Ho 17 anni.Sono basso.Sono terribilmente ossessionato dall'altezza per due ragioni lo sono,vorrei essere uguali ai miei coetanei che sono tutti alti 1.80 e perché è un gran vantaggio per relazionarsi con l'altezza.
Non faccio che confrontare la mia altezza con quella delle persone che ho attorno per vedere quanta differenza c'è.Mi da terribilmente fastidio vedere le persone alte che riescono ad ottenere vantaggi per la loro altezza (negli sport).Adorerei essere uguale a loro.
Per le ragazze,nonostante non ci abbia mai provato,sono terrorizzato dal fatto che la maggior parte mi rifiuterebbe anche se avessi un buon fisico e una personalità decente.Dunque mi toccherebbe selezionare una più alla mia portata,dunque più brutta e non poter scegliere con chi voler stare mi da terribilmente fastidio,basta per rendere la vita una merda.Non sono interessato a nessuna relazione, sarei per una nottata e via,vorrei andare in discoteca ma è il luogo in cui cui l'aspetto fisico raggiunge la sua massima importanza.Mi da fastidio non poterci andare.E se mai avessi una ragazza chi mi garantisce che non se ne andrà a caso perché semplicemente vedrà che tutti i miei coetanei sono alti e preferisco loro,per ragioni biologiche dunque non ci si può far nulla.Ovviamente la certezza che non se ne vada non ci sarà mai,ma il fatto che con me la possibilità sia più alta solo per questo mi da tremendamente fastidio.
Essere bassi ma sicuri è veramente possibile?E tutte queste cose che ho elencato dove andrebbero?Le dovrei dimenticare e basta come unica soluzione?Ho la sensazione che non spariranno mai,provare tutto ciò per tutta la vita solo per questa ragione mi da fastidio,parte della ragione di vivere per me deriva dall'essere uguale agli altri e dal poter provare piacere.Mi toccherà accettare tutti questi limiti?
Inoltre vado ad un centro ascolto giovani da gennaio,avrò fatto circa 7 sedute e non ho mai parlato alla psicologa di sta cosa,mi terrorizza anche perché è una donna.Penso che alla prossima lo farò.
Dovrei iniziare una terapia,per umore instabile,a luglio ma necessito dell'autorizzazione dei miei genitori,che sono divorziati,e mio padre sembra scomparso.La situazione non può che essere più tragica.
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14 GIU 2022
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Ciao, mi permetto di darti del tu vista la tua giovane età, mi spiace molto per la situazione che descrivi poichè comprendo il disagio che puoi sperimentare e quanto sia impattante sulla tua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che tu possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente. Sei entrato ormai in un circolo vizioso e loop mentale per il quale ritieni che solo l'altezza sia l'elemento fondamentale e discriminante per essere felici ed essere apprezzati. Non ci prendiamo in giro: molte donne, è vero, utilizzano questo parametro ma tu ritieni davvero che una persona più bassa non possa avere la possibilità di essere scelta ed essere felice?
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che ti impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarti a parlare con te stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserti utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
14 GIU 2022
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Mio caro ti invito a guardarti intorno con attenzione, ti accorgerai che siamo tutti imperfetti. Fortunatamente abbiamo altre risorse che ci permettono di essere in armonia con gli altri dando vita ad una rete affettiva più o meno importante con cui condividere gioie e dolori. Quando questo non avviene non è certo dovuto all'aspetto fisico ma a pensieri disfunzionali che fanno percepire la realtà in modo distorto. Nel tuo caso lo psicologo sarebbe la scelta giusta ma se per i motivi descritti sei impossibilitato a fare un percorso individuale utilizza al meglio il gruppo che stai frequentando. La psicologa non è lì per giudicare o criticare, il suo scopo è quello di aiutarvi.
Auguri
Dott.ssa M.A. Consalvi
14 GIU 2022
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Gentile utente, l impressione e che si parli di aspetti che vanno ben oltre il problema citato legato all altezza. Primo fra tutti ci chiediamo se ha avuto modo di elaborare la separazione dei suoi genitori. Parliamo poi di aspetti legati all autostima e alla sicurezza della propria identità. Restiamo a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Saluti
Studio Associato Dott Diego Ferrara Dottoressa Sonia Simeoli
14 GIU 2022
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Finchè baserai la tua sicurezza personale sull'altezza non ne uscirai. Anche se non ne sei consapevole è un modo che hai scelto per continuare a stare male, una scusa per non osare. Se tu avessi ragione le persone basse non esisterebbero più, perchè non avrebbero avuto la possibilità di riprodursi e si sarebbero estinte. La prova che hai paura di osare è che hai fatto sette sedute con una terapeuta e ancora non le hai parlato del tuo problema. Perchè è una donna dici? hai paura delle donne? di un loro rifiuto? come vedi la tua terapeuta? Credo che l'altezza in tutto questo discorso diventi il simbolo delle tue insicurezze e sia una scusa visibile che ti permette di dare una causa ad un eventuale fallimento. Se sei basso sicuramente sarai svantaggiato nel basket ma magari saresti favorito in altri sport, solo che non vuoi prendere nemmeno in considerazione la cosa perchè l'importante è non osare....
ti consiglio vivamente un percorso di psicoterapia in cui affrontare tutte queste paure
14 GIU 2022
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Parto dalla tua domanda : "Essere bassi ma sicuri è veramente possibile?" si è possibile. Te lo dico anche per esperienza personale. C'è bisogno di tanto lavoro su se stessi e tentare di trovare il modo di "spiccare in altezza" su situazioni della vita dove si può incidere con l'intelligenza , l'empatia e la capacità di relazionarsi. A 17 anni può sembrare arduo ma con il giusto aiuto è possibile. Ti consiglio di parlarne con la Psicologa che ti segue , puoi iniziare così un percorso di conoscenza di te stesso ed arrivare ad accettarti cosi come sei scoprendo i tuoi punti di forza e i tuoi punti di debolezza e da li costruirti come persona unica ed irripetibile.
