Salve sono una ragazza di 27 anni da 3 anni sono fidanzata con un uomo di 46.. ad ottobre ho scoperto un tradimento e lui nonostante avessi le prove nega sempre e non ha mai voluto affrontare l’argomento.. quando sto con lui mi sento sempre insicura inadeguata come se dovessi dare il massimo per far andare bene tutto. Da parte sua noto zero impegno gli faccio presente che in una relazione ci si deve confrontare in modo che tutto possa evolversi. Quando provo a esprimere quello che provo lui mi da della vittima della fissata e pesante, non da alcun valore alla mia persona. Ho provato nel corso degli anni a lasciarlo ma poi ci ritornavo. Perché sono dipendente da lui che so che non mi da il giusto valore e non riesco a staccarmene?
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7 MAG 2021
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Gentile Eyes94 mi sembra che lei stessa riconosca una dinamica dipendente in questa relazione ed è molto probabile che sia davvero così, infatti non riesce a distaccarsene nonostante non le dia ciò di cui ha veramente bisogno. Non ci riesce perché come lei stessa afferma non si dà il giusto valore, ha una bassa autostima e si sente insicura. Molto probabilmente in fondo pensa di non meritare di meglio.
Per risolvere questo problema che riguarda la sua personalità è necessario un buon percorso di psicoterapia. In genere queste difficoltà generano da relazioni di attaccamento insicure vissute con i genitori. Tali processi analizzati con il suo terapeuta e vissuti nella relazione con lui potranno essere modificati.
Dalla sua ha la giovane età, potrebbe quindi beneficiare molto di un cambiamento! Da sola ha sperimentato inoltre di non riuscire a staccarsi e ha peggiorato ulteriormente la sua autostima. Non rimandi ulteriormente e inizi a prendersi cura di lei!
Resto a disposizione
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Mavilia
7 MAG 2021
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buongiorno,
Da quello che lei scrive, mi sembra di capire che lei sia impantanata in una relazione non edificante, credo che lei dovrebbe riflettere sul prendere la decisione di lasciare questo rapporto e concentrarsi su sé e i suoi bisogni di crescita e sulla sua indipendenza.
Con le informazioni che scrive non è facile capire perchè lei senta di essere dipendente dall'altra persona, ma credo che potrebbe essere da tenere presente una fragilità nell'area dell'autostima.
Credo che parlare con qualcuno di esperto che possa aiutarla a valutare un percorso che la porti verso l'autonomia potrebbe esserle di grande beneficio.
Resto a sua disposizione
Cordiali saluti
Dr. Massimiliano Compagnone
Possibilità di terapia on line
7 MAG 2021
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Gentile Eyes94,
comprendo il suo disagio in questa situazione tra il "non riuscire a vivere con" e il "non riuscire a vivere senza". Una relazione è caratterizzata anche da reciprocità e condivisione, e sembra che il suo partner non condivida questi principi, ma ne abbia solo di suoi personali. Forse è arrivato il momento che anche Lei pensi un pò a se stessa, riflettendo su ciò che vuole, su cosa significa per Lei essere in una relazione, su come sta in relazione. Un percorso psicologico la aiuterebbe in questo senso. Le vorrei chiedere quale aspetto di lui La porta a tornare sui suoi passi, e come era la sua relazione prima della scoperta del tradimento. Sono tutti aspetti che La potrebbero indirizzare verso la presa di una decisone unicamente per il Suo benessere. Rimango a disposizione, un caro saluto
Dottoressa Erica Simoni
7 MAG 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Carissima, penso che il punto sia centrarsi su se stessi, dandosi il valore che desideriamo dagli altri e che non sempre arriva. Sarebbe utile comprendere il motivo per cui é portata ad agire in un determinato modo, scoprendo le risorse attraverso cui svincolarsi da situazioni che non La fanno star bene, per orientarsi efficacemente verso il Suo benessere, elaborando quelle esperienze e quei vissuti che La condizionano negativamente, e non Le permettono di vivere serenamente. Le consiglio, quindi, un percorso psicologico per investire su se stessa e sulle Sue risorse, andando verso ciò che desidera.
Buona fortuna
Dr.ssa Amanda D'Ambra.
6 MAG 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Eyes,
alla luce dei dati emersi temo che lei sia vincolata a un rapporto di dipendenza affettiva; quest'uomo, lo scrive lei stessa, la fa sentire inadeguata e insicura, mentre lui non mette nessun impegno nel far andare avanti la relazione. Inoltre la definisce pure fissata e pesante. A questo proposito le consiglio di leggere il libro di Robin Norwood "Donne che amano troppo", le potrebbe dare degli spunti molto interessanti per aiutarla a trovare la forza di rispettarsi, lasciando andare una volta per tutte chi la svaluta e mina la sua autostima non mettendosi mai in discussione. Peraltro le suggerisco di rivolgersi a un professionista che la aiuti ad approfondire la sua storia alla luce dei contesti d'appartenenza in cui è inserita inserita, di cui il primo fra tutti, quello familiare.
Rimango a sua completa disposizione per qualsiasi approfondimento.
