Non voglio che mi lasci

Inviata da Io · 7 apr 2019 Terapia di coppia

Sono fidanzata da15 anni ora lui vuole lasciarmi perché dice che non sono autonoma e sente tutto il peso su di lui e non c'è la fa più si è stancato. Non viviamo nella stessa città ma ad un quarto d'ora di strada io non guido ho sempre avuto paura, proverò di nuovo con qualche guida ho già la patente. Ho un lavoro che mi piace non guadagno tantissimo però mi soddisfa... Giuro che non so cos'altro fare sono davvero angosciata mi manca il respiro se penso di perderlo per sempre, però non voglio farlo soffrire. Ha preso casa da un paio di anni e abbiamo scelto insieme i mobili e ora vuole far finire tutto, io aspettavo che mi chiedesse di vivere insieme mentre lui voleva che lo facessi e basta. Sono triste depressa e faccio brutti pensieri sulla vita.. Aiutatemi a capire cosa posso fare di più

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Miglior risposta 8 APR 2019

Cara Io, la situazione andrebbe valutata tenendo conto di più dettagli e di come è articolata la dinamica nella vostra coppia. Arriva però il senso di angoscia e paura all'idea che questa persona possa lasciarla. So che non è direttamente ciò che chiede nella sua domanda ma vorrei proporle un'altra chiave di lettura: come mai questa dipendenza? la chiusura di una relazione spesso è dolorosa ma nel suo caso sembra che diventi intollerabile pensare di costruirsi una vita personale indipendentemente dall'altra persona: perchè? cosa la spaventa e cosa sente di non poter fare se l'altro non c'è? anche la questiona del guidare può essere significativa: come mai non guida? pensa di non essere in grado di saper guidare l'auto? forse le convinzioni che ha di se stessa le impediscono di svilupparsi in modo più autonomo e indipendente dall'altra persona. In una coppia, infatti, è importante darsi supporto reciproco ma prima di tutto è necessario essere autonomi sul piano emotivo in modo da non delegare all'altra persona il nostro benessere o il nostro dolore; questo perchè non è detto che l'altra persona ci sarà sempre. Un caro saluto e le auguro di trovare presto la sua serenità. Luisa Fossati

Dott.ssa Luisa Fossati Psicologo a Firenze

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8 APR 2019

Cara Io,
mantenere una relazione di dipendenza comunque è poco funzionale alla propria salute mentale, per cui modificherei la domanda. Cosa può fare per essere autonoma ed indipendente? Come prendersi cura di se stessa? Come lasciar andare? Comprendo che questo per lei è piuttosto difficile...per tale motivo credo che un percorso di conoscenza di se stessa sia utile e indispensabile in questo momento.
Cari saluti
Dr.ssa Donatella Costa

Studio Psicologia e Benessere Psicologo a Rezzato

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8 APR 2019

Gentile utente,
lei ha sviluppato un rapporto di dipendenza nei confronti del suo fidanzato, al quale, dopo tanti anni, questa situazione ha cominciato a pesare per cui la vorrebbe più decisa e intraprendente cioè più autonoma.
Pertanto, anzichè deprimersi (cosa che non aiuta la relazione) le suggerisco di iniziare a prendersi cura di sè tramite un percorso di psicoterapia preferibilmente cognitivo-comportamentale.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Dott. Gennaro Fiore Psicologo a Quadrivio

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8 APR 2019

Buongiorno Io,

comprendo la sua preoccupazione ed appare molto nel suo messaggio. Come se ora si sentisse poco compresa e abbandonata. Nella domanda dice che il suo compagno la giudica come "non autonoma", si riferisce solo alla guida?per poterla aiutare avrei bisogno di ulteriori elementi, della sua vita e della relazione con il suo compagno.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti, se vuole può scrivermi
Cordiali saluti
Dott.ssa Alice Noseda

Dott.ssa Alice Noseda Psicologo a Lecco

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