Perché non riesco a fidarmi di mio partner

Inviata da Celine · 11 apr 2014 Terapia di coppia

Sono una donna di 37 anni. Convivo con un uomo divorziato da 6 anni il quale ha un bambino dal suo precedente matrimonio.
Stiamo insieme da più di un anno. Lo amo ma non mi fido di lui. Regolarmente mi invadono i pensieri che potrebbe avere un flirt con qualche donna su Facebook oppure amare tutt'ora la sua ex moglie che lo ha tradito. Nel suo comportamento vedo sempre tutto a favore del suo poco interesse verso di me è la nostra relazione. È molto chiuso e parla poco dei suoi sentimenti e in generale della sua anima. Ma so che è sensibile perché scrive persino le poesie ( che tra altro pubblica su internet). Sono gelosa persino per un commento su qualche bella attrice. In passato ho scoperto che prendeva un caffè con una sua amica senza avermi detto nulla ( diceva che non mi avrebbe detto per via della mia gelosia). Mi sento poco voluta e poco desiderata da lui. Dopo un po' di tempo in serenità io mi faccio prendere da questa visione di lui verso di me e mi estraneo. Lui lo nota e si scatena una lite. Durante la quale lui cerca di capire il mio muso e poi mi domanda perché allora dovrebbe stare con me.. Io non so le sue vere ragioni per i quali sta con me. Non capisco. Non lo vedo preso. Forse sto rovinando il mio rapporto con i miei dubbi. Ma è più forte di me.
All inizio della nostra storia sono stata lasciata per un mese da lui. Diceva che non si sentiva pronto.. Per qualche miracolo è tornato da me e mi ha addirittura proposto la convivenza.
Sento che se non risolvo questi dubbi distruggo il mio amore. E non lo voglio. Lo amo. Per la prima volta amo un uomo per più di un anno e non mi "sta passando". Se qualcuno ha lo stesso problema o conosce il meccanismo di tali dubbi mi può aiutare?
Celine

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Prenota subito un appuntamento online a 44€

Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.

Miglior risposta 14 APR 2014

Grazie mille a tutti di avermi risposto.
A proposito della mia vita precedente: sono stata sempre in relazione con qualche uomo senza però riuscire a superare un certo livello del innamoramento vero e proprio. Dopo aver realizzato che tale uomo mi ha cominciato ad amare mi " passava" completamente è non perdevo il tempo di cercare altrove il nuovo oggetto del mio innamoramento. Devo ammettere che ogni volta sotto sotto mi faceva un gran piacere lasciare un uomo senza pietà.
Sono stata sempre gelosa e i motivi della gelosia usavo sempre come la scusa per lasciare la persona. Ho capito da tempo che sconfiggere un uomo e lasciarlo mi provocava il senso del potere.
Invece con questo attuale partner non riesco a sentirmi forte. Non tengo le redini del nostro rapporto perché lui non mi permette di essere sicura del suo amore. Si esprime raramente perché di carattere è abbastanza sicuro di se stesso.
Lo amo in un modo molto intuitivo e istintivo. Mi attrae molto visivamente. Il suo odore, modo di muoversi o di come sta seduto... Lo stimo anche per i suoi principi morali e in generale sulla sua vita ma spesso mi rendo conto che lo odio anche per certi aspetti.
Gli ho parlato della mia insoddisfazione e finisce sempre che dopo essersi espresso sul nostro rapporto gli devo fare ragione e gli chiedo scusa. Passiamo spesso i weekend bellissimi e si sente un certo star bene insieme. Credo di essere io che più che basarmi sulla realtà sono condizionata dalla mia sensazione che puntualmente riemerge dalla mia profondità. Sono sempre stata gelosa con tutti i miei partner.
Sono la bambina di un padre alcolizzato e sicuramente questo getta un ombra sulle mie relazioni con la figura maschile.
Vorrei poter rivolgermi ad un psicologo ma mi spaventa il costo delle sedute e anche la incertezza per la loro competenza. Abito a Milano. Se conoscete dei psicologi che non chiedono troppo vi sarei grata di informarmi dove posso trovarli.
Comunque riflettendo con calma riconosco in me molti blocchi e anche le motivazioni ma riesco ad arrivare solo fino ad un certo livello della analisi. È difficile comprendere davvero in profondità da sola. Ma so che se non lo faccio rischio di perdere mio amore che credetemi mi è molto caro.
Grazie ancora
Celine

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

14 APR 2014

Buongiorno gentile Celine,
dalla sua richiesta emerge la sua incredulità rispetto la solidità del rapporto con il suo convivente, quando scrive "...Per qualche miracolo è tornato da me e mi ha addirittura proposto la convivenza. " mostra che sopratutto il parere che Lei ha di se stessa è in crisi. E' probabile che in lei ci siano dei tempi di accettazione che le cose tra voi vadano bene e dei tempi successivi in cui la sua profonda disistima prende il sopravvento sobotando se stessa e la sua gioia con pensieri compulsivi su come non fidarsi. Questo potrebbe sottendere una passata e reiterata tendenza alla delusione reale ma se non interviene attraverso una psicoterapia mirata, difficile che in lei si ripristini il senso di fiducia amorevole verso le sue scelte e verso gli altri.
Cordialmente

Dr.ssa Anna Mostacci Psicologa Psicoterapeuta Psicologo a Roma

1713 Risposte

2932 voti positivi

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

14 APR 2014

Gentile Celine, lei scrive "io non so le vere ragioni per le quali lui sta con me". Ma io le chiedo, quali sono invece le ragioni per cui lei Celine sta con lui? Si dice molto innamorata, ma poi in sostanza dalla sua lettera non emerge il motivo per il quale ama questo uomo. Lei dice che lo sente altrove, che lo sente distratto o comunque distante. Io darei significato a queste sensazioni, perché dicono molto del vostro modo di stare insieme. Il fatto reale è che lei non sente davvero la relazione tra di voi, questo è il fatto primario. Poi, che lei attribuisca a ciò a delle motivazioni legate alla sua gelosia, questo è relativo. L'aspetto importante, secondo me ,è che quando state insieme lei non sta bene perché non lo sente presente. Di questo dovreste parlare. Faccia chiarezza anche in sé: questo suo modo era presente anche nelle sue relazioni precedenti o è la prima volta che si trova ad essere così gelosa ed insicura. Perché se è la prima volta, allora ciò conferma che è proprio legato alla relazione con lui. Non voglio dire che sia causa sua, ma certo che c'è qualcosa tra voi che instaura questo meccanismo di insicurezza.
Cari saluti
Dott.sa Federica Calandra

Dott.ssa Federica Calandra Psicologo a Verbania

47 Risposte

19 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

14 APR 2014

Gentile Celine,
ci sono due questioni a mio avviso. Il fatto che la vostra storia non "decolla" può essere legato proprio ai continui dubbi che lei ha sulla fedeltà del suo partner. Questo la porta ad essere distante, ad allontanarsi comunicandoglielo con i "musi".
Dall'altra parte ci sono le sue sensazioni di non essere amata abbastanza. In una certa misura lei probabilmente le provoca, con il suo atteggiamento di sfiducia, ma è possibile che abbiano un fondamento reale.
Purtroppo non ci sono strategie efficaci che con un click possono risolvere la situazione.
Forse sarebbe opportuno che si recasse da uno psicologo di persona.
Che ne pensa?

Restiamo in ascolto

Dr Mori Francesco Psicologo a Siena

573 Risposte

422 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

14 APR 2014

Vedi Celine, spesso passando alla convivenza si possono presentare simili problemi. Io li definirei come una specie di presbiopia , nel senso di non riuscire a focalizzare da vicino quello che si può scegliere da una certa distanza. Sarebbe importante , per poterti aiutare, sentire da te come hai trascorso la tua vita prima di conoscere questa persona. Del resto, non sottovaluterei la sua frase quando ti dice '..perché dovrei stare con te....?' E' molto probabile che tu abbia bisogno di chiarire soprattutto ciò che sta avvenendo fra te e te e quale tipo di insicurezza ne stia emergendo. Se credi posso darti un sostegno da qui se mi passi qualche informazione relativa al tuo modus vivendi precedente all'incontro col tuo attuale compagno.

Dott.ssa Carla Panno Psicologo a Milano

1060 Risposte

746 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

14 APR 2014

Gentile signora Celine,
magari si potessero risolvere a distanza i "blocchi" interni che non le consentono di fidarsi del partner. Si tratta innanzi tutto di capire per quali meccanismi interni risalenti ad esperienze passate spiacevoli lei non si fida. Ciò tuttavia comporta una serie di incontri personali che qui on line diventa impossibile fare
paolo zucconi, sessuologo clinico e psicoterapeuta comportamentale a udine

Dr. Paolo G. Zucconi (sessuologia clinica & Psicoterapia) Psicologo a Udine

1087 Risposte

1639 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

14 APR 2014

Gentile utente, la sua situazione è delicata in quanto il suo partner potrebbe effettivamente ancora essere legato in qualche modo all'ex moglie. Il matrimonio infatti spesso non è un vincolo così facile da sciogliere. A dispetto di norme legali che lo permettono, la mente ragiona per suo conto e ovviamente ha il sopravvento. Per appurare quale sia la reale situazione relazionale sarebbe opportuna almeno una consulenza psicologica.
Cordiali saluti

Valentina Sciubba Psicologo a Roma

1053 Risposte

802 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Psicologi specializzati in Terapia di coppia

Vedere più psicologi specializzati in Terapia di coppia

Altre domande su Terapia di coppia

Spiega il tuo caso ai nostri psicologi

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento psicologico in 48h.

50 È necessario scrivere 21750 caratteri in più

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

Se hai bisogno di cure psicologiche immediate, puoi prenotare una terapia nelle prossime 72 ore e al prezzo ridotto di 44€.

Questa domanda esiste già

Per favore, cerca tra le domande esistenti per conoscere la risposta

psicologi 26350

psicologi

domande 21750

domande

Risposte 140700

Risposte