Soffro di DOC da contaminazione. Ho preso fevarin 150 per circa 5 anni e ho smesso gradualmente l'anno scorso. Oltre a ciò sono ipocondriaca, non sono nei riguardi della mia salute ma anche di quella del mio compagno. Sono assillata dalla preoccupazione che stia male. Mi sento costantemente sull'orlo di una catastrofe. Tutto mi sembra insormontabile, qualsiasi piccolo problema di salute. Questo si ripercuote anche sul mio percorso universitario. Sono fuoricorso, mi mancano 3 esami ma sono totalmente apatica. Non riesco a concentrarmi, mi sento frustrata e demoralizzata. Secondo voi ho bisogno di uno psicoterapeuta o di uno psichiatra?
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24 AGO 2022
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Buongiorno Fede,
mi dispiace per la situazione che stai vivendo e attraversando.
Ti consiglierei di intraprendere sia un percorso psichiatrico che psicoterapeutico.
Se non puoi inizialmente inizia con un percorso psichiatrico e successivamente psicoterapeutivo cognitivo comportale
25 AGO 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno,
Il DOC è un comportamento disadattivo derivante dalla cattiva elaborazione uno o più eventi che ha vissuto. Occorre individuare con una buona anamnesi il principio è applicare la psicoterapia. Le suggerisco di individuare un terapeuta abilitato in EMDR Che può aiutarla alla completa rielaborazione dell’evento disturbante.
Le auguro il meglio e resto a disposizione
Dott.ssa Oriana Parisi
24 AGO 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve Fede, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
24 AGO 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno, direi che vista la situazione descritta è più indicata una psicoterapia. Un supporto psicofarmacologico potrebbe essere utile per massimizzare i risultati, soprattutto per quanto riguarda il DOC, ma non rappresenta (mai) la soluzione del problema.
24 AGO 2022
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Buongiorno e grazie per la sua condivisione. Tutti gli studi concordano che associare la psicoterapia ad una farmacoterapia, sia la soluzione migliore in termini di risultato. Un caro saluto.
24 AGO 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Fede, capisco tutta la sua sofferenza e la conseguente sensazione di blocco che non le prenderne di terminate il percorso di studi. Credo che prende iniziare un percorso di psicoterapia e valutare insieme al suo terapeuta la possibilità anche di un supporto da uno psichiatra.
Un caro saluto