Prova ancora qualcosa per me?
Inizio con il ringraziare chiunque mi risponda. Ho 17 anni, e sono appena uscita da una relazione durata un anno e diversi mesi con il mio, ormai, ex ragazzo. Lui ha 18 anni, quasi 19, ed io sono stata la sua prima vera relazione, di conseguenza quella più lunga. Premettendo il fatto che, parecchi mesi fa, mi aveva già lasciata, convinto di non amarmi più, per poi ritornare una settimana dopo, inizio a raccontare cosa É successo questa volta. Ultimamente eravamo entrambi molto occupati (lui per il suo esame di maturità ed io per la scuola), e ogni tanto capitava di litigare, ma É sempre stato convinto di amarmi e di voler stare con me. Qualche settimana fa, dopo una discussione in cui io dico di avere dei dubbi sui miei sentimenti per lui, lui dice di non poter andare avanti così. La sera abbiamo riparlato, e sembrava tutto apposto, ma concordiamo entrambi sul prendere un po' di tempo per pensare. Il giorno dopo, riparlando, confessa che gli manco, che non riesce ad immaginare la sua vita senza di me, e che stava pensando di tornare insieme a me. Passano pochi giorni e riparliamo, ma lui, a questo punto, sostiene di stare bene, e probabilmente, in conseguenza a ciò, di non amarmi più. Decidiamo di vederci per vedere come va, sperando che il frequentarci lo aiutasse a fare chiarezza, ma iniziamo a discutere, lui dice di volerla finire. Prima di andarmene, lui scoppia a piangere e non riesce a spiegarmi il perché. La sera stessa riparliamo, e mi chiede altro tempo per pensare, perché non era più sicuro di volerla finire lì. Io gli concedo questo tempo, finché dipo diversi giorni, divorata dall'anisa, gli chiedo di decidere, perché non riuscivo più ad andare avanti. Così ci lasciamo. Abbiamo continuato a sentirci perché io continuavo a cercarlo. Una volta invece mi cerca lui, sostenendo di voler chiarire il fatto che non ha voglia di trovare qualcun'altra adesso, dicendomi che non lo farebbe mai. Un'altra, per rifarmi un libro che gli avevo prestato, dicendomi che voleva che ci vedessimo, per parlare un po'. Poi ancora, una volta, lo incontro sull'autobus, si siede vicino a me ed inizia a farmi domande, cercando di essere carino, sorridendomi ed interessandosi a me. Io, malauguratamente, ho interpretato tutti questi come "segnali", ed ho fatto io tremendo errore di chiedergli cosa provasse per me; lui risponde di essere abbastanza sicuro di non amarmi più, nonostante alcune volte senta la mia mancanza, non sa spiegarsi perché non prova più amore per me. Litighiamo, io dico cose orribili, lui si arrabbia, e smettiamo di parlare arrabbiati. Succede un'altra volta, in cui mi dice che É stufo delle solite domande da parte mia. Allora decido di lasciarlo in pace.
Adesso sono passati veramente pochi giorni, lo incontro sull'autobus e lui continua a guardarmi. Vorrei capire se davvero non mi ama più, oppure É solo una sua impressione. Se il fatto che abbia continuato a cercarlo abbia peggiorato la sua confusione. Se stargli lontano potrebbe fargli capire cosa veramente prova per me.
P.s. Non so se può essere utile, ma ha spesso menzionato il fatto che adesso sta pensando al suo esame di maturità ed al suo futuro, che sono stata la sua prima vera relazione, la sua prima volta. Le cose andavano bene negli ultimi giorni, e mi ha detto che era convintissimo di amarmi.
É un ragazzo che soffre moltissimo a causa di una forte ansia, e spesso É molto impulsivo, confuso ed indeciso, possibile che sia spaventato?
Grazie in anticipo per la risposta.