Non capisco perché spesso scoppio in lacrime senza motivo, la maggior parte delle volte accade quando sono da sola... Mia madre dice che é normale, che sono una tipa molto emotiva e sensibile... Potete darmi una risposta?
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12 APR 2017
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Gentile Mary,
L'emotivita' potrebbe essere indice di diverse difficoltà come ad esempio una propria mancanza di autocontrollo, un momento di crisi o ancora una problematica dell'umore. Le poche informazioni non permettono di fare ipotesi. In quali contesti si arrabbia? Avviene solo con alcune persone? Vi è una reiterazione di eventi? Da quanto tempo è presente la difficoltà?
Cari saluti
Dott.ssa Donatella Costa
16 APR 2017
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Cara Mary, purtroppo le informazioni che fornisci non sono sufficienti per darti una risposta esaustiva per quanto mi riguarda, ma ti pongo qualche domanda per direzionati ad un approfondimento: da quanto tempo sono iniziati gli episodi di pianto? cosa succede o a cosa pensi prima che si verifichino? Dopo come ti senti?
Probabilmente un incontro con uno psicologo ti aiuterà a fare maggior chiarezza.
Cordiali saluti. Dott. Elisa F. Chicchi.
14 APR 2017
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Salve,
Piangere dopo un momento di rabbia potrebbe significare che emotivamente esausta. Questo stato potrebbe essere meglio spiegato riflettendo su cosa sta attraversando nella sua vita, se ci sono delle difficoltà che non riesce a suerare o degli obiettivi o desideri che continuamente sono frustrati.
Spesso avviene che dopo una fase in cui sperimentiamo rabbia subito dopo scarichiamo la tensione accumulata nel pianto.
La inviterei a riflettere sul suo umore in generale e se nota che ci sono segnali di un umore fortemente altalenante o costantemente depresso, la inviterei a contattare qualche psicoterapeuta per approfondire perchè in questo momento si sente così fragile.
12 APR 2017
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Gentile Mary,
il pianto è una reazione a molte diverse situazioni.
Sarebbe utile sapere qualcosa in più di lei, come per esempio l'età, contesto in cui si inserisce (familiare, amicale, di studio o lavoro...).
Un saluto,
dr.ssa Elisa Bonfanti
Milano
12 APR 2017
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Cara Mery, il pianto è una modalità fisiologica di cui siamo stati "equipaggiati" per allentare la tensione dovuta a emozioni intense (di solito lo associamo alla tristezza ma non è l'unica, si piange di gioria, di rabbia, di vergogna ecc...). Non c'è una motivazione unica agli scoppi di pianto perchè si legano profondamente a dinamiche soggettive. Quello che però mi sento di dirti è che probabilmente il tuo sistema emotivo, attraverso il pianto, ti sta dicendo che c'è qualcosa che ti genera tensione che probabilmente non stai vedendo. Un percorso psicologico che ti aiuti a gettare luce su aspetti di te che forse non vedi potrebbe aiutarti ad acquisire maggiore consapevolezza di "dove sei" emotivamente. Un caro saluto - Luisa Fossati - Psicoterapeuta Firenze
12 APR 2017
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I bambini scaricano la propria impotenza o cercano di chiamare la mamma, proprio piangendo...
Potrebbe essere qualcosa di simile visto che le capita dopo la rabbia o quando è da sola.
Il sentimento sotteso a entrambe le situazioni (rabbia e solitudine) potrebbe essere la paura?
Un saluto