Paura del tempo che passa e dei cambiamenti

Salve, mi dispiace per il disagio espresso. Valuti la possibilità di ritagliarsi uno suo spazio d’ascolto, avviando un percorso psicologico nel quale poter riflettere sull’origine e le cause delle difficoltà riportate e che la aiuti nell’elaborazione dei suoi vissuti, oltre che essere di supporto nel riconoscere le risorse a sua disposizione.
Cordialmente,
Dott.ssa FM

Cara Dory
posso immaginare il suo senso di disagio e di confusione. E' normale averlo soprattutto in momenti di transizione. Tuttavia sarebbe opportuno comprendere da dove deriva il suo senso di malinconia, come se il suo focus sia sul tempo "passato" piuttosto che presente, da cui deriva anche il suo timore di crescere e "diventare grande". Sono tematiche importanti che se elaborate potrebbero restituirle un senso di maggior agio e benessere.
Non abbia timore di esplorare i suoi bisogni e vissuti, se lo merita. Merita ascolto e comprensione. Un percorso psicologico può aiutarla a fare chiarezza in questo momento delicato della sua vita.
Resto a disposizione e le auguro il meglio
Dott.ssa Monteleone (disponibile per terapia online)

Cara Dory,
capisco il disagio che riporti.
Sembra esserci una difficoltà legata alla propria individuazione e crescita, in contrasto con quelle che sono le aspettative interne che hai costruito nel tempo, attingendo dai tuoi modelli di riferimento.
Potrebbe essere utile per te scoprire le origini di queste richieste interne che suscitano il tuo stato d'animo.
A tal fine un breve percorso psicologico è indicato.
Resto a disposizione, ricevo anche online.
Cordiali saluti
Dott.ssa Salvatori Irene

Buongiorno Dory, credo che dovresti andare a fondo sulle origini di questa atmosfera interna che ti porti dietro, tristezza e malinconia, come dici tu.
Mi dispiace tanto..non sparirà da sola purtroppo , rischia di condizionare tutte le cose belle che la vita ha da offrirti.
Sei giovane, la preoccupazione per il tempo che passa ha sicuramente significati più profondi , sono certa che se ci pensi nei momenti di lucidità ti rendi conto che non è una preoccupazione razionale, quindi c'e un mondo interno da capire. I tuoi genitori? Perché hai paura di crescere?

Qualche colloquio psicologico può metterti sulla strada per stare meglio
A disposizione se hai bisogno
Un affettuoso saluto
Dottssa Belinda Doria

Cara Dory,

i sentimenti di cui parla, legati al tempo che passa inesorabilmente, sono assolutamente normali. Si avvicina ai trent’anni, dunque sta chiudendo una fase (20-30) della sua vita molto importante e formativa. E’ normale, fisiologico, guardare con un po’ di nostalgia e malinconia il tempo passato. Cambiano le amicizie, i rapporti, le priorità. Sicuramente l’ingresso nel mondo del lavoro è qualcosa che destabilizzerà il suo equilibrio, nel senso che è evidente che le sue giornate cambieranno. Questo cambiamento, però, è qualcosa che deve accogliere in tutte le sue sfaccettature, pensando che se da un lato, è sì qualcosa che modificherà la sua routine, dall’altro è ciò che le darà modo di vivere una nuova esperienza. E in fondo, la vita di questo si nutre: di nuove e continue esperienze che possano lasciare un segno ed arricchire la nostra esistenza. Ritengo che il momento che sta vivendo sia del tutto naturale, legato semplicemente all’ansia che giustamente sperimenta rispetto ad una situazione inedita. Ciò non toglie, che se ne avverte il bisogno, può chiedere un sostegno per gestire una transizione delicata.

I miei auguri per tutto.

Dott. Simone Evangelista

Cara Dory,
Bisogna cercare di approfondire questa malinconia, vuoto interiore e preoccupazione.
È legato solo al contesto del lavoro o anche in altri contesti/ambienti di vita?
Resto a disposizione se vorrai creare uno spazio di ascolto e condivisione di questa tua preoccupazione.
Cordiali saluti.

Dott.ssa Margherita Romeo

Buongiorno Dory,
in una fase di cambiamento è normale sentirsi agitati, dopotutto stiamo abbandonando un equilibrio sicuro e forte di anni di esperienza, chela vita da studente riesce a dare. Entrare nel mondo del lavoro è abbandonare il vecchio equilibrio e fare un salto nel vuoto e questo comporta smarrimento. La invito ad intraprendere un percorso personale per trovare le strategie per affrontare al meglio questo importante cambiamento, per poter atterrare in piedi come un felino che, sicuro delle proprie capacità, si lancia con sicurezza del vuoto.
Le auguro un'ottima esperienza lavorativa.
A sua disposizione, anche online

Dr.ssa Maria Beatrice Brancati

Cara Dory,

sarebbe importante approfondire l'origine della tua profonda sensazione di angoscia, malinconia e tristezza alla luce dei contesti di appartenenza in cui sei inserita. Vivi con i tuoi genitori oppure convivi con un partner? Quali aspetti della tua vita avresti voluto vivere diversamente? Sono a tua completa disposizione, anche online.

Dott.ssa Francesca Orefice.

Buongiorno Dory,
Sembra ci sia una resistenza a crescere. Andrebbero indagati i motivi di questa resistenza e risolvere eventuali paure che fungono da blocco più o meno inconsapevole.
Le auguro il meglio e resto a disposizione
Dott.ssa Oriana Parisi