Buongiorno,
Ho bisogno di un vostro consiglio.
Pochi giorni fa ho saputo dal mio responsabile, che alla scadenza prossima del contratto di lavoro presso l'azienda con cui lavoro ormai da 3 anni. Praticamente sono arrivata ai 36 mesi di lavoro e per legge questo punto o mi assumono indeterminato o mi lasciano a casa, chiedendo, ovviamente, che intenzioni avessero mi è stato risposto che per sgravi fiscali l azienda non assume più nessuno a tempo indeterminato e che io sarò lasciata a casa nonostante sia una lavoratrice in gamba bla bla bla... E la cosa che mi fa più Rabbia è che nonostante stessi ricevendo una batosta non mi sono arrabbiata, anzi ho incassato tutto con rassegnazione e dispiacere, e dopo un paio d ore ho elaborato il tutto e allora si che li sono diventata furiosa, perché io non lo meritavo, ho sempre dato il massimo e loro questo lo sanno benissimo, ma che mi rimpiazzano dopo anni solo x sgravi fiscali! Come se non tutto quello che ho fatto fino adesso non sia valso a nulla!
La mia domanda è perché non riesco ad arrabbiarmi con i superiori, mi agito nel parlargli, mi annullo e sono sempre accondiscendente e dico sempre SI anche quando non Vorrei pur di non far rimanere male le persone? Grazie se mi rispondere te.
Marisa
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19 SET 2017
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Gentile Marisa,
Non arrabbiarsi e non rispondere male ai superiori non credo sia accondiscendenza ma rispetto verso l'autorità e il ruolo che si ricopre all'interno dell'azienda. Nonostante la rabbia (più che comprensibile) si è comportata in modo maturo. Se così non fosse quasi tutti saremmo definibili come accondiscendenti!
Se questa caratteristica la ritrova in altri contesti, la cosa potrebbe essere più pervasiva e quindi potrebbe lavorarci sopra con l'aiuto di uno psicologo.
Resto a disposizione,
Dott.ssa Daniela Vinci
Arluno (MI)
19 DIC 2018
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Marisa,
se non riesce ad affrontare i superiori in modo assertivo è evidente che non ha tanto dei problemi relazionali generici quanto di gerarchia. Bisogna quindi vedere cosa nel suo inconscio un superiore rappresenti. Le consiglio di affidarsi ad un terapeuta che la possa aiutare.
20 SET 2017
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Marisa,
comprendo la rabbia e il disappunto per il lavoro dopo tanto impegno e fatica.
Essere compiacente, esprimere poco di se potrebbe essere una modalità che lei ha appreso da tanto tempo.
Tuttavia è importante apprendere e comunicare in modo assertivo in alcuni contesti per raggiungere i propri obiettivi.
Un altro aspetto importante è la gestione della rabbia e la carica energetica ad essa associata, quindi come lei affronta questa emozione.
Per modificare queste modalità occorre intraprendere un percorso di consapevolezza di se all'interno di un setting psicologico specifico.
I miei migliori auguri
Dott.ssa Costa
20 SET 2017
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno Marisa
Bisognerebbe comprendere se questa modalità comunicativa che utilizza, ovvero essere accondiscendente nonostante vorrebbe dire la propria, sia presente in altri contesti nella sua vita.
In questo caso potrebbe trovare utile un training assertivo, che le permetterebbe di comprendere il suo stile comunicativo, le ragioni per cui utilizza il suo stile di comunicazione, e apprendere nuove strategie comunicative.
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento
Dottssa Fabrizia Tudisco