Ossessionata dal cibo
Salve a tutti gli specialisti, ho scritto in questo sito di recente per un'altra questione ed essendo rimasta più che soddisfatta delle risposte ricevute volevo provare ad aprirmi per quanto riguarda un altro problema, ovvero il cibo.
Ho poco più di 20 anni e sono sempre stata magrissima fin da bambina, ricordo che già alle medie le mie amiche progettavano diete e io mangiavo dalla mattina alla sera senza mettere un kg. Premetto che già all'età di 9/10 anni iniziarono a sorgere i primi segni di un disturbo ossessivo compulsivo, che però mi venne diagnosticato anni dopo insieme al disturbo di personalità borderline. A 14 anni quando iniziai a stare veramente male psicologicamente mi venne prescritto il neurolettico zyprexa e il cortisone per problemi d'asma. Ho saputo di casi in cui questi farmaci hanno avuto come conseguenza aumenti di peso esorbitanti, io misi solo 8 kg rimanendo comunque sotto peso. Tralascio il resto delle difficoltà avute in questi anni perché altrimenti non finirei più poiché voglio concentrarmi appunto sul discorso del cibo. Le mie manie del doc peggiorarono talmente tanto da voler controllare assolutamente la fame e smisi di mangiare, diventando anoressica. Non solo persi quei 8 kili presi ma arrivai a pesare 32 kg per 1.65 di altezza. Facendo psicoterapia capii che il problema nacque dal voler attirare la attenzione di mia madre con cui ho sempre avuto un rapporto complicatissimo, volevo che in qualche modo si accorgesse del mio malessere. E in questi 8 anni passati ho continuato a digiunare, abbuffarmi in un modo allucinante, e quando i sensi di colpa mi struggevano prendevo lassativi o vomitavo, passando dall'anoressia, al BED, alla bulimia. Come detto prima il mio problema relativo al cibo non consiste nel voler dimagrire poiché mi vedo grassa, sarei parecchio ipocrita dal momento che peso 45 kg attualmente e sono arrivata al massimo a 50, è più che altro un disagio enorme per me pensare tutto il giorno al cibo ed esserne così ossessionata, mangio in continuazione perché mi capita almeno ogni ora di sentire un vuoto psicologico dentro di me, e allora introduco di tutto sopratutto schifezze che sarebbe meglio evitare perché di sicuro non fanno bene alla mia salute. Subito dopo insorgono i sensi di colpa, non per un eventuale aumento che tanto non avviene, ma perché ho perso il controllo lasciando che la mia mente vinca sulla mia volontà, e allora inizio a digiunare per giorni.È straziante. Quando è il periodo "abbuffata" mi rinchiudo in casa finendo tutto ciò che trovo nel frigo o nella dispensa, e quando vado al ristorante riesco a spendere anche 100 euro di cena, e molte volte vado da sola per nascondere la vergogna. Come ho detto prima ho avuto un'adolescenza molto complicata ma sono riuscita comunque a finire gli studi e adesso lavoro, in modo da poter tornare dalla mia psicoterapeuta sospesa per mancanza di soldi. Vorrei tanto avere una vita equilibrata, mangiando il giusto e sano, smettendo di avere questa ossessione continua per il cibo, che mi sta mandando fuori di testa. Ringrazio per eventuali risposte gli specialisti che mi risponderanno.Cristina