Mia nipote è una bambina dolcissima, intelligente ed affettuosa, ma sono un po' preoccupata per lei. So che non ne ho il diritto perché sono solo la zia ma secondo me mia sorella la stressa troppo per farle fare quello che vuole lei. Alla bambina piace il calcio, lei la iscrive a danza, alla bimba piace mangiare, lei la tiene a dieta, le piace leggere e lei insiste a farla stare in cortile con gli altri bambini, insomma diciamo che non la lascia esprimere. Secondo me a mia sorella da fastidio che sia un pochetto com'ero io da bambina, mi ha sempre dato della secchiona asociale. Il fatto è che se le dico qualcosa si arrabbia, non è mia figlia, però son la zia e non servo solo per i regali a Natale. Come fare a far riflettere mia sorella indirettamente? Cosí non mi intrometto troppo?
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23 SET 2015
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Gentile Marta,
dalle sue parole si può ipotizzare che ha avuto, forse già dall'infanzia un rapporto un pò conflittuale con sua sorella e che caratterialmente siete molto diverse.
Se lei vuole almeno in parte contribire all'educazione della sua nipotina dovrebbe cercare di sanare incomprensioni e punti di vista diversi da quelli di sua sorella guadagnando la sua fiducia.
Soltanto dopo aver fatto questo "lavoro" può sperare che le sue "intromissioni" siano bene accette e prese in considerazione o almeno tollerate.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
24 SET 2015
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Cara Marta,
è vero, la zia non è la mamma, ma è importante che, se lei si preoccupa per sua nipote, possa avere anche il diritto di comunicare a sua sorella le sue sensazioni.
Cerchi magari anche il supporto di altri familiari molto vicini, se sono del suo stesso parere, e se sono persone alle quali sua sorella darebbe più ascolto (avendo immaginato dalle sue parole che tra voi esiste un rapporto un po' conflittuale).
Da parte sua, in quanto zia, non può che essere più presente per la nipote, magari organizzando qualcosa che la faccia sentire particolarmente coinvolta in un'attività per lei piacevole, dandole la possibilità di esprimersi, finché non sarà lei stessa a sapersi imporre con i suoi no.
Cordiali saluti
24 SET 2015
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Cara Marta,
come ha ben compreso, ogni azione contraria a quello che sta scegliendo sua sorella per la bambina potrebbe creare conflitti tra di voi.
Potrebbe intervenire favorendo gli interessi della piccola indirettamente. Piò portarla a vedere uno spettacolo di danza o regalarle un libro da leggere. Sua nipote ne sarebbe felice e anche sua sorella potrebbe notare l'entusiasmo della figlia.
24 SET 2015
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Carissima Marta,
come zia può e deve avere il diritto di preoccuparsi per sua nipote, diverso è "interferire" con le decisioni dei genitori. Comprendo la Sua preoccupazione legata a ciò che vede come un'imposizione di Sua sorella sulla figlia, ma sua nipote come vive la situazione? Le sembra che si mostri insofferente?
Forse nelle scelte dell'attività fisica, danza al posto di calcio, giocano un ruolo importante i desideri di sua sorella, ma spronare una figlia ad abbandonare i libri e a godersi maggiormente i coetanei in momenti di gioco e di gruppo, mi sembra anche una buona idea. Dubito che Sua sorella impedisca alla figlia di leggere, forse non la vuole vedere solo sui libri.
Piuttosto che entrare in contrapposizione con le scelte di Sua sorella si informi su come stanno andando le attività che svolge Sua nipote, se fa progressi, se le piacciono...aprendo un dialogo, invece di avanzare delle critiche, potrebbe essere più facile, nel momento giusto, sollevare delle perplessità o proporre un'alternativa: danza ma anche calcio.
Risolva le incomprensioni con sua sorella, le differenze, anche se sembrano ostacoli enormi, possono essere delle risorse.
Le parole di sua sorella di quando eravate bambine, "secchiona asociale" mi sembra che abbiano lasciato un segno in Lei, come le vive oggi?
23 SET 2015
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Gentile Marta,
capisco benissimo la sua posizione chiaramente intervenire nei confronti della sua nipote è abbastanza complesso. Se fossi in lei adotterei una strategia paradossale provando a sostenere sua sorella in modo tale da aiutarla ad ascoltare maggiormente i bisogni e i desideri di sua figlia. Ad esempio sostenendo sua sorella ad iscrivere la figlia a danza e poi solo in un secondo momento porre in primo piano i bisogni di sua nipote rinforzandoli.
Cordiali Saluti,
Dott. Guido D'Acuti