Pensieri che non mi appartengono

A luglio mi sono laureata e a settembre non ho voluto continuare la magistrale pensando di trovare lavoro, cosa che però non ha avuto riscontri positivi. Verso novembre ho avuto forti mal di testa e da ipocondriaca pensavo al peggio in realtà era solo forte stress. A dicembre il mio fidanzato si laurea, poi c’è natale e passa tutto torno ad essere spensierata. A gennaio ricomincio la ricerca ma niente. E verso metà febbraio mi fisso di avere un’altra malattia . Sono un po’ ipocondriaca lo ammetto ma era comunque tutto gestibile. A marzo compio 24 anni, la sera prima festeggio e va tutto benissimo. A casa invece con i miei si affronta nuovamente la tematica del lavoro e si accende una discussione forte con parole che nemmeno pensavo sinceramente
La sera stessa mi corico per andare a dormire ma ripenso alla discussione e mi vengono dei sensi di colpa per quanto successo e per come ho reagito ma non mi sento di chiedere scusa ai miei.
C’è da dire che i miei genitori come tutti i genitori sperano il meglio per i figli e loro vorrebbero che io facessi di più per cercare lavoro a volte anche facendomi sentire in difetto di non fare abbastanza o di non preoccuparmi troppo. Ma io desidero quanto loro sistemarmi.
Prima di addormentarmi però ho un’immagine intrusiva (termine trovato su internet) di me che volo dal balcone, ho provato ansia, tremore e sudorazione a quell’immagine che neanche so come ho fatto ad avere e pensare. Rimango scioccata e spaventata ma non so come mi addormento.
La mattina mi sveglio, ci ripenso e sono impaurita non riesco a darmi spiegazione e inizia una serie di domande che mi faccio a cui non do risposta : perchè? Come è possibile?
Io voglio vivere e perchè ho avuto questa immagine? E se da un momento all’altro lo faccio?
Ho parlato con i miei genitori subito, in primis per chiarire e il rapporto e tornato alla normalità e in secondo luogo per raccontargli cosa mi era successo.
Ho passato da quel giorno sino ad oggi ad avere continue immagini cosi, avere paura dei terrazzi cosa davvero assurda perchè ho sempre vissuto sui balconi.
È qualcosa che non mi appartiene perchè io voglio vivere, voglio viaggiare, lavorare, fare famiglia e realizzarmi con il mio fidanzato. Dunque mi chiedo sempre perchè e non mi libero mai di questo pensiero che mi ruba tempo ed energie.
Mi fa stare male, e questa situazione in casa non aiuta perchè continuo a rimuginare e non riuscire ad uscirne.
Vorrei tornare quella di prima spensierata senza questi pensieri che mi mettono ansia paura e mi sfogo con pianti.
Ho provato a non pensarci , ho provato a ricominciare da sola ma credo di aver bisogno di un medico