Perché non riesco a farmene una ragione e a dimenticare il passato
Buonasera
Sono una donna di 44 anni, sposata con 1 bellissima figlia.
Ormai più di 5 anni fa mi sentivo appagata in quanto avevo un lavoro che adoravo ed ero felice.
Ma nn solo.
Il mio capo ci provava con me, mi faceva complimenti( ogni gg) finché nn ho deciso di assecondarlo ( nonostante i sensi di colpa) e ci scambiavamo baci che con mio stupore divennero importanti per me.
Non siamo andati oltre ed ora mi rendo conto che non sarebbe mai successo niente.
Io nn ho mai capito ( o nn volevo ammetterlo ) se fossi o meno innamorata.
Fatto sta che ho continuato e continuo a cercarlo.
Lui a volte risponde, altre no.
Intanto io ho perso lavoro, soldi e “amore”.
E dopo quasi 6 anni nn riesco a superare questo trauma.
Una ferita ancora aperta.
Non riesco a nn contattarlo e se nn lo faccio, lo fa lui( x sincerarsi che ancora gli corro dietro), lo fa lui per poi sparire.
Sono gelosa se passando vedo gente che lavora per lui, nn so che darei per poterci tornare.
È finita per via di sua moglie ( mi ha mandata a casa per sospetti)
Ho vinto 2 cause di lavoro ma non ho ottenuto niente in quanto ha cambiato società
So che non bisogna piangersi addosso ma tutte queste vicende negative mi deprimono.
A volte piango, da sola.( ed io nn lo faccio mai)
Con mio marito abbiamo da sempre problemi economici( 20 anni di matrimonio) e questo nn mi aiuta.
Inoltre mio marito sebbene sia una brava persona e nonostante le mie lamentele non mi dedica ( nn l’ha mai fatto, è di carattere differente) le attenzioni di cui forse avrei bisogno e mi sento sola anche se apparentemente sembro allegra e spensierata.