Recentemente ho recuperato i contatti con un'amica delle superiori insieme alla quale ho iniziato a frequentare una nuova compagnia di amici. Tra questi c'è un ragazzo con cui ho l'impressione di aver instaurato un buon rapporto. Ogni tanto mi chiede di me e mi racconta di sé e a poco a poco ha iniziato a scherzare con me in ambito romantico e non solo. Inoltre, facciamo sport insieme, per cui capita che mi aiuti a fare degli esercizi. Penso che ci sia interesse da parte sua, infatti, durante una conversazione in cui lui mi ha benevolmente preso in giro, la mia amica ridendo, ma pur sempre facendo un'osservazione, mi ha detto che gli piaccio. Il problema dov'è? Questo ragazzo è in contatto con un'altra amica delle superiori che non frequento più per via del suo comportamento. Si tratta di una persona con un carattere turbolento e opportunista, che ha avuto attriti non solo con me, ma anche con altre persone del gruppo. Tratta male perfino questo ragazzo, che se ne è innamorato nel momento in cui lei era in cura per un DCA, ma è stato respinto. Lui stesso mi ha confessato che in quel periodo provava dei sentimenti per lei e che con il tempo sperava di essere ricambiato. Il resto del gruppo di amici dice che lui si fa usare, dato che paga spesso per lei e che è l'unico dei due che guida la macchina, senza aver mai ricevuto niente in cambio. Come se non bastasse, capita anche che venga rimproverato da lei. Fortunatamente questa mia vecchia conoscenza esce con il gruppo raramente perché studia fuori casa, tuttavia quando è con noi viene supportata da lui in ogni situazione. Ritengo difficile non pensare che lui sia ancora innamorato di lei. C'è da dire che pur rimanendole amico si è fidanzato con un'altra ragazza, ma è durata pochi mesi perché è stato lasciato. Anche in questo caso è stato lui a parlarmi del fatto che era stato fidanzato.
Ha senso che io alimenti i miei sentimenti, o conviene che mi faccia da parte? Ci sarà mai qualcosa? Se dovesse nascere qualcosa si dimenticherà finalmente dell'altra ragazza?
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14 MAG 2022
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Buongiorno Claudia,
La sua è una situazione spinosa. Premesso che sarebbe necessario un colloquio più approfondito per comprendere meglio la dinamica che descrive, le consiglio di riflettere su come la farebbe sentire se il ragazzo il questione continuasse a vedere l'amica con il carattere turbolento?
Non possiamo prevedere il futuro, ne controllare il comportamento degli altri, possiamo solo concentrarci su quello che abbiamo e su quello che vorremmo. Se questo ragazzo le piace, la fa stare bene, la fa sentire capita e accolta, se rispetta i suoi valori, allora il gioco vale la candela, e potrebbe decidere di approfondire meglio la conoscenza; potrebbe anche scoprire che in realtà questo ragazzo voglia rimanere in contatto con l'altra amica, e se questo per lei esce dalla soglia di tolleranza, allora è difficile creare una relazione di fiducia e rispetto.
Si ricordi che può sempre tornare indietro, è consapevole che questa dinamica tra loro due potrebbe essere un ostacolo, è un ottimo livello di consapevolezza, e per questo potrebbe decidere di proseguire con i piedi di piombo, stando attenta a come vive e reagisce alla situazione.
Spero di esserle stata utile
A presto
17 MAG 2022
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Gentile utente,
non è in questo spazio che troverà una risposta, una soluzione a tanta confusione e ambivalenza..passi il termine.
Non è molto chiara infatti la domanda che pone a noi.
Cordialmente
Studio Associato Dott Ferrara Dott.ssa Simeoli
17 MAG 2022
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Mia cara il mio suggerimento è di concentrarsi "sul qui ed ora". Mi sembra di capire che la compagnia di questo ragazzo la fa stare bene pertanto si viva serenamente questa conoscenza senza crearsi aspettative che potrebbero andare deluse. Se con il passare dei mesi lui dovesse palesare sentimenti importanti nei suoi confronti il dilemma ex compagna di scuola diventerebbe un falso problema in quanto le sue attenzioni sarebbero rivolta a lei. Nel caso dovesse mantenere un comportamento ambiguo le suggerisco di prendere le distanze, se necessario anche dal gruppo.
Auguri
Dott.ssa M.A. Consalvi
16 MAG 2022
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Cara Claudia
La situazione in cui si trova è complicata e ricca di riflessi. Da una parte c'è il rapporto conflittuale con la sua amica che pare essere ancora non risolto. Dall'altra parte c'è un ragazzo che ha mostrato delicatezza e affinità nei suoi confronti aprendosi e mostrando fiducia in lei. Penso non sia ininfluente il fatto che esista un trascorso tra queste due persone. I suoi pensieri suggeriscono che questa curiosità di sapere come siano andate le cose tra di loro sia una forma di indagine che lei sta svolgendo per se stessa. In altri termini è come se si chiedesse : "chi è luì?" "Chi è lei?" Tutto ciò sembrerebbe necessario per decidere qualcosa per se stessa. Forse in questo momento non sa cosa provare e cosa sentire. Questa confusione potrebbe essere necessaria proprio per rimanere bloccati. Questa impasse potrebbe essere indagata con l'aiuto di un percorso personale dove trovare ascolto autentico e attivare le sue risorse per affrontare la situazione e arrivare ad una conoscenza più approfondita di sé e di ciò che le accade.
Augurandole di poter trovare le risposte alle sue domande le porgiamo i nostri saluti.
14 MAG 2022
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Salve Claudia, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL