Buongiorno, il tempo passa e nulla cambia. Sono in analisi da un anno. Ho voglia di vederla. Lei, no. Non vedo nessuna possibile uscita. È costantemente, sempre, il mio pensiero. Dormo poco e lavoro con difficoltà. Ho capito tutto, nonostante questo e aldilà di ogni logica, la penso sempre. Mi sto distruggendo, vivere sta diventando sempre piu' un problema. Mi sento (sono) terribilmente solo. Pierpaolo
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2 MAG 2016
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Gentile Pierpaolo,
il suo è un atteggiamento di chiusura e di rigidità di grado elevato che mi auguro sia oggetto di un buon lavoro nel suo percorso psicoterapeutico.
In Italia ci sono circa 30 milioni di donne e non è pensabile che lei non possa interessarsi ad una di esse, fatta esclusione della sua ex.
Cerchi di uscire e di frequentare gente e vedrà che prima o poi, anche con l'aiuto della psicoterapia, non sarà più schiavo di questo pensiero ossessivo.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
4 MAG 2016
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Caro Pierpaolo, riusciamo a chiudere emotivamente (e non solo logicamente), le nostre relazioni interrotte quando diamo un significato a ciò che ci succede e ci permettiamo di sentire la tristezza e (spesso) la rabbia per la nostra perdita. Sembra che l'anno di analisi le sia servito, per ora, a trovare spiegazioni "logiche" alla sua separazione, ma per lei la questione sembra ancora emotivamente "aperta": varrebbe la pena capire come mai continua a desiderare di ottenere qualcosa che la sua ex non desidera darle impedendosi invece di utilizzare le sue energie per conoscere e costruire un nuovo rapporto con una persona che al contrario della sua ex, la apprezzi e la valorizzi. Potrebbe scoprire che vale molto più di quanto immagina e che merita più di un sms.....Con lo sguardo rivolto al passato rischia di non vedere la felicità che può trovare nel presente e nel futuro. in bocca al Lupo
Dott.ssa Katia Palmas
Psicologa e Psicoterapeuta
Analista transazionale (Cagliari e Carbonia)
29 APR 2016
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Caro Pierpaolo, è consapevole, bene, di cosa è consapevole?
E' consapevole di quello che vuole, oltre vedere la sua ex ragazza?
E' consapevole dei motivi (non dei perché) che la spingono ad affermare che la vuole vederla?
Credo - credo - che se lei continua ancora a pensarla una parte di lei pensa ancora che ci sia un'utilità nel farlo.
Che utilità ci potrebbe essere nel continuarla a pensare e a vederla?
In che modo è importante per lei che lei sia stato lasciato con un sms?
28 APR 2016
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Gentile Pierpaolo,
la sua sembra essere una situazione classica tra quelle in cui si resta facilmente invischiati nel ricordo di un precedente rapporto, con conseguente bagaglio di pensieri, desideri e sogni che possono essere più o meno consci. Se l'ipotesi è corretta, non credo ne uscirà se non fa le mosse giuste e le conseguenze per la sua vita potrebbero essere pesanti. Le segnalo perciò un mio articolo sulle storie sentimentali non chiuse che può trovare sul mio sito professionale, articolo che spero dovrebbe darle dei lumi.
cordiali saluti
