Problemi a lasciare
Dopo 5 anni di fidanzamento e 4 di convivenza io e mio marito abbiamo deciso di sposarci. È passato un anno e mezzo da quel giorno. Ho sempre pensato che il nostro rapporto fosse forte, speciale, ricco di rispetto, complicità, equilibrio, molti interesse in comune, amici in comune. Molte esperienze condivise, anche dolorose: entrambi abbiamo perso un genitore e ci siamo stati molto vicini. Lui è molto legato a mia madre con la quale ha uno splendido rapporto. I miei amici, la mia famiglia sono molto legati a lui. Qualche mese fa lo tradisco: ho scoperto emozioni uniche mai provate, incredibilmente coinvolgenti, da far dimenticare tutto. Quando sto insieme a lui mi sembra di appartenere ad un altro mondo. Innamoramento, lo so, ma cosi forte, bello, da farmi sentire desiderata, donna, al centro dell'attenzione, amata.
Da li ho iniziato a riflettere sulla relazione con mio marito e su quello che ci manca: manca il desiderio, la passione, faccio l'amore con lui poco e più per non ferirlo. Sono mancate attezioni, cure, sorprese. Ci siamo sempre amati e rispettati, ma ci sono mancate le piccole cose che magari (e forse è solo un mio pensiero) permettono ad un rapporto di durare. Dopo giorni dolorosi ho detto la verità a mio marito: terribile reazioni, pianto, disperazione, non può e non vuole vivere senza di me, si sente perso. Abbiamo parlato molto, di quello che è stato e mancato. Stiamo facendo terapia di coppia. Ma io non mi sono mai sentita tanto confusa, impaurita e spaesata nella mia vita, in preda a due forti stati d'animo. Da una parte sento che tra noi non c'è piu amore, e a volte penso che forse non c 'è mai stato. C'è un immenso affetto. Lo sento come un grande amico. Ma sento di essere al capolinea, di non voler stare piu con lui, a tal punto che tutti i suoi tentivi di migliorare il nostro rapporto, i gesti gentili quasi mi innervosiscono. Nonostante abbia smesso di vedere l'altra persona, mi manca, la mia testa continua ad andare li. Lui intanto ha lasciato la sua attuale compagna, è andato a vivere in un altro appartamento e dice di aspettarmi, di darmi il tempo che mi serve, perche per lui le emozioni provate sono forti quanto le mie, a rischio e pericolo che io continui per la mia strada. Dall'altra parte sento tra le mie mani il fallimento del mio matrimonio: non posso buttare all'aria anni insieme, un rapporto cosi forte, sentimenti. Penso di aver sbagliato tutto, di aver preso un abbaglio. Mi spaventano incredibilmente le conseguenze: la sua sofferenza, il suo attaccamento , le reazioni di chi mi sta intorno (che gia non sono state delle migliori quando la nostra crisi è venuta fuori), un eventuale separazione. Vedo solo dolore e sofferenza.
Alla fine pero io cosi non sto bene.
Sono consapevole che avrei bisogno di un percorso piu articolato e dedicato, ma avere un vostro consulto mi supporterebbe nel districare qst incomprensibile matassa di emozioni, sentimenti e avvenimenti che hanno caratterizzato qst ultime setimane.