Premetto che durante i litigi lui mi ha sempre detto e sottolineato che la casa in cui conviviamo è casa sua. Io vivevo da sola in affitto e lui mi ha invitata a casa sua a convivere.Inizialmente ero indecisa a causa del suo carattere "bipolare". Mi ha sempre detto che si è pentito di aver comprato casa e di voler vendere fino a quando io ho deciso di comprare casa x conto mio considerando e coinvolgendo anche lui per avere più spazio e non costringendolo a fare un altro acquisto. Ora a distanza di un anno mi rinfaccia il fatto che avremmo potuto comprarla insieme e che non ho pensato alla coppia.
Mi sembra assurdo che nel mentre io prendevo la decisione lui non mi avesse tirato fuori questo discorso.
Ogni volta che dovevo vedere gli appartamenti lui veniva con me.
Adesso ribalta il tutto facendomi passare per l egoista di turno. Se lo fossi stata avrei speso meno soldi e avrei comprato un monolocale o bilocale non un trilocale con giardino pensando anche al suo cane.znon so veramente come gestire questa situazione!
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23 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Cara Audrey, grazie per aver condiviso con noi un frammento della sua esperienza.
Ognuno di noi investe emotivamente e attribuisce significati differenti ai vari eventi di vita, come ad esempio la scelta dell'acquisto di una nuova casa, o la decisione di convivere. In una coppia è importante che ci sia serenità e onestà nello scambio dei propri pensieri e preoccupazioni; il rischio, altrimenti, è che rimangano sospesi nell'aria dei "non detti" pesanti, che inquinano la relazione.
E' possibile che al momento di questa decisione, così come oggi, non sia ben chiaro quali sono i vissuti reciproci circa la situazione.
Spesso questo è origine di incomprensioni e frustrazioni, che portano inevitabilmente a confliggere su tematiche che solo all'apparenza sono trasparenti e cristalline, ma che al di sotto nascondo dinamiche relazionali più profonde rimaste sommerse. L'oggetto della discussione è concreto e oggettivo, ma ciò che si comunica indirettamente spesso ha ben poco a che fare con esso, lo utilizza solo per nascondersi e trovare una via di espressione alternativa, che non lo esponga "troppo".
Sarebbe importante analizzare i significati che entrambi attribuite agli elementi che lei ci porta nel suo racconto.
Spero di esserle stata di aiuto e rimango a disposizione per qualsiasi cosa,
un abbraccio.
Dott.ssa Annalisa Magnaneschi
23 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Audrey, la comunicazione nella coppia a volte può essere difficile e complicata. Potrebbe essere utile rivolgersi ad un consulente per aiutarvi a chiarire alcuni aspetti della vostra relazione, per cercare di sciogliere alcuni nodi nella comunicazione e prendere decisioni con più serenità
Spero di esserle stata utile.
Cordiali saluti.
Dott.ssa VERENA ELISA GOMIERO
23 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Salve,
la comunicazione in una coppia è un elemento importante ma anche molto complesso. Non è facile prendere consapevolezza dei propri bisogni e portarli all'altro, soprattutto nel momento in cui possono esserci vissuti ed emozioni celate nella coppia e che possono emergere a distanza di "troppo tempo". Capisco dunque la difficoltà che lei sente, in questo momento, a gestire la situazione.
Credo potrebbe percorrere due strade al momento, quella di darsi uno spazio di ascolto personale per comprendere i suoi bisogni e poi sperimentare in modo guidato la possibilità di comunicare queste difficoltà e bisogni al partner o quella di provare ad intraprendere un percorso assieme tu e lui affinché possiate sperimentare, in uno spazio protetto, modi nuovi di comunicare questi elementi per lavorarci come coppia.
Laddove decidesse di intraprendere una di queste strade o volesse chiedermi ulteriori delucidazioni non esisti a contattarmi.
Giuseppe Cinieri-Psicologo
di
Una Stanza per Sé: servizi per il benessere psicologico.
23 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Audrey,
a volte la separazione della casa o dei conti bancari, è una forma di "comunicazione indiretta" verso il partner, che definisce dei ruoli e dei limiti e che delinea la percezione del senso di autonomia e di fiducia rispetto l'altro.
Sicuramente il significato, che ognuno di voi ha attribuito a questi comportamenti, necessita di emergere per poter comprendere le dinamiche che stanno alla base della vostra relazione, in maniera tale da poter risolvere i diverbi comunicativi che si sono creati.
Questo può essere affrontato, con il supporto di un professionista, sia da un solo membro della coppia, che da entrambi.
Spero di esserle stata utile e resto a sua disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca
23 FEB 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Audrey.
Mi pare una situazione complessa, dove si intrecciano bisogni e dinamiche personali che poi si riversano su quelle della vostra relazione.
Se ha bisogno sono disponibile. Un caro saluto