Salve sono Maria,a luglio fra 20 giorni mi dovrei sposare.
Ma è una 10 di giorni che non sono più sicura se sia la cosa giusta.
Sto vedendo il matrimonio come una gabbia non posso fare quello che voglio,la parola per tutta la vita legame sposa ecc. mettono ansia.In meno di sei mesi mi sono laureta ,ho preparato un matrimonio,studio per l esame di stato....
Non vedevo l ora che arrivasse quel giorno e ora,non so se amo il mio ragazzo e vorrei rivedermi con il mio ex.
Aiutatemi,vorrei sparire.
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18 GIU 2013
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Cara Maria,
è del tutto normale avere questo tipo di pensieri prima del matrimonio che è un evento molto stressante. per giunta lei l'ha organizzato in sei mesi mentre si laureava...altro evento stressante...e mentre studia per l'esame di stato. Troppe cose assieme...allora scarica le incertezze su quella che implica una relazione...per dividere le ansie.
25 GIU 2013
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
gent.ma Maria, aggiungo ancora una risposta a ciò che i colleghi le hanno scritto . Mancheranno ancora pochi giorni al suo matrimonio e spesso accade
che alla gioia si mescoli l'ansia frutto della stanchezza dei preparativi (lei ha fatto un "overdose" di stanchezza con i numerosi impegni che ha affrontato in questi ultimi mesi). E' probabile che questi sentimenti li sia avvertendo ancora e se così fosse ne parli ad una collega del consultorio della sua zona
al fine di ridimensionare e gestire le emozioni negative che rischiano di turbarla in questo momento di gioia della sua vita. Certamente in ogni fase di passaggio nella vita il rinunciare a delle cose predispone ad acquisirne
delle altre.
Moltissimi auguri!
dssa patrizia pezzella psicoterapeuta, perfezionata in sessuologia clinica
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19 GIU 2013
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Bene,
sono contento che le risposte le siano state utili.
19 GIU 2013
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
gentile signora Maria,
un consulto (anche di alcune ore) con un capace psicoterapeuta esperto in problematiche di coppia le chiarirà ogno dubbio e se cognitivo comportamentale le fornirà con molta probabbilità tutte quelle abilità e risorse di fronteggiamneto di cui ha bisogno urgente per risolvere nel breve il suo problema
dr paolo zucconi sessuologo clinico e psicoterapeuta comportamentale a udine
19 GIU 2013
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Grazie :) metterò in atto i vostri consigli.
Ancora grazie!
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18 GIU 2013
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
gent.le Maria,
d accordo con i suggerimenti dei colleghi.
credo ci sia stata molta carne al fuoco,tanti passaggi,tanto carico. Ora la stanchezza e lo stress si scarica su un evento importante,il matrimonio,che è condivisione e comunione. Tutte le situazioni e gli obiettivi da Lei raggiunti sono stati concretizzati con il suo impegno personale. Questo evento invece prevede l essere in due! Quindi, metta in pratica questa relazione di condivisione già da ora, condividendo con il suo compagno questo suo stato. e trovate momenti di rilassamento insieme.
un grosso augurio
18 GIU 2013
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Maria,
l'ansia trae origine da eventi o situazioni, vissute come minacciose, ma non necessariamente tali in termini oggettivi.
Provi a "condividere" queste paure con il suo compagno,passi un pò di tempo assieme a lui, in un contatto diretto e profondo.
La situazione le apparirà subito meno spaventosa e le fantasie negative andranno via.
Cordialmente,
Dott.ssa Raffaella Orlando
18 GIU 2013
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Maria,
indubbiamente il matrimonio è un passo importante nella vita di una persona. Più che di "legame", "sposa", "gabbia", parlerei di condivisione e, spesso, la speranza di condividere per il resto della vita genera preoccupazione. Posso comunque consigliarti un colloquio con uno psicologo, magari per poter comprendere al meglio se la tua sia solo la frequente "ansia del grande passo" oppure si tratti di qualcosa di diverso.
La saluto e resto a sua disposizione.
17 GIU 2013
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Maria,
un momento di confusione prima del matrimonio accade frequentemente. Evento da un lato desiderato,ma dall'altro temuto per le "perdite" che comporta.
Ti suggerisco una consulenza psicologica, in modo da esprimere i tuoi pensieri e sentimenti ad un professionista che ti aiuti a fare chiarezza.
un saluto
Dott.ssa Cristina Mencacci
17 GIU 2013
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Maria...
Probabilmente ciò che le sta accadendo ha a che fare con una "normale" ansia legata all'importante passaggio di vita che si appresta ad affrontare. Le scrivo probabilmente perché non è possibile comprendere appieno la sua situazione, se non avendo il modo di conoscere meglio Lei e la sua storia. Credo che, laddove queste sue emozioni dovessero continuare e crearle disagio e confusione, potrebbe esserle utile confrontarsi con un collega. Si trova vicina ad un grande passo, ma è importante che non trascuri se stessa, che si ascolti e si conceda uno "spazio" per chiarire tutto ciò che, in questo momento, non le è affatto chiaro.
Le faccio i miei migliori auguri.
Affettuosamente.
Dott.ssa Stefania Corda
17 GIU 2013
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Maria, in genere risulta normale sentirsi dubbiose e, spesso, anche spaventate all'approssimarsi di un evento così importante come il matrimonio. Questo rappresenta infatti una fonte di cambiamenti nella vita di una persona, i quali richiedono l'impiego di tante energie e risorse per affrontarli nel modo adeguato. Anche i preparativi, di cui, immagino, si sta occupando in questi giorni, risulteranno di certo particolarmente stressanti e quindi tali da acuire il suo senso d'ansia e disagio.
Un modo per affrontare questo momento potrebbe essere quello di cercare aiuto attraverso la consultazione di uno psicologo che le permetta di fare chiarezza in lei ed eventualmente giungere al momento fatidico con maggiore serenità.
Rimango a sua disposizione, se lo desidera.
Cordialmente.
Dott.ssa Alessia Sorsi