Salve,
sto insieme al mio ragazzo da quasi 2 anni, abbiamo entrambi 20 anni e ci amiamo molto. Siamo molto in confidenza, ci fidiamo l'uno dell'altra eccetera... Ma ogni volta che proviamo a fare l'amore non funziona.
Lui si eccita, ma al momento della penetrazione si blocca e non riesce ad entrare perché perde l'erezione.
Ne abbiamo "parlato" un po', lui dice di essere andato a farsi visitare e di non avere problemi fisici ma solo mentali, e si sente molto in colpa purtroppo, anche se io lo rassicuro che non mi arrabbio eccetera.
Io d'altro canto sono super inesperta e non ho idea di come fare i preliminari, so che dovrei aiutarlo dimostrandogli che sono rilassata, cercando di farlo eccitare e tranquillizzare ma io per prima non so assolutamente che cosa fare e anche se tutti dicono "lasciati andare e i movimenti vengono naturali" io penso troppo e proprio non ci riesco: ho paura di fargli male, o di sembrare goffa e stupida e di non azzeccarci per nulla.
Io lo amo e sono sicurissima che la prima volta deve succedere con lui, ma non so più che cosa fare, da un bel po' non ci proviamo più perché abbiamo paura di non riuscirci come al solito!
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5 APR 2016
· Questa risposta è stata utile per 5 persone
Gentile Joelle,
la perdita dell'erezione "ante portas" da parte del tuo ragazzo prima della penetrazione indica chiaramente che il problema è di natura psicologica e comporta ansia che può essere da prestazione oppure ansia di altra origine, da indagare in un contesto di psicoterapia.
Per quanto riguarda il tuo personale disagio, penso che derivi dal contagio emotivo di lui oltre che dalla tua inesperienza.
Suggerisco una terapia di coppia con un bravo psicoterapeuta, meglio se esperto anche in sessuologia.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo,psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
8 APR 2016
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Joelle
per quanto oggi il sesso sia diventato (per molti) una sorta di ginnastica e qualcosa di molto tecnico e meccanico, sappi che non è così.
Il sesso è fatto di tanti momenti particolari, di tante situazioni, che non necessariamente debbono essere "perfette" e riproducibili sempre allo stesso modo, anzi, sono proprio le particolarità e le imperfezioni che rendono prezioso un incontro quando si fà l'amore.
Questo che ti dico è ben spiegato nel bellissimo libro di P.Bruckner dal titolo: "Il nuovo disordine amoroso" (si trova in varie edizioni).
Dopo questa premessa (necessaria a mio avviso), ti dico che penso sia una questione di tempo.
Sia te che lui, siete inesperti e questo è molto bello, vi darà a poco a poco la possibilità di scoprire cose bellissime insieme, ma, ti ripeto, con il giusto tempo e senza l'ansia di dover arrivare a concludere.
E' questa ansia che blocca tutto.
Non pensate alla prestazione quando siete insieme ma pensate a fare l'amore, ad amarvi e ad esprimere col coprpo quanto di più bello e dolce provate l'uno per l'altro.
Ti indico questa via della "non violenza" in amore volendo indicare con ciò l'attesa di un contatto totale che arriverà a suo tempo e a suo modo con naturalezza.
A me sembra la cosa migliore da fare più che iniziare con terapie e specialisti.
Secondo me deve essere una cosa di voi due, almeno per il momento, siete tanto giovani e dovete solo stare calmi e "pastrocchiare" coi giochi amorosi senza mettere stress e ansia, non c'è fretta!.
Per altre spiegazioni eventuali ci sono.
Un carissimo saluto
Dott. Silvana Ceccucci Psicologa Psicoterapeuta
5 APR 2016
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno Joelle, di sessualità oggigiorno si parla molto, si vede molto, e apparentemente dovrebbe risultare tutto facile. In realtà la sessualità è un fenomeno complesso che vede coinvolte influenze biologiche, psicologiche, culturali e religiose. Alla base delle problematiche sessuali, quindi, possono esservi cause organiche, farmacologiche, psicologiche, relazionali, scarsa informazione.
Nel vostro caso, sembra ci sia una sorta di difficoltà a liberare la testa nei momenti dell'intimità. Siete giovani e forse anche l'inesperienza e la poca confidenza col proprio corpo e con quello dell'altro/a sembrano crearvi questo blocco.
Vi suggerisco di chiedere un aiuto ad un bravo sessuologo, vi potrà aiutare in un problema che ora vi sembra insormontabile.
Maria Rita Milesi
Psicoterapeuta Sessuologa Clinica
Bergamo
