Sono una ragazza di quasi 29 anni, da un paio di anni a questa parte ho il vero terrore all'idea di poter rimanere sola. E' normale sentirsi così? Le mie storie non sono durate più di qualche mese, sull'ultima relazione ho investito molto e questo mi ha portato a rimanere tremendamente infelice per la fine della relazione, pur sapendo che non era la persona giusta per me.
A 4 mesi della fine di questa relazione, non riesco a recuperare del tutto la mia serenità. I primi mesi (luglio e agosto) sono stati molto difficili, ora pian piano sto cercando di riacquistare fiducia in me stessa e nelle mie qualità, ma comunque ho il terrore di rimanere sola e di non trovare una persona che mi voglia bene. Si chiama dipendenza affettiva? Ho i miei interessi, ho una vita sociale attiva, ma l'idea di non condividere qualcosa di intimo con qualcuno o non essere voluta bene da un uomo mi rattrista molto.
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21 OTT 2021
· Questa risposta è stata utile per 10 persone
Cara Afrika,
Posso immaginare il suo disagio, non deve essere facile.
Il suo malessere le sta comunicando qualcosa, va ascoltato, va accolto e sono lieta che sia riuscita a condividere un pezzo della sua storia qui. Leggendo mi viene da pensare a l'importanza che l'altro possa assumere nella sua vita: che funzione ha la relazione intima per lei? che significato ha perderla? E' l'altra persona che le da valore e la fa sentire importante? altrimenti come si sente?
Sono domande puramente riflessive che le faccio per spingerla a comprendere e appunto a rifletterci su. Ci provi e se vuole mi faccia sapere.
Resto a disposizione anche online.
26 OTT 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve,
la ringrazio per aver condiviso il suo sentire. Sento il suo dispiacere e la sua preoccupazione: a volte i cambiamenti, soprattutto quelli di natura intima, riassettano la nostra esistenza portandoci a diverse domande, di differente natura. I dubbi si creano perchè stiamo ridefinendo noi stessi, in virtù di qualcos'altro, che può spaventare e renderci vulnerabili. Credo però che per poterle essere veramente d'aiuto non bastino queste parole; se dovesse ritenerlo opportuno mi offro disponibile per una prima consulenza privata.
25 OTT 2021
· Questa risposta è stata utile per 6 persone
Buongiorno. Sono il dott. Massimiliano Castelvedere, di Brescia. Sono tra quei professionisti che ritengono che il cambiamento personale sia un processo lungo e complicato. Purtroppo non ci sono scorciatoie e i consigli che uno psicologo potrebbe dare in una chat lasciano il tempo che trovano: non esiste la “bacchetta magica”. Per inquadrare l’eventuale problematica di un paziente serve invece una consulenza approfondita (4 sedute). A seguire, se nella consulenza si evidenzia un problema significativo, per risolverlo è necessaria una vera e propria psicoterapia o una psicoanalisi.
Illudersi che si possa fare qualcosa scrivendo in una chat serve solo a perdere tempo e significa che non si è pronti a mettersi in discussione. Se lei è una persona veramente motivata a capirsi e a cambiare, le do la mia disponibilità per fissare un appuntamento (anche online).
21 OTT 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Afrika,
Mi dispiace per questa sensazione e paura che hai di rimanere sola.
Sarebbe utile scoprire la tua storia passata.
Da lì si potrebbero capire molte dinamiche relazioni recenti.
Resto a disposizione se vorrai condividere e cercare di capire meglio ciò che ti procura sofferenza.
20 OTT 2021
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Afrika,
occorre esplorare in un percorso di psicoterapia le origini di questo suo eccessivo timore di restare sola e non essere voluta bene da nessuno.
E' probabile che le sue storie finora siano durate poco perchè i relativi partner possono essersi sentiti troppo caricati dalla responsabilità di questa cosa.
E' consigliabile per lei una esperienza di psicoterapia anche per migliorare il suo basso livello di autostima che alimenta questa sua paura.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
20 OTT 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Afrika.
Non hai entrato nei dettagli perché si possa capire cosa succede che i tuoi rapporti durano solo due mesi. Perché non vanno avanti? Hai parlato di dipendenza affettiva. Sarà che questa tua paura di rimanere sola genera una dinamica nel rapporto che porta il ragazzo a voler andarsene? Se è così, sarebbe opportuno analizzare la tua paura identificando le radici di tale dipendenza. Un altro aspetto importante sarebbe riuscire a migliorare la tua autostima. Uno psicoterapeuta potrebbe aiutarti. Un saluto e una buona giornata.
20 OTT 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve, mi dispiace per la situazione descritta e comprendo quanto sia difficile per lei convivere con la paura di rimanere soli.
Consideri la possibilità di ritagliarsi un suo spazio di ascolto psicologico nel quale indagare e approfondire il disagio riferito e in cui costruire una maggiore consapevolezza dei suoi vissuti emotivi.
Un saluto, Dott.ssa FM.
20 OTT 2021
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Carissima Afrika,
la paura di rimanere soli esiste e sicuramente non sei la sola ad averla.
E' possibile che la tua sia dovuta a brutti rapporti, ad investimenti affettivi che non ti hanno permesso di trovare in te abbastanza forza e motivazione per rimanere "sulle tue gambe".
Un sostegno con un professionista potrebbe aiutarti a recuperare fiducia in te stessa, affettività e quella vitalità che adesso ti è venuta un pochino a mancare per riuscire a ritrovare quella forza e quelle persone belle per un reciproco arricchimento.
Sono a disposizione
Un caro saluto
Dott.ssa Stefania Barbaro
(ricevo anche on line)
20 OTT 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Afrika,
Ci sarebbe bisogno di indagare più elementi prima di poter “dare un nome” a quello che sta provando. Dalle sue parole si intuisce però che questa situazione le causa non poca sofferenza. Potrebbe pertanto esserle utile intraprendere un percorso psicologico, non soltanto per dare un’identità al suo malessere, ma anche per individuarne l’origine e alleviare il suo disagio.
Per qualsiasi cosa resto a disposizione,
Buona giornata,
Dott.ssa Francesca Taglioli
20 OTT 2021
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Salve Afrika,
ci vuole tempo per recuperare dopo una rottura di una relazione. È importante trovare il tempo per ritrovare se stessa e volersi bene, indipendentemente dal fatto che ci sia qualcun altro ad amarla. Per poter stare in serenità in una relazione affettiva è importante in primo luogo amare se stessi, stare bene con se stessi, riconoscere i propri valori. A volte si regola la propria autostima in base a quanto l’altro ci da attenzione e amore (es., “se sono amata valgo”).
Cosa teme nel rimanere sola?
Le consiglio di intraprendere un percorso psicologico per aumentare la sua consapevolezza e trovare delle strategie utili per far fronte a questa suo timore.
Sono disponibile anche online.
20 OTT 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Afrika,
Rimanere soli spaventa per natura, perché il nostro cervello vive come minaccioso l’idea di di essere respinti. Nessuno le ha mai detto che esiste la profezia che di auto avvera? Ovvero la paura di rimanere soli è tanta da inficiare l’approccio relazionale con gli altri, andando ad assumere atteggiamenti che prevedono già l’idea di rimanere soli in futuro e che inevitabilmente la confermano.
Le consiglio di chiedere una consulenza per valutare l’origine della sua paura/timore di rimanere sola e lavorare su stessa e sulla stima che ha di lei.
Resto a disposizione
Dott.ssa Ilaria Citraro
20 OTT 2021
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Cara Afrika, è molto importante essere in connessione con le proprie paure, riconoscerle e di conseguenza evitare che creino terreno fertile per dinamiche patologiche. Credo che sia prematuro e imprudente parlare di "dipendenza affettiva" ma certo questo tuo disagio non deve restare inascoltato, anzi va elaborato e risolto così da poterti sentire serena e tranquilla nel relazionarti con un potenziale partner e con te stessa. Vorrei anche restituirti il fatto che la paura di restare soli è un timore proprio degli essere umani, che in periodi particolarmente critici emerge e si fa sentire con maggiore evidenza. Ti consiglio di intraprendere un percorso di supporto psicologico, sarà risolutivo per questo tuo disagio e ti aiuterà a scoprire molto di te.
Resto a tua disposizione, un caro saluto.
Dott.ssa Guercioni Clarissa
20 OTT 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Afrika,
Fare diagnosi da queste poche righe sarebbe imprudente, ma certamente posso segnalarle che l’instabilità che avverte nello stare da sola è indicativa di una fragilità interiore che andrebbe sanata. Per amare qualcuno è necessario stare bene con se stessi, altrimenti si trasforma l’altro in stampella per una propria esigenza. E quando si “usa” l’altro già non lo si sta amando.
La incoraggio a intraprendere un percorso di supporto psicologico che l’aiuti a recuperare una sana autostima e poter vivere con serenità le sue relazioni.
Resto a disposizione e le auguro il meglio
Dott.ssa Oriana Parisi