ho un figlio di 17 anni ma sono separato da 13 e siamo partiti insieme a londra come ogni anno a capodanno e quando siamo fuori se è con me tutto ok ma quando si allontana perchè mi chiede che vuole stare un po' solo e si fa' un giro mi sento male mentre quando siamo a casa nostra vive con la madre e se esce anche di notte sono piu' tranquillo perchè occhio che non vede cuore che non duole! che fare x controllare questa ansia?
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11 FEB 2015
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dopo un anno l'ansia è passata da sola!!! grazie
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6 Risposte
11 FEB 2015
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Gentile Vincenzo,
ogni genitore vive la fase dell'adolescenza dei figli con una certa ansia. Quando i figli iniziano a cercare la loro autonomia, i genitori si preoccupano che facciano degli errori, che ci tengano nascosto o ci escludano in parte dalla loro vita. Quando suo figlio cerca di ricavarsi uno spazio mentre dovreste trascorrete del tempo in modo privilegiato come genitore anche separato, probabilmente lei avverte il "peso" della scelta di assecondare le richieste di suo figlio senza poter condividere la decisione con la sua ex moglie. Sembra una sorta di conflitto tra lasciar andare e trattenere. Prima di lasciar andare qualcuno bisogna aver sostato con quel qualcuno dentro la relazione padre-figlio o marito-moglie. Spero di essermi spiegata con sufficiente chiarezza.
Auguri per il suo futuro e quello di suo figlio.
Dott.ssa Anna Pastore
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13 GEN 2014
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Salve Vincenzo,
forse la difficoltá sta nel fatto che quando siete voi due da soli la responsabilità è tutta sulle sue spalle, non ha nessuno, anche fisicamente, con cui condividerla e questo per un padre, specialmente un padre separato che condivide minor tempo col proprio figlio, può attivare un insieme di emozioni difficile tollerare. Di solito lei come reagisce a queste preoccupazioni?come si comporta?le tiene per sè? Le comunica a suo figlio?cerca di convincerlo a nn allontanarsi o glielo impedisce?
non penso si possa impedire ad un sentimento di affiorare, ma magari cambiando la modalita con cui abitualmente lo si esprime si riesce ad ottenere una regolazione diversa, magari più tollerabile.
13 GEN 2014
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Gentile utente,
la psicologia non è la matematica, non esistono strategie che consentano di risolvere i problemi con un click. E' possibile che lei stia investendo molto nel rapporto con suo figlio e che patisca una situazione in cui il ragazzo sta acquisendo sempre più autonomia personale, sfuggendo al controllo.
Bisognerebbe comprendere il livello di ansia sperimentato.
Un po' di apprensione legato all'acquisizione di autonomia da parte dei figli è comune....
13 GEN 2014
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La sua domanda chiama in causa tre persone: lei, suo figlio e la sua ex moglie. La risposta va quindi trovata nella relazione tra tutti e tre.
Può riflettere su quanto lei si sente un adulto pienamente responsabile nei confronti della donna, prima di pensare al sintomo dell'ansia. Per far questo sarebbe bene che si rivolgesse ad uno psicanalista esperto nella sua zona. Se invece vuole semplicemente mettere un freno all'ansia, può fare esercizi, prima di bioenergetica poi di rilassamento. Per i primi può consultare il libro "Espansione e integrazione del corpo in bioenergetica". Per i secondi trova abbondante letteratura nelle librerie specializzate
13 GEN 2014
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Gentile Signor Vincenzo
il periodo dell'adolescenza è per un genitore una fase complessa e non priva di ansie e preoccupazioni. Sino a quando i bambini sono piccoli il loro mondo è rappresentato soprattutto dai genitori, poi in adolescenza le cose cambiano, cercano nuovi spazi e nuove persone senza mamma e papà.
Forse la sua ansia può essere collegata alla fatica di attraversare questo faticoso passaggio dall'infanzia all'adolescenza, non soltanto per suo figlio ma anche per lei, pertanto le consiglierei di rivolgersi ad un collega psicologo per comprendere, attraverso qualche colloquio, l'origine dei suoi disagi e trovare un supporto in questo periodo.
La saluto cordialmente.
Dr.ssa Elisabetta Cerruti Sola
13 GEN 2014
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Gentile Vincenzo,
credo sia utile riflettere sul peso della responsabilità, soprattutto se lei si considera una persona ansiosa e apprensiva. Non ci sono suggerimenti da dare on-line per far fronte alla sua ansia, ma se crede può contattare un Collega di persona.
Cordiali saluti,
Dott. Giuseppe Del Signore - Psicologo, Psicoterapeuta Viterbo
