Perché odio mia figlia?
Non riesco ad amarla ed ad accettarla ha 10 anni e si comporta come una bambina di cinque, dice bugie, mi fa i dispetti, è cattiva, non so più cosa fare
Non riesco ad amarla ed ad accettarla ha 10 anni e si comporta come una bambina di cinque, dice bugie, mi fa i dispetti, è cattiva, non so più cosa fare
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Gentile Rosanna,
Essere genitori oggi non è affatto facile, numerose aspettative e pressioni sociali rendono difficile questo ruolo.
Le poche informazioni non permettono di darle ulteriori spunti di riflessione. Mi sento di consigliarle la consultazione di una psicologa per supportarla nella genitorialita' ed aiutare nello stesso tempo sua figlia ad assumere comportamenti maggiormente adattivi.
I miei migliori auguri
Dott.ssa Donatella Costa
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Cara Rossana,
come le ha già risposto il collega, l'essere genitori è un "mestiere" complesso a cui nessuno nasce preparato. Spesso ci pone davanti a situazioni ed emozioni difficili da riconoscere e da gestire. Come fa capire la sua domanda, si sta interrogando su quale sia il modo migliore di affrontare questa problematica e questo è un aspetto positivo.
Anche il mio consiglio è di porre queste interrogativi e di rivolgersi direttamente ad uno psicoterapeuta vicino a dove vive, in modo da trovare insieme la soluzione e le strategie migliori per affrontare al meglio ciò che sta vivendo.
Dott.ssa Elena Fornaciari, psicologa
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Gentile Rosanna,
il ruolo genitoriale spesso ci pone davanti a difficoltà e frustrazioni che non sempre sono facili da affrontare soprattutto quando i figli, nel loro naturale percorso di crescita, iniziano a costruirsi una identità che spesso entra in collisione con le nostre aspettative o desideri. Quello che scrive, tuttavia, non permette di poterle fornire delle risposte che l’aiutino a chiarirsi le idee. A tal proposito mi sentirei di invitarla a rivolgersi ad uno Psicoterapeuta della sua zona e iniziare un percorso che possa aiutarla concretamente ad affrontare questa situazione con i giusti strumenti e la giusta consapevolezza.
Cordialmente,
Dott. Colamonico Damiano
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