Problemi di coppia causa gelosia retroattiva, mancanza fiducia
Salve, ho 25 anni e sono fidanzata da più di 1 anno con un ragazzo più piccolo di me(23 anni).
Ci siamo conosciuti in chat-mi contattò lui-e dopo un mese decido di incontrarlo. Ci siamo piaciuti fin da subito. Ma Da lì in avanti la strada era tutta in salita: non faceva mai capire le sue intenzioni se serie o meno, sempre vago, chiuso, freddo. Si è lasciato andare mano a mano e poco alla volta, specialmente quando dopo due mesi gli dissi che ero innamorata persa e che non sapendo se anche lui lo fosse preferivo rimanere in amicizia. 3 giorni dopo si presenta con delle rose e da lì iniziò tutto.
Abbiamo passato l'estate '16 separati( per scelta sua) ed una volta ritornati a Roma entrambi... lui iniziò ad indagare sul mio passato ed a domandare quotidianamente dettagli etc. Io ovviamente dissi sempre tutto, tranne su un brutto episodio passato che per camuffare svagavo e cambiavo versione, non vedendo miglioramenti in lui ma solo peggioramenti di gelosia io cercavo di rendere un mio episodio brutto in un episodio normale, inventando quindi solo alcune cose per farlo stare sereno senza tormentarmi. Non ha funzionato. Oltretutto non si fida mai di me, nonostante io sia perfetta nei suoi riguardi. Dubita, indaga, spesso mostra lati rabbiosi del carattere che neanche sapevo avesse e spesso mi ha spaventata.
Lo amo tanto, sono la sua prima fidanzata, il sesso tra noi va alla grande anche se ha smesso di corteggiarmi e non conviviamo più da qualche mese perché lui mi sfrattò in un momento di sua incazzatura. Inoltre c'è da dire che lui è stato sempre un donnaiolo nel passato e spesso ho l'ansia che possa tradirmi nel presente: spesso mi lascia e riprende, mi offende, per ferirmi dice che andrà con altre etc.
Sono nel caos. Geloso del mio passato, vuole essere leader della coppia/dominatore, vuole controllare la mia vita richiedendo massima traspararenza e onestà nei dialoghi e racconti, dice di non fidarsi molto di me... dice che devo andare a vivere con lui e la sua famiglia.... dice che vuole prendersi carico dei miei dolori, farli suoi e aiutarmi nei passi giusti per superarli.
Ma sento sempre una sensazione negativa.
Ho sempre dato tanto, troppo e tutto di me a lui.
Sempre messa alla prova e sempre a dovermi giustificare e dimostrare il mio amore.
Ora sono solo stanca e piena di paure, ansie, tormenti, paranoie.
Vi prego, illuminatemi. Grazie!