le domande mi ha portata a mentire?..magari è perchè sono stata per lui l'unica ragazza della sua vita?. Ha il diritto di farmi certe domande? non vuole ne vedermi ne sentirmi! Non so come comportarmi..non so come fargli cambiare idea.. Adesso nei miei confronti prova disprezzo.. non so come fare per riaverlo! Devo stare ferma ad aspettare quel che sarà o devo insistere e cercare di fargli cambiare idea? Ringrazio in anticipo per i consigli..
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1 OTT 2013
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Cara Anna
il passato può interferire con il presente nella misura in cui determinate esperienze abbiano scatenato dei vissuti emotivi molto forti e non abbiano avuto la possibilità, per vari motivi, di essere compresi su un piano cognitivo. Da ciò che dici nella vostra relazione è mancato un confronto maturo che ha permesso di creare diversi fraintendimenti e poca affidabilità verso l'altro. Questi aspetti "confronto e affidabilità" in un rapporto sono il frutto di una crescita insieme. Col tempo si impara a farlo, solo se, probabilmente ci si mette entrambi in discussione; senza delegare colpe ma responsabilizzandosi. Non è un processo di crescita semplice ma sicuramente possibile. Un caro saluto. Dott.ssa Marialba Albisinni
7 OTT 2013
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Gentile Anna,
risulta imbarazzante quando l'attuale partner fa domande sul passato sentimentale e/o sessuale, soprattutto perchè esso non solo non riguarda solamente noi ma anche il partner dell'epoca, ma anche perchè istintivamente "sentiamo" che .. per così dire .. lui sta sbirciando dal buco della serratura della nostra intimità, dei nostri sentimenti, dei nostri comportamenti. Dovesse succederLe nuovamente avanzi un fermo diniego a questa violenta forma di esplorazione; sì, violenta, perchè è un ricatto. E ai ricatti si risponde come meglio (o meno peggio) si può, ne sono un esempio le bugie difensive che Lei ha utilizzato. Se riesce a trovare la forza necessaria, non le utilizzi più, sono un'arma a doppio taglio, come ha potuto vedere. Qualche riflessione va anche fatta sul motivo per cui il "lui" ha questa esigenza, provi a pensarci.. Saluti cari.
Dott. Brunialti
30 SET 2013
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Anna,
sarebbe interessante conoscere le motivazioni che hanno sostenuto la sua scelta di "mentire sul suo passato".
Le offro questo spunto di riflessione e la invito ad intraprendere un percorso terapeutico di crescita e sostegno.
Cordialmente,
Dott.ssa Raffaella Orlando
30 SET 2013
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno gentile Anna,
quando si inizia una relazione può accadere che si faccia in modo di comportarsi in modo migliore dalla precedente dando anche a se stessi la possibilità di raccontarsi in modo migliore. Le suggerisco di riflettere se questo poteva anche essere il suo stato d'animo all'inizio della sua esperienza con il suo ex. e forse omettendo particolari del suo passato dava a se stessa la possibilità di migliorarsi. L'insistenza di lui andrebbe contestualizzata ma Lei è fondamentalmente libera di parlare di sè come crede. Se pensa che da sola non riesce ad elaborare quanto accaduto, richieda una consulenza psicologica che l'aiuterebbe a rivivere i motivi profondi del suo comportamento passato e presente.
Cordialmente
29 SET 2013
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Anna, la verita' e' importante per iniziare e mantenere una relazione interpersonale; inizialmebte s' lecito omettere alcuni aspetti, ma se ci aspettiamo un rapporto sincero dal nostro partner anche noi dobbiamo agire di conseguenza, non crede? Nel frattempo lascerei lui un po' di spazio, di solito gli uomini preferiscono stare da soli a riflettere,mentre noi donne abbiamo bisogno di parlare quando stiamo male. In bocca al lupo.
29 SET 2013
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Anna, ora è meglio che lasci che si plachi la sua ira e poi la cosa migliore da fare è parlargli in piena sincerità di tutto comprese le tue paure ed ansie. Buona fortuna
29 SET 2013
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile signora Anna,
solo un capace psicoterapeuta può gestire personalmente non solo la sua situazione contingente ma evitare che la sua situazione dolorosa si ripresenti anche in un eventuale futuro
dr paolo zucconi psicoterapeuta e sessuologo comportamentale a udine
29 SET 2013
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Anna,
Naturalmente per un motivo di privacy lei ha tutto il diritto di informarci solo di quello che ritiene possibile scrivere. Per aiutarla dovrebbe cominciare a raccontarsi frontalmente con un collega in modo che possiate rielaborare insieme parti del passato che la fanno agire nel presenta "mascherandosi".
Resto a sua disposizione,
Dott.re Lorenzetto Claudio
Psicologo psicoterapeuta,Ferrara
29 SET 2013
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Salve Anna, il suo disagio è palpabile già da queste poche righe. Quello che potrebbe fare è chiedersi perchè ha sentito la necessità di dire delle bugie e perchè prova questa forte sensazione di protezione davanti ad un'ipotetico giudizio. Qualunque fosse il motivo che ha scatenato queste reazioni all'interno della coppia, è auspicabile prendere consapevolezza che qualcosa nella vostra comunicazione ha creato un tilt. Una parte della comunicazione è arrivata da lei e le consiglio di occuparsi primariamente di questa per fare chiarezza dentro sè stessa, poi eventualmente chiedersi che cosa sia possibile fare per riaprire un dialogo con il suo ex ragazzo. Contatti uno psicologo della sua zona e affronti ciò che lei ha già rilevato da un ragionamento personale e di autocritica. Non c'è giusto e sbagliato in assoluto, ma qualdo qualcosa che non va ci colpisce e risalta ai nostri occhi possiamo prenderlo al volo e capire come migliorare e stare meglio.
Dott. Barbara Michienzi, Roma
29 SET 2013
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Buonasera Anna. È difficile dirle come deve comportarsi, perchè credo che nessuno di noi possa saperlo in fondo. Le domande che si fa sono tante e importanti e mi verrebbe da sbilanciarmi dicendole che se il suo ragazzo non è stato in grado di tollerare i suoi tempi personali rispetto al potersi aprire forse significa che manca qualcosa di basilare nel vostro rapporto. Se dopo otto mesi una storia finisce per un motivo di questo tipo significa che forse non c'è stato un incontro profondo. Proverei a chiedermi se è lui quello che voglio realmente o l'idea di lui, di un lui.
Mi chiedo anche quanto lei sia disposta a condividere la sua storia personale e se forse non sia disposta a farlo più naturalmente trovandosi di fronte una persona di cui sente può fidarsi.
In bocca al lupo.
Dott.ssa Rota - Studio Impronte
29 SET 2013
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Gentile sig. ra Anna,
mi chiedo quanto questo passato possa incidere nella vostra relazione considerando che ogni relazione porta con sé qualcosa di nuovo.
Lei è stata ciò che è stata in passato con qualcun altro, con il suo ultimo fidanzato ha sperimentato altre cose, altri passati.
La paura di perderlo e di essere giudicata probabilmente l’ha influenzata e l’ha portata a considerare più importante il fatto di raccontare una verità lasciando in secondo piano la costruzione di un rapporto di reciproca fiducia. Le lascio queste poche parole come spunto di riflessione.
29 SET 2013
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Gentile Anna,
forse sarebbe opportuno fare un passo indietro e riflettere sui motivi che l'hanno portata a tacere aspetti importanti del suo passato al suo ragazzo: l'insicurezza e la paura di essere giudicata dovevano essere davvero pesanti e forse lei sentiva che il vostro rapporto non era sufficientemente "forte" da poter reggere il contraccolpo, cosa che poi si è verificata. Dalle sue parole sembra di poter rilevare un grande senso di colpa, sia rispetto al suo passato, sia rispetto alla fine del legame con questo ragazzo. Le suggerisco di rivolgersi ad uno psicologo della sua zona per approfondire questi aspetti che riguardano lei e il rapporto con se stessa, per trovare un aiuto e un supporto nel superare la colpevolizzazione ed essere meno severa con se stessa. Un cordiale saluto, dott.ssa Lucia Mantovani, Milano
29 SET 2013
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile utente,
con le poche informazioni che ci fornisce è difficile e potenzialmente dannoso, suggerirle cosa fare. Cero che lei non può cancellare il suo passato, nonostante se ne vergogni. Arrivo a questa conclusione perché anche nella sua domanda decide di non condividerlo. Beh quello che siamo adesso dipende dalle nostre esperienze passate (oltre che dai progetti futuri) ed il suo fidanzato si è innamorato di lei per come è, di conseguenza per come è stata. Forse il fatto che non sia andata subito in chiaro con lui può averlo fatto sentire ferito, allo stesso tempo quello di dire sempre tutto nella coppia la trovo un modalità irrealistica di stare insieme, anche un po' sadica.
29 SET 2013
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Anna, probabilmente finchè non chiarirà con se stessa il perchè di tante reticenze a parlare del suo passato, non sarà facile essere chiara con questo o con altri ragazzi. Non credo che lei non sia sincera ma le sue insicurezze forse l'hanno inconsapevolmente portata a dare messaggi ambivalenti destando inutili sospetti. Mi sembra prioritario prima ancora di tentare di recuparare questo rapporto che lei approfondisca questo aspetto di sè, se ne prenda cura.
Cordiali saluti
Dr.ssa Pannone