Sono un uomo di 56 anni, in buona forma fisica, di successo e attraente alle donne. Premetto che sono sposato, ho avuto in continuazione delle amanti (maggiormente sposate sui 40 anni) di lungo termine e mai avuto un problema. Da quando ho conosciuto questa nuova ragazza, bellissima, molto raffinata, single di 33 anni, e meravigliosa...mi sono bloccato...ma solo con Lei....e ho molta ansia quando ci dobbiamo vedere, anche se poi stiamo molto bene insieme. Ma a letto faccio fatica a tenere il desiderio, nonostante Lei sia molto pro-attiva.....
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15 SET 2016
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Gentile alvear,
sembra che questa donna sia così bella da lasciarla senza fiato. Sembra che, di fronte a tanta avvenenza, la sua sicurezza vacilli un po'. Forse anche la sua pro- attività le crea qualche disagio. Forse lei è davvero innamorato e "preso" da questa donna che non riesce a sentire davvero sua fino in fondo come accaduto in passato .... immagino che, senza il problema di erezione, sarebbe tutto perfetto. Esistono farmaci che la potrebbero aiutare ma, da fuori, sembrerebbe che ci sia bisogno di cambiare qualcosa nel suo approccio alla relazione che sembra molto "idealizzata". Un saluto
19 SET 2016
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Alvear,
penso che il problema di erezione che ha in questo caso specifico derivi dal fatto che, più o meno consapevolmente, lei non si considera all'altezza degli standard presunti di questa ragazza che per lei è eccessiva in tutto : troppo giovane, troppo bella, raffinata, single e per giunta "pro-attiva" e forse per nulla interessata ad una relazione che possa avere un futuro.
Insomma è tutto "troppo" e penso che neanche i farmaci risolverebbero il problema per cui la soluzione migliore, che le suggerisco, è di ritornare, se proprio deve, alle quarantenni sposate o separate di prima.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
15 SET 2016
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buonasera Alvear, credo che, una possibile risposta alla sua domanda possa essere rintracciata sulla sua modalità di condurre le relazioni. Sembra che lei abbia una relazione stabile (mantenuta perchè le permette di raggiungere dei vantaggi emotivi) e più relazioni parallele (mantenute, anche qui, perchè le permettono il raggiungimento di obiettivi emotivi). Si potrebbe ipotizzare (ma è solo una delle tante ipotesi di lavoro) che la relazione stabile le potrebbe servire per avere una base solida e sicura cui tornare (dopo aver "esplorato" il mondo e, forse, per non sentirsi troppo libero) o da cui partire (per esplorarlo e, forse, per non sentirsi troppo vincolato). Dunque, è plausibile che l'attuale partner abbia caratteristiche da lei percepite come non gestibili e controllabili (come le altre) ma che non abbia neanche tutte le qualità affettive che riscontra in sua moglie. Dunque, è come se stesse in un contesto relazionale che non sa come portare avanti (in modo "serio" o "faceto"), e questo si riverbera nelle dinamiche sessuali. Ribadisco, la mia è solo una iniziale ipotesi. Nel caso non riuscisse a sbloccare la situazione e comprenderla meglio, può sempre farsi aiutare attraverso un sostegno psicologico.
Buona fortuna
dott. Massimo Bedetti
Psicologo/Psicoterapeuta
Costruttivista-Postrazionalista Roma