Problemi con il capo
Vorrei esporre una domanda su una situazione contorta. Ho lavorato per un breve periodo per un'azienda. All'inizio sia il titolare, la responsabile e le colleghe che è la maggior parte del personale ( donne) piacevo molto sia a livello di carattere che lavoro. Mi definivano una persona bella e umile.
Il problema è quando mi sono accorta che dopo un mese piacevo al capo e dopo vari complimenti e inviti ( lui sposato e io fidanzata). Questo mi faceva sentire apprezzata e bella perché il lavoro mi piaceva. Però la situazione si è fatta pesante quando lui voleva portarmi a letto. All inizio sembrava un amico. La sera ci sentivamo e io purtroppo ho cominciato a sfogarmi sulle cose che non andavano a livello personale e che lui dandomi il lavoro e credendo in me mi aveva salvata. Purtroppo il mio sentimento si è trasformato perchè mi piaceva un sacco e me ne vergogno ora perché è sposato e con figli. A me faceva star bene ero rinata . Non c'è stato nulla di fisico . Solamente che dopo due settimane per lui ero un fastidio , le colleghe gelose , e altre cose nascoste che non so ha iniziato a umliarmi, rimproverarmi e poi mi una lasciato a casa senza motivo e si è chiuso con il silenzio e lasciandomi da parte. Sempre lui che all inizio mi aveva detto che non mi avrebbe mai fatto del male e che gli avevo cambiato la vita. Fortunatamente poi ho saputo cose schifose che fa alle dipendenti, non porta rispetto e le usa. Io fortunatamente ho aperto gli occhi e non ho più a che fare con la sua pazzia e rabbia. Io ho fatto con il cuore tutto perché mi piaceva il lavoro e sono stata lasciata a casa senza stipendio. Ora va benissimo con il mi compagno . Ho capito che mi avrebbe solo rovinato la vita il capo. Adesso provo rabbia e a volte purtroppo sento un dolore di dispiacere. Mi bastava che fosse sincero. O che non mi avesse corteggiata ma lasciata in pace. Io volevo scappare da vigliacca dai problemi. E lui sembrava una via di fuga. Però questo mi ha creato problemi a cercare lavoro