Buona sera, sono una ragazza di 25 anni ed è da circa 3 anni e mezzo che non ho una relazione con un ragazzo. La mia ultima relazione (la più importante) è finita molto male e da quella volta lì ho avuto solo qualche avventura e niente di più. Non mi sono mai legata sentimentalmente ad una persona dopo il mio ex e i ragazzi con cui sono stata non mi piacevano mai realmente. Io mi ritengo una ragazza estroversa, sicura di sé, indipendente, viaggio molto, anche da sola, studio all'Università e ho molti amici. Molti ragazzi ci provano con me e mi chiedono di uscire, ma io proprio non ho interesse nei loro confronti, sia a livello mentale che fisico. Ora ci soffro molto per questa cosa, e non riesco a capire come sia possibile.. Le mie amiche sono tutte fidanzate e riescono ad innamorarsi così facilmente... Mi chiedo: sono io il problema? Ho idealizzato troppo il ragazzo che vorrei accanto? Non sono stata fortunata negli incontri giusti? Ringrazio molto a chi potrà rispondermi. Saluti
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22 AGO 2016
· Questa risposta è stata utile per 15 persone
Cara Veronica nel suo racconto non trovo proprio nulla di strano. potrebbe essere come ha già accennato che non ha ancora trovato il ragazzo giusto per lei. È possibile che lei tenda ad idealizzare l'uomo perfetto che non arriverà mai, però potrebbe essere altrettanto possibile che inaspettatamente conoscerà una persona speciale tutta il contrario di quello che adesso desidera. Cerchi di vivere con serenità la sua situazione e affrontare le cose come vengono.
24 AGO 2016
· Questa risposta è stata utile per 5 persone
Gentile Veronica,
emerge subito una sua contraddizione di fondo : lei rifiuta sistematicamente gli inviti che le vengono rivolti dai ragazzi e poi dice di soffrire per il fatto di essere sola.
Forse dovrebbe cominciare ad accettare qualche invito e scoprire attraverso una iniziale relazione amicale se esistono delle affinità o almeno i presupposti affinchè possa eventualmente nascere un sentimento meno superficiale.
E' molto probabile, nonostante i 3 anni e mezzo trascorsi, che lei inconsciamente non abbia ancora superato il trauma della fine di quella relazione e si chiude per paura di soffrire di nuovo ma questa non è una soluzione perchè comunque poi soffre per la mancanza stessa di una relazione.
Penso che dovrebbe partire dall'inizio ed intendere diversamente il concetto di relazione sentimentale con tutti i suoi corollari ed in questo può aiutarla un percorso di psicoterapia.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
23 AGO 2016
· Questa risposta è stata utile per 12 persone
Gentile Veronica,
le risposte che ha provato a darsi per motivare la difficoltá ad innamorarsi potrebbero essere tutte plausibili. Potrebbe essere sia che lei ha idealizzato il ragazzo che vorrebbe, potrebbe essere che pretende molto dagli altri con cui ha a che fare che non si rivelano all'altezza delle sue aspettative, potrebbe essere anche che nel suo modo di relazionarsi, le ferite delle relazioni passate la portano ad essere piú cauta con gli altri, costituendo una sorta di barriera. O ancora, potrebbe non aver superato del tutto la fine delle relazioni importanti del passato e questo potrebbe ripercuotersi negativamente sul suo modo di vivere le relazioni oggi.
Consiglio un approfondimento con uno/a psicologo/a della sua zona.
Le auguro tutto il meglio.
22 AGO 2016
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Gentile Veronica,
potrebbe essere rimasta legata inconsciamente al suo ultimo ragazzo.
Le dico da subito che per accertare questa condizione è necessaria l'opera di uno psicologo, perché molto difficilmente l'interessato/a se ne rende conto, anzi la reazione più frequente è la negazione, essendo tematiche inconsce.
Le consiglio di leggere un mio articolo sulle storie sentimentali non chiuse che può trovare sul mio sito.
