Perché mi sento sbagliato
Salve, sono Roberto e sono un giovane uomo di quasi 38 anni (li compio a luglio).
Ho una vita sentimentale molto tormentata.
Ho avuto 3 relazioni, 1 matrimonio, 1 convivenza ed ora sono di nuovo solo.
Non ho un aspetto stupendo e forse sono anche al di sotto della normalità siccome porto ben visibili i segni di 3 operazioni chirurgiche che mi hanno permesso di arrivare dove sono.
Ho nel mio passato ricevuto spessissimo NO, denigrazioni e soprattutto mi hanno fatto sentire invisibile.
Sono una persona caratterialmente romantica, gentile, affettuosa, premurosa, insicura, tendo ad affezionarmi facilmente alle persone, leale, un po' permaloso, un po' pignolo ma questo non mi permette di avere relazioni con l'altro sesso senza intoppi.
Non ho mai avuto relazioni con persone che non avessero problemi di salute sia corporea che mentale.
Ho collezionato relazioni ed interazioni con donne tutte con problemi di obesità.
Trovandomi ad abitare da settembre 2004 nel capoluogo piemontese (Torino) non sono mai riuscito a crearmi una cerchia di persone amiche e tanto meno a trovarmi un affetto non malato.
Sono abbastanza sconsolato a vedermi alla mia età senza aver potuto crearmi una famiglia normale e soprattutto avere una persona che mi capisca realmente apprezzando il "papero" che sono!
Mi sapreste indicare da dove dovrei partire e soprattutto come fare a trovare anche io il mio angolo di felicità?