Perché provo paura che il rapporto finisca, anche se va tutto bene?
Buongiorno,
sono una ragazza di 25 anni, sto per laurearmi alla magistrale di una facoltà scelta anni fa più che per piacere, per riuscire a trovare un lavoro (si dice che agraria offra opportunità). Scrivo questo perché forse ciò ha contribuito a rendermi una persona dubbiosa e insicura. Sono sempre stata una ragazza sensibile e riflessiva, ma da quando ho terminato il liceo questa caratteristica si è accentuata moltissimo. Ho avuto una storia con un uomo 12 anni più grande di me, diceva di essere innamorato ma soffriva di disfunzione erettile. Anni di sofferenza per me, decido di chiudere la nostra storia quando mi accorgo di non provare più amore. Alle spalle ho un'altra relazione, anche se adolescenziale ed ho pochi amici.. Non sono mai riuscita a fare parte di gruppi di ragazzi nella mia città di provincia. Ho cambiato tante commpagnie, non mi sento una brutta persona, ma non sento di essere apprezzata come dovrei. Adesso sono innamorata, sono felice e ci tengo tantissimo al mio attuale ragazzo. Vorrei durasse per sempre. Ecco che spesso ho paura che possa lasciarmi, anche se va tutto bene tra di noi. Mi fanno tutti notare che ho sempre lasciato io nelle storie precedente, come se quindi la mia paura non fosse giustificata. Mi aiutate a capire? Io credo che, nonostante avessi chiuso io le storie, siano comunque delle delusioni che mi hanno resa vulnerabile. Sbaglio? Saluti, alessandra