Da un po' di tempo mi sono resa conto che faccio fatica ad avere una relazione continuativa, equilibrata e "normale" con un ragazzo/uomo. Ho circa 30 anni. Sicuramente sono stata segnata da esperienze negative, uomini che avevano doppie vite in diverse città, che si scrivevano con escort, o spariti dopo mesi facendomi ghosting. Parlo di uomini all'apparenza seri, conosciuti in luoghi di volontariato, università, preghiera, ecc. non su Tinder per dire. Sono stata anche molto tempo da sola, e ho contemplato la possibilità di cambiare sponda, tanto sono disgustata dal genere maschile. Gli uomini mi sembrano sempre più tutti bugiardi ed egoisti. Mi capita di essere corteggiata, ma mi sta passando anche la voglia di uscire per un semplice caffè/aperitivo e di provarci. Magari tollero le prime settimane di conoscenza ma quando la cosa diventa seria vado in angoscia, divento ansiosa e pressante, vorrei vederlo più spesso, mi viene sempre il pensiero che quando non è con me possa essere con un'altra, o se guardassi il telefono troverei sicuramente chat e cuori ad altre. Se la storia prosegue e mi coinvolgo non sono mai serena ma ho il terrore di scoprire da un momento all'altro che la persona che ho di fronte non è chi credevo o mi ha mentito tutto il tempo e nascosto delle cose (o delle persone), come è già successo. Se faccio finta di essere serena, gli dó i suoi spazi, sono positiva, disponibile a letto, non faccio domande e mi mostro felice di vederlo "poco" è appunto solo finzione... Avendo dato fiducia alle persone sbagliate in passato ho paura di soffrire e farmi del male ancora, immagino sempre di essere umiliata e sentirmi stupida perché magari me l'hanno fatta sotto il naso e non me ne sono accorta. Avere consapevolezza non mi aiuta a fare scelte più intelligenti. Ho una storia negativa col maschile, inclusi episodi di violenza e abusi. Pessimo rapporto coi miei genitori. Inizio a pensare che la mia situazione non sia curabile. Sono scoraggiata e non immagino la mia vita con dei figli o a fianco di un uomo che potrebbe tradirmi e ferirmi di nuovo. Non so nemmeno che atteggiamento dovrei avere nel fare nuove conoscenze... Devo dirmi che va tutto bene e che sono al sicuro? Se ho dei dubbi sono una pazza paranoica? O magari sono dubbi sani da ascoltare per allontanarmi e proteggermi dalle persone sbagliate? Di pancia tutti
gli uomini mi sembrano sbagliati. Per me è tutto difficile, anche ciò che per gli altri sembra semplice, tipo ascoltarsi e chiedersi chi si vuole avere a proprio fianco nella vita. Grazie del vostro consiglio.
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7 FEB 2023
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Le sarebbe utile un percorso di psicoterapia per analizzare le sue tematiche.
3 GEN 2023
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Cara Gio’
Le esperienze che riporta e le violenze e abusi subiti le hanno lasciato delle ferite che non può curare magicamente con nuove e altre relazioni. E’ la relazione con se’ stessa che va recuperata e sanata dandosi il tempo e il permesso di intraprendere un percorso terapeutico che la riporti dentro di se’ .
Un caro saluto
Dott.ssa Laura Tavano
28 DIC 2022
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Buonasera Gio, di sicuro le esperienze vissute non hanno contribuito ad alimentare l'autostima circa i propri vissuti personali e relazionali. Ciò sembra aver avuto un certo peso anche sulle credenze personali che filtrano la lettura degli eventi della vita quotidiana. Un percorso potrebbe aiutarla a sciogliere dei nodi, affrontare e superare traumi passati e comprendere meglio sé stessa. Non esiti a contattarmi, sono disponibile sia in presenza che online.
A presto
28 DIC 2022
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Gentile utente, vada in terapia e inizi il suo percorso di conoscenza di sé stessa. Di sé stessa come individuo. Non di sé stessa come individuo in coppia. L'idea che gli umani abbiano senso solo in coppia mi sembra una perversione sociale.
28 DIC 2022
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Buonasera
Dalle sue parole emerge una grande sofferenza e una grande delusione. Nelle persone , e nella vita ,Le sarebbe utile un percorso di psicoterapia per analizzare le sue tematiche.
Se non se la sente di avere una relazione , può anche aspettare. l'importante è avere consapevolezza di noi stessi , e del nostro passato. . Vi sono delle cose che si possono cambiare e delle cose che è utile accettare perchè non si possono cambiare.
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
28 DIC 2022
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Buonasera Giò,
da quanto lei scrive sembra che la sua esperienza con il maschile sia condizionata a priori da episodi di abusi e violenza di cui parla. È difficile fidarsi ed affidarsi a qualcuno quando si è così segnati. Sicuramente lei tende a reiterare e proiettare sugli uomini un modello maschile maltrattante, proteggendosi da un coinvolgimento che la porterebbe a vivere un ulteriore sofferenza. Lei ha bisogno di recuperare la fiducia in se stessa e nell'altro, elaborando i traumi e le violenze attraverso un percorso di psicoterapia. Sostenuta e accompagnata potrà riavvicinarsi alle relazioni con un atteggiamento più aperto e fiducioso. Ci provi.
Presto a disposizione.
Un caro saluto
Dottoressa Simona D'Urso
28 DIC 2022
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Buongiorno cara,
Quanta sofferenza! Occorrebbe lavorarci sopra a questi sentimenti di inadeguatezza e timori di sentirsi traditi. Dal suo racconto emerge che l’aria che ha respirato nei rapporti sia praticamente sempre stata un po’ torbida, e avendo sempre fatto esperienze negative è difficile poter immaginare che il mondo possa anche essere altro. Ma le svelo un segreto! lavorando e cambiando modo di fare esperienza può iniziare a respirare a pieni polmoni aria sana.
Se di pancia avverte che tutti sono sbagliati, probabilmente non è ancora pronta. E va bene così! Non è obbligatorio avere relazioni, se invece desidera averne una valuterei di iniziare un percorso per comprendersi al meglio e curarsi le ferite
Se avesse bisogno, resto a disposizione
Un abbraccio
