Ho 36 anni e vivo con i miei anziani genitori e un fratello che non sta bene e beve pure. A casa mi occupo di tutto io, i miei sono anche malaticci. Mi sento una schiava maltrattata. Quando vengono altri fratelli o sorelle sposati mi bacchettano sempre che devo fare così, devo fare colì. Non ho un fidanzato. La soluzione sarebbe andare via di casa, ma non trovo lavoro. Ho fatto un corso e nell'ultimo mese ho mandato più di 60 curriculum senza avere risposta. Non ce la faccio più....
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6 OTT 2016
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Cara Carmela,
passi pure per i tuoi genitori malaticci e probabilmente anziani ma con sorelle e fratelli (incluso quello che non sta bene e beve o non sta bene perchè beve) dovresti cominciare a lamentarti e dire chiaramente che non ce la fai a farti carico di tutto, per cui essendo anche loro membri della famiglia, ti aspetti un aiuto concreto invece delle critiche.
Quanto al lavoro, non scoraggiarti ma continua a cercare preferendo, ove possibile, i colloqui diretti insieme alla presentazione del curriculum.
Per superare questa fase di abbassamento del tono dell'umore e per acquisire maggiore assertività e autostima, prova a chiedere un sostegno psicologico all'ASL tramite il tuo medico di base.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
10 OTT 2016
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Cara Carmela,
fai proprio bene a dire che non ce la fai più...è arrivato il momento di dire basta! E di non permettere a nessuno di dirti cosa sia meglio per te...puoi ancora riprendere in mano la tua vita! Continua a cercare lavoro magari andando di persona se ti è possibile...puoi rivolgerti ad uno psicologo della tua zona o del servizio pubblico che ti aiuterà a vedere le risorse che sicuramente possiedi ma che tieni nascoste e non vedi.
Sinceri saluti
Dott.ssa Alessandra Xaxa Psicologa Augusta (Sr)
7 OTT 2016
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Gentile Carmela, la situazione da te riportata è ricca di tante emozioni e frustrazioni. Occorre che tu ti prenda un attimo per pensare a ciò che vuoi essere nella vita e come vuoi sentirti. Purtroppo con tante aspettative addosso ti potresti sentire confusa, per questo ti consiglierei un percorso di psicoterapia per riprendere il contatto con i tuoi desideri e la tua autostima. In bocca al lupo, un saluto.
Dott.ssa Anna Rita Marchi
7 OTT 2016
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Cara Carmela,
il tuo futuro non lo vedi perché difatti ancora non esiste. Per esistere un futuro diverso da quello che ti aspetta devi cominciare a fare piccole cose, ma diverse da quelle che fai oggi. Inizia a pensare a cosa desideri. Piccole cose. Inizia a dire No. Stare a casa accudendo i tuoi, da un lato può essere rassicurante: hai un tetto sulla testa, hai cibo, calore, luce e qualche soldino ma questi vantaggi possono diventare una trappola. Oggi è il momento per cominciare a cambiare, a piccoli passi...un mattoncino alla volta.
Forza e Coraggio
Dr.ssa Simona Coscarella
Psicologa Psicoterapeuta Cosenza
6 OTT 2016
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Cara Carmela, se la situazione è davvero come la descrivi è certo pesante per te. Ti consiglio di rivolgerti subito a un consultorio familiare per degli incontri con uno psicologo per un supporto. E' l'ora di pensare a te stessa. Riceverai buoni strumenti che ti metteranno in condizione di responsabilizzare i tuoi fratelli e pretendere l'aiuto che meriti. Coraggio dr. Annalisa Lo Monaco
