Buonasera, vi scrivo per raccontare di quello che da ormai mesi o più sto vivendo nel mio quotidiano, sono una ragazza di 22 anni con una vita più che semplice e relativamente pochi problemi, eppure da tempo soffro spesso di pensieri ossessivi iniziati in maniera leggera e che man mano sento che stiano peggiorando nella mia testa.
Dalla semplice idea che qualcuno su una metro possa pugnalarmi da un momento all'altro al chiedermi se ciò che sto vivendo sia reale o frutto della mia immaginazione, sicuramente sono una persona molto creativa e pensierosa oltre che ansiosa fin da piccola, ma mi rendo conto che ultimamente ho fatica a relazionarmi e a vivere il quotidiano come facevo fino a qualche anno fa.
Ho periodi in cui mi fisso su una cosa e per svariati giorni vivo nell'ansia più totale, poi passa, e magari dopo un tot ritorna con una nuova fissazione, ho notato inoltre ultimamente che quando mi si insinua in testa un idea o un immagine inizia a scorrere e mi è impossibile bloccarla e questo mi crea una sorta di disagio quasi fisico.
Spesso mi sono chiesta se fossi reale, ho persino pensato di essere morta e sono arrivata ad auto convincermi di ciò, ed ormai faccio tantissima fatica anche ad avere dei rapporti sociali, mi sto chiudendo in me stessa e non trovo più il modo di relazionarmi con le altre persone come potevo fare prima.
Mi dimentico spesso le cose, ad esempio proprio l'altro giorno dopo che il mio ragazzo ha finito di spiegarmi una cosa gli ho posto la stessa identica domanda con cui aveva iniziato a parlarmi inizialmente e quando mi ha fatto notare che mi ero completamente dimenticata di quello che era appena accaduto (il semplice fatto che avessimo parlato) mi sono sentita completamente sconnessa da tutto.
Non so come comportarmi, sicuramente vorrei dei pareri al riguardo, non ne ho mai parlato con nessuno, solo in piccolissima parte con il mio ragazzo, ma ammetto di vergognarmi da un certo punto di vista della mia situazione.
Grazie
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
15 MAR 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Nicoletta,
posso capire il senso di smarrimento che deriva da pensieri così invadenti che diventano spesso un tutt'uno con la realtà.
In questo momento è come se lei vedesse ciò che la circonda non attraverso i suoi occhi, ma attraverso questi pensieri.
Nella maggior parte dei casi sono pensieri (immagini o impulsi) che trovano terreno fertile nel sentirsi in colpa, in un senso di responsabilità eccessivo, nel timore del giudizio degli altri o da altre condizioni tipiche che tendono a ripetersi.
Ci sono molte tecniche per poter gestire questi pensieri (cosa che lei sa già fare, se ci pensa quando erano "più leggeri", era lei stessa a gestirli meglio), ma adesso fatica e sofferenza le rendono questo compito più gravoso.
Resto a disposizione per qualsiasi ulteriore richiesta, dubbio o necessità.
Un caro saluto
15 MAR 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Nicoletta,
intanto penso che è molto importante il fatto che si sia data l'opportunità di scrivere qui, di modo da iniziare a ricevere qualche risposta che può rappresentare una base dalla quale partire per pensare di iniziare un percorso, all'interno del quale potrà dare senso a ciò che le accade in questo momento della sua vita.
Ritengo importante per lei proseguire in tale direzione e trovare uno spazio di ascolto con un professionista che possa accompagnarla in questa fase tanto delicata, di modo poi da raggiungere una condizione di benessere.
La saluto cordialmente
Dr.ssa Alessandra Milicia (effettuo anche sedute on line)
15 MAR 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Carissima Nicoletta ,
comprendo come questa situazione ti stia facendo preoccupare e che non poter più avere una quotidianità regolare stia iniziando a pesare: ti suggerisco di rivolgerti ad un* terapeuta breve strategic*, così da individuare bene come funzionano questi pensieri che ti bloccano e impediscono di vivere le tue giornate, ed individuare la migliore strategia per liberarti dalle ossessioni.
Resto a tua disposizione per qualsiasi domanda o curiosità.
Dr.ssa Maria Beatrice Brancati
15 MAR 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Nicoletta,
il comportamento è conseguenza di pensieri ed sentimenti molte volte inconsci o non riconosciuti. Non è possibile dirle come comportarsi. Posso dirle invece che è necessario procedere a un esame della radice e dei vari fattori che determinano il suo malessere e comportamento.
Nel scriverci, lei ha superato la vergogna e la riservatezza e ha fatto un primo passo importante. Sarebbe necessario poi fare un successivo, sollecitando un colloquio per valutare la sua situazione e la possibilità di intraprendere un percorso terapeutico. Auguro che lei riesca a procedere in questa direzione.
Un saluto e buona giornata.
15 MAR 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Nicoletta,
da un lato alcuni pensieri sono presenti in tutti, bisogna però vedere quanto siano invasivi per lei. I pensieri ossessivi se non affrontati in tempo potrebbero cronicizzarsi. Altro discorso è l’aspetto sociale e relazionale, bisognerebbe capire se queste difficoltà sono strettamente collegate alle ossessioni oppure se ci sono altri motivi alla base.
Io sono disponibile per una consulenza,
Buona giornata,
Dott.ssa Valentina Ciavarra
15 MAR 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Nicoletta,
alla luce dei pensieri ricorrenti e dell'ansia che sperimenta da mesi, la invito a intraprendere un percorso di psicoterapia cognitivo-comportamentale, in modo da acquisire strategie d'intervento e unitamente per approfondire i nodi all'interno delle sue relazioni significative.
Sono a disposizione per qualsiasi approfondimento.
15 MAR 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Nicoletta,
la situazione che descrive sembra generarle molta preoccupazione e quel tipo di sintomi, ovviamente, spaventano, quindi è comprensibile. Purtroppo è difficile poterle dare un aiuto immediato vista la complessità di ciò che le accade.
Sembra però che questi pensieri, quasi incontrollabili e penosi, possano essere frutto di un grosso mondo emotivo sottostante con cui al momento fatica mettersi in contatto (forse perché è doloroso o genera ansia); d'altra parte, il tentativo inconsapevole che mette in atto per evitare che questo mondo esca, ogni tanto fallisce, e si trova ad avere a che fare con pensieri ed emozioni incontrollabili. Ne esce ovviamente confusa, quasi da convincersi di essere morta, perché queste cose vengono da lei, ma non può al momento riconoscerle come sue.
Il fatto che questo disagio lo senta a livello anche fisico sembra un ulteriore indizio del fatto che stia cercando di difendersi dalla presenza di questi pensieri ed emozioni sottostanti, tanto da deviarli sul corpo.
Lei forse non se ne accorge consapevolmente, ma la sua testa immagino che sia costantemente piena in questo periodo, e di spazio per riuscire a fare le cose anche più semplici, come ricordare una cosa appena ascoltata, ne rimane poco.
Le consiglio di prendere contatti con uno psicologo, così che possa aiutarla a ricollegare queste "disconnessioni" che sembrano ormai rendere difficile fare qualsiasi cosa, dal pensare allo stare con gli altri. Capisco che possa provare vergogna, ma già un passo l'ha fatto esponendosi qui, sono certo potrà trovare la forza per farlo anche davanti ad una persona che sarà lì per lei, senza giudicarla e con l'intento di fare il possibile per darle una mano.
15 MAR 2022
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Nicoletta,
mi dispiace molto per il tuo sentirti così.
Hai avuto coraggio a scrivere qui, quindi continua su questa scia e rivolgiti ad un professionista. Avrai uno spazio tutto tuo in cui poter parlare finalmente con qualcuno, liberamente, senza essere giudicata, con lo scopo di essere aiutata in modo puntuale rispetto a ciò che racconti.
È la cosa migliore da fare! È necessario approfondire e farti guidare da un esperto.
Ti auguro il meglio!
Un caro saluto,
Dr.ssa A. Signorelli (sedute anche online)