Problemi nell'instaurare una relazione che duri nel tempo
Salve a tutti, scrivo per sottoporre a voi esperti il mio punto di vista su un problema che mi riguarda e che forse potrebbe riguardare altre persone. Ho 30 anni quasi 31, figlio di genitori separati (quando avevo 2 anni), e dopo la fine della mia ultima relazione (durata un anno) ho forse finalmente capito l'errore fondamentale nel quale casco ogni volta. Il copione è sempre stato più p meno lo stesso, sin dalle prime storielle al liceo. Sono single, ho predisposizione per una nuova storia, quasi la cerco, trovo una ragazza (che scelgo inizialmente secondo un unico parametro di natura estetica...) e di colpo ho come una specie di ossessione/fissazione per essa. Tale ossessione aumenta e diventa quasi una follia se l'interesse non è corrisposto; al contrario se l'interesse sfocia in una relazione l'ossessione è leggermente placata ma si manifesta sottoforma di gelosia (quasi patologica) e di continue richieste di rassicurazione dalla controparte. Quando poi il rapporto si inizia a stabilizzare...puntualmente...questa ossessione svanisce ed inizia la terribile fase che mi porta a chiudere tutte le storie intraprese: ossia la fine dell'idealizzazione ed il confronto con la realtà. Di colpo inizio a notare difetti (caratteriali ma anche estetici) ai quali prima non davo alcun peso, inizio a stancarmi di passare tempo assieme, insomma a stancarmi della relazione, che puntualmente decido di chiudere poichè insoddisfatto. In molti mi dicono che è normale, che dopo un pò di tempo l'innamoramento finisce, che ci si deve abituare, che l'amore è una cosa diversa bla bla bla sarà anche vero ma io credo che il presupposto di partenza sia sbagliato. Perchè non posso credere che quel sentimento ossessivo che provo all'inizio di una conoscenza (anche dopo qualche giorno, 1 settimana, niente di più) e che aumenta a dismisura se ottiene un rifiuto sia innamoramento...come ci si fa ad innamorare di persone che non si conoscono...su quali basi nasce l'innamoramento? Sull'odore? Sull'aspetto estetico? Io penso che quello non è "innamoramento" ma una specie di sentimento ossessivo che scaturisce da mancanze e da bisogni arcaici mai colmati. Io credo che per innamorarsi ed amare davvero una persona bisogna che il sentimento cresca man mano che cresce l'intensità del rapporto, man mano che la conoscenza cresce si conoscono nuovi lati della persona che si sta frequentando e se questi lati piacciono, entusiasmano allora può nascere qualcosa di bello. Non ci si può fidare di un sentimento a mio modo di vedere "impulsivo", "malato" e "superficiale" come quelli che provo io non appena inizio a frequentare una persona. Sono sentimenti devianti. Nella mia ultima relazione (durata solo un anno e terminata praticamente senza motivi oggettivi) io credo di aver provato questo sentimento dopo 2 appuntamenti, già iniziavo a fantasticare su questa persona, pensavo fosse la persona giusta, perfetta......non so perchè....senza alcuna base ed alcuna conoscenza. Per non parlare di come mi fissai dopo che lei decise, dopo qualche giorno che ci sentivamo (e dopo un bacio che ci eravamo dati), di chiudere tutto. Credo sia qualcosa di assurdo. Anche perchè poi, come sempre, dopo un pò ho notato che in realtà di vero e profondo c'era davvero poco e, come sempre, ho troncato, mentre lei a differenza mia di me si è innamorata col passare dei mesi, mi ha conosciuto, apprezzato per quello che sono, ed amato sul serio. Volevo un vostro parere su quello che sembra oramai il mio modo di approcciarmi ai rapporti relazionali e sulla mia incapacità di starmene da solo, magari anche per un pò (ho avuto molte relazioni 4/5, tutte con lo stesso copione). Oggi, dopo l'ennesimo fallimento ho deciso di non buttarmi più in niente, di rimanere solo, di conoscere persone senza farci pensieri strani, di dedicare tempo a me stesso e poi....quando e se incontrerò una persona dalla quale sarò attratto inizierò magari a frequentarla, per un caffè, una passeggiata...una cena....scoprirne i vari aspetti caratteriali e le abitudini, senza però andare oltre se non dopo un pò di tempo.