La domanda è chiara già dal titolo, perché, ogni volta che inizio a interessarmi a una ragazza la idealizzo? Non noto più i suoi difetti, ma solo le sue qualità, la reputo più bella di tutte e spesso superiore a me. Ogni volta che è successo, è andata male: io sempre molto preso, quasi innamorato, e loro ben poco. La cosa si conclude con un suo rifiuto, e la tipica frase "ti vedo come un amico e basta". Ora per via di questa cosa, non sono mai stato fidanzato: ho 20 anni, molti amici che mi stimano moltissimo, tanti hobby e una discreta carriera universitaria e una famiglia fantastica. Sono quindi soddisfatto della mia vita, ma non aver mai avuto esperienze più profonde con l'altro sesso mi dispiace. Qualche volta mi è capitato di notare l'interesse, anche abbastanza evidente, di certe ragazze nei miei confronti ma io non nutrivo niente per loro. Inizio a pensare che sbagli qualcosa, ma come posso fare a non farmi prendere del tutto dai sentimenti? Ogni volta mi riprometto di non perdere la testa per una ragazza, non farmi mille illusioni e alla fine ci casco sempre e spesso, non riesco nemmeno a ottenere un appuntamento. La cosa mi fa soffrire, perché non riesco a nascondere le mie intenzioni se una ragazza mi piace e questo spesso la fa allontanare.
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28 SET 2017
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Caro Michele,
la tendenza ad idealizzare l'altro da sé deriva proprio dal fatto che ha suscitato il nostro interesse. In effetti tu stesso affermi che alcune ragazze interessate a te, non hanno avuto una risposta da parte tua.
Non penso che tu idealizzi tutte le ragazze, ma certamente quelle che fanno breccia nei tuoi sentimenti e al momento non hanno ricambiato le stesse attenzioni.
Comprendo la tua delusione rispetto a questo aspetto della tua vita, ma non ti scoraggiare, non chiuderti per timore di fallire, ma continua a manifestare i tuoi sentimenti.
E' solo questione di tempo. Troverai senz'altro una relazione, non certamente ideale, ma appagante.
I miei migliori auguri
Dott.ssa Vanda Braga
29 SET 2017
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Gentile Michele credo che dovresti incominciare un rapporto di amicizia con una ragazza che ti interessa e da lì piano piano capire se anche la ragazza prova per te un interesse sentimentale
Ciao
Dssa Tina Carone
28 SET 2017
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Caro Michele, sembra che ci sia una ambivalenza in quello che dice: da una parte idealizza le ragazze vedendole come migliori di lei, dall'altra quando sono loro ad avvicinarsi non è interessato. E' una questione per la quale servirebbe un certo tempo di riflessione.
Saluti
28 SET 2017
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Gentile Michele,
Innamorarsi è molto bello ma inevitabilmente si proiettano parti di se, spesso ci si innamora, soprattutto in giovane età, più dell'immagine ideale che reale.
Si tende ad attribuire all'altro caratteristiche e sentimenti positivi che appartengono al se, in particolare nella prima fase dell'innamoramento si mette in atto una idealizzazione marcata.
Quando si ottiene un rifiuto ovviamente ciò incide sull'autostima, la fiducia che si ha in se stessi e predominano emozioni negative.
Per vivere una vita affettiva soddisfacente occorre vedere l'altro in modo realistico, certamente possono esistere delle affinità elettive in termini di interessi comuni, modalità relazionali complementari etc...
Cerchi di sperimentarsi nella relazione, non si abbatta per gli insuccessi.
Un percorso psicologico mirato potrebbe aiutarla ad apprendere strategie relazionali adeguate e rafforzare l'autostima.
I miei migliori auguri
Dot.ssa Donatella Costa
28 SET 2017
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Gentile Michele,
In età giovanile è molto facile idealizzare parti del se nell'altro, si proiettano soprattutto parti positive che ci appartengono.
L'amore nelle prime fasi è fortemente idealizzato, si ricerca nell'altro ciò che in realtà non esiste.
Per un sano rapporto sentimentale occorre vedere la persona in una dimensione realistica ed accettarne pregi e difetti.
Lei continui a relazionarsi, si sperimenti e non tema l'insuccesso.
Se in ogni riscontra il permanere di questa difficoltà relazionale le consiglierei di intraprendere un percorso psicologico per rafforzare la fiducia in se stesso e migliorarsi nell'interazione personale.
I miei migliori auguri
Dott.ssa Donatella Costa
28 SET 2017
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Idealizzare spesso nasconde il desiderio di rimanere attaccati ai propri desideri e mancanza di curiosità.
Bisogna desiderare conoscere l'altro anche attraverso il rischio di soffrire.
28 SET 2017
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Ciao Michele,
come ti è già stato detto alla tua età bisogna ancora imparare attraverso successi e insuccessi il giusto modo di approcciarsi a questo genere di relazioni e sentimenti. Penso però che il tuo comportamento possa essere causato da un'insicurezza di base di te stesso. Spesso quando noi idealizziamo le altre persone, e quindi ingigantiamo le loro qualità, stiamo anche mettendo in discussione le nostre di qualità. Non so se sia il tuo caso, ma le persone che hanno un autostima bassa, pensando che valgono poco, si innamorano fortemente di quelle persone che racchiudono le virtù ideali alle quali aspirano. Forse facendo un percorso dove acquisti maggiore sicurezza in te potrai evitare di crearti quelle "illusioni" di cui parli. Spero di esserti stato utile.
Saluti
28 SET 2017
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Salve Michele
data la giovane età non si può parlare di errori, soprattutto in ambito sentimentale, per cui è normale farsi prendere dalle emozioni e dai sentimenti. Certamente con il passare delle esperienze e quindi dei tentativi si acquisisce una maggiore sicurezza e conoscenza delle procedure. Importante è tenere bassa l'aspettativa di un incontro onde non rimanere delusi. Altra cosa è l'approcciarsi non in maniera finalizzata alla scopo di "conquistare" bensì quello di conoscere una nuova persona, ascoltarla, leggerla e vedere se le nostre fantasie possono combaciare con la realtà che si ha davanti.
saluti