Vorrei fidanzarmi ma non so perchè non riesco ad avvicinarmi ad una ragazza che non ho molta confidenza soprattutto con quelle che mi piacciono. Non so cosa devo fare o ho paura di una possibile brutta figura o rifiuto anche se me ne dovrei fregard
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19 DIC 2017
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Gentile Gioacchino,
la tua timidezza e difficoltà ad avvicinare le ragazze poggia su ansia sociale e basso livello di autostima.
Per correggere questi deficit e di conseguenza risolvere il tuo problema è indispensabile un percorso di psicoterapia cognitivo-comportamentale.
Cordiali saluti.
Dr.Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno ).
19 DIC 2017
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Buonasera Gioacchino
In primo luogo ho apprezzato la chiarezza del suo obiettivo: lei desidera fidanzarsi e desidera instaurare una relazione seria con una ragazza che le piaccia. E tutto questo é lecito e positivo.
Pare da ciò che racconta che si senta in difficoltà nell’approcciarsi all’altro sesso probabilmente inquanto si sente in difficoltà nell’instaurare un primo contatto piacevole. Probabilmente é insicuro rispetto al fatto di poter piacere o teme un rifiuto. Vorrebbe sentirsi più sciolto nella comunicazione e riuscire a suscitare interesse.
Se acquisirà maggiore sicurezza in sé stesso e nel suo valore potrà proporsi con maggiore serenità .
Le consiglierei di confrontarsi con uno psicologo.
Un caro saluto
Dott.ssa Fabiana Nicolini
19 DIC 2017
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buonasera Gioacchino,
Lei fatica ad instaurare relazioni eterosessuali, la timidezza la blocca.
È possibile tramite un adeguato training apprendere strategie di coping sociale e migliorare la relazione in genere.
Un percorso psicologico mirato potrebbe esserle di grande aiuto.
I miei migliori auguri
Dott.ssa Donatella Costa
19 DIC 2017
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Caro Gioacchino,
dalla tua domanda emerge molto poco e questo non mi consente di poterti aiutare fornendoti dei consigli specifici. Tuttavia da quello che scrivi si può dedurre come la tua insicurezza ti limiti fortemente nell’approccio con l’altro sesso, e questo circolo vizioso comporta una riduzione del tuo senso di autostima ed autoefficacia.
Sarebbe invece più funzionale esporti al rischio di un potenziale rifiuto, fronteggiando l’emozione spiacevole che ti causa questa immobilità e andando, di conseguenza, incontro al tuo desiderio di avere una relazione.
Se dovessi continuare a non riuscire ad affrontare questa difficoltà, ti consiglio di rivolgerti ad un terapeuta Cognitivo Comportamentale, con cui poter lavorare efficacemente su di te e sulle tue paure.