Ho 43 anni e sono sposata da 23, amo mio marito ma nonostante questo lo tradisco....è una cosa più forte di me...mi piace ricevere complimenti attenzioni ed essere corteggiata. Cose che comunque mio marito fa... ma fatte da lui mi irritano...Il pensiero di vivere senza queste trasgressioni mi fa apparire la vita vuota... il fatto è che ogni volta le relazioni durano almeno un paio di anni... anni in cui io credo di amarli questi uomini, che puntualmente si rivelano solo interessati al sesso e poi sto cosi male da cadere in una sorte di depressione.... mi potete aiutare? O consigliare uno psicologo adeguato?... non vorrei passare per una poco di buono.... perché in ogni storia io ci metto il cuore....
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9 GIU 2016
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Rosita...il tuo problema è avere la certezza di essere ammirata e desiderata da tutti. La prova tuo marito te l'ha data, quindi non serve più, bisogna avere la conferma da altri, che a loro volta poi non servono più.
Il problema di base è che te in realtà vuoi la prova di essere AMABILE, solo che a casa tua, crescendo, e probabilmente qua grazie a mamma, ti sei messa in testa che essere amata significa essere ammirata e desiderata. Grossa fesseria.
Amore significa "accettare l'altro senza condizioni", desideri sessuali e sguardi ammiccanti....non c'entrano niente.
Se vai su google e cerchi su "disturbo narcisistico di personalita'", probabilmente troverai qualcosa che ti riguarda.
Credo tu abbia bisogno di una psicoterapia
Coraggio
8 GIU 2016
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
E gia', questo mi desidera e mi ammira, ma chi mi assicura che mi desiderano ed ammirano anche gli altri?
Per provarlo a me stessa, cerco conferme da un altro uomo che, a sua volta, una volta che la conferma me l'ha data, non mi serve piu'.
In realta alla base di tutto c'è un enorme equivoco che ti sei messa in testa vivendo la tua infanzia:
"Eessere amata significa essere ammirata e desiderata".
Grande fesseria.
Si, ti serve un aiuto per comprendere la differenza tra amore (che significa "essere accettata senza condizioni", e l'ammirazione ed il desiderio, che le condizioni le pongono eccome.
Consiglio una psicoterapia
8 GIU 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Rosita,
un qualunque terapeuta la potrà aiutare se lei sente che c'è qualcosa che non le fa vivere in modo adeguato la sua vita. Assieme potrete lavorare per cercare di capire da dove hanno origine queste necessità ,come lei le chiama, di trasgredire.
6 GIU 2016
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buonasera,
da quello che scrive, dai suoi comportamenti e dal suo autogiudicarsi questi hanno origini profonde: nella stima di sé. La terapia più appropriata per lei è quella dinamica breve che permette una ristrutturazione della personalità.
Dott.ssa Silvia Piantanida