Salve, sono una ragazza di 20 anni che farebbe qualsiasi cosa per i propri obiettivi. Non mi interessa conoscere le persone se non per un tornaconto personale/ se la loro compagnia mi fa stare bene. Rifuggo le amicizie strette/ relazioni. Il successo lavorativo è la mia priorità e non tollero in alcun modo di essere imperfetta, soprattutto in questo ambito. Sono in psicoterapia da 1 anno e mezzo e il mio psicologo mi ha detto che ho dei tratti narcisistici, oltre che sono una perfezionista patologica .Mi sento strana perché sono diversa dalle altre persone, che ritengono l'amicizia un valore fondamentale. Non dico di non essere empatica, perché sono in grado di captare le emozioni altrui, è solo che mi mantengo distaccata, me ne frego la maggior parte delle volte ( ripeto, i miei obiettivi sono la mia priorità. Le persone sono solo un contorno). Non mi serve entrare in sintonia con gli altri. Essere vulnerabile mi disturba.
Ho manie di grandezza, sono fortemente sicura di essere una spanna sopra alla gente/ ai miei coetanei (ma anche alle persone adulte e alla società in genere, che ritengo molto superficiale). Allo stesso tempo mi metto costantemente in discussione perché sento di non essere abbastanza ( secondo i miei canoni di perfezione). Essere umana e permettermi di sbagliare mi triggera molto, è una cosa che non sopporto. Un'altra cosa che mi disturba è che mi sono sempre immedesimata, guardando film, nei personaggi psicopatici/ killer/ pecore nere. Come se sentissi il loro dolore, cosa provano. Sono strana? Sono normale? Ho bisogno di essere curata? Potrei avere un disturbo di personalità? Se sì, quale?Spero possiate perdonarmi per la lunghezza del testo. Grazie se vorrete rispondermi e aiutarmi
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28 AGO 2022
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Buongiorno cara,
le consiglierei di parlarne con il suo terapeuta.
La terapia è uno spazio protetto in cui si possono espolare fatti che ci preoccupano emotivamente di noi.
Se non senti feeling e non ti fidi del tuo terapeuta ti consiglierei di cambiare.
Cordiali saluti.
28 AGO 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
È altamente probabile ti Consiglio la schema therapy per riconoscere il disturbo specifico e curarlo. Mancano molte informazioni sul passato. Ci sono tre test davvero utili per verificare il grado del tuo malessere
28 AGO 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Ciao cara,
Ne hai parlato anche in terapia di questi dubbi? Sicuramente quello è uno spazio protetto che potrebbe aiutarti molto a rispondere alle tue domande. Detto questo da quello che hai scritto di sento di confermare ciò che ha detto il tuo terapeuta, ma di certo non posso assolutamente formulare alcun tipo di diagnosi dalla semplice lettura del tuo messaggio e ti consiglio di diffidare da chi formulerà delle diagnosi in questo modo.
Il mio consiglio è quello di parlarne con il tuo terapeuta e se per qualche motivo non dovessi essere soddisfatta, parlarne con lui/lei e in caso cambiare.
Per qualsiasi dubbio rimango a tua disposizione.
28 AGO 2022
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Buongiorno,
Credo che tutti i dubbi che ti stai ponendo dimostrino che non sei ‘strana’. Affronta i tuoi dubbi e le tue perplessità con il tuo terapeuta. Cerca di capire con lui come puoi gestire meglio il tuo ‘essere umana’, i tuoi limiti e le tue frustrazioni. Da quello che leggo il tuo percorso terapeutico è appena iniziato, vai avanti, utilizza il tuo essere performativa a tuo favore (senza metterti etichette che non ti sono utili) per costruire le strategie di benessere che ti aiutino a essere felice e a esprimerti al meglio diventando la persona che desideri essere.
Ti auguro una buona giornata,
Federica Cantrigliani
28 AGO 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara anonima,
quando scrive che farebbe qualsiasi cosa per raggiungere i suoi obiettivi, potrebbe farmi qualche esempio concreto? Inoltre, sarebbe interessante approfondire cosa succederebbe se facesse un errore che la facesse sentire vulnerabile? Chi la criticherebbe di più in famiglia?
Diagnosticarle un disturbo di personalità sulla base di questo scritto sarebbe troppo affrettato e foriero di sbagli per i pochi dati a disposizione, in quanto non basati su un incontro faccia a faccia, il quale invece sarebbe rivelatore di tutto un mondo che si cela dietro le parole, ovvero la comunicazione non verbale.
Sono a sua completa disposizione per qualsiasi chiarimento.
