Salve, mi chiamo Raffaele e convivo con la mia compagna da circa due anni insieme alla figlia 13enne.
Il rapporto con la mia ragazza attraversa alti e bassi (lei più grande di me, pigrissima, sempre sul divano a fissare lo schermo dopo il lavoro, mentre io vorrei fare tante cose là fuori); le voglio molto bene ma dopo 3 anni inizio ad essere molto insoddisfatto, soprattutto perchè non riesco ad accettare sua filgia, una pre-adolescente che si sa, a questa età, non è nè carne nè pesce, è sempre vogliosa di raccontare le sue avventurose giornate e stare con noi.
Il problema è che non la tollero, non ci riesco proprio: è bruttissimo da dire, ma non la sopporto, odio la sua imbranataggine, le stupide storie che racconta, il voler sempre intromettersi nei nostri discorsi.
La cosa era evidente anche prima che mi trasferissi da loro, ma credevo che col tempo si sarebbe tutto appianato: invece no, sto malissimo, solo che non saprei neanche come affrontare il problema con la mia compagna, è sua figlia, posso dirle in faccia che la odio e che non la posso vedere in giro per casa? Non vedo molte soluzioni
purtroppo.
Magari dovrei fare qualche seduta per meglio capire cosa voglio veramente e come affrontare tutto questo
Vi ringrazio
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
6 MAR 2019
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Caro Raffaele,
Lei non si deve sentire in colpa per le cose che sente, ma deve provare a cambiarle. Una persona non può stare bene con se stessa e con gli altri se subisce un modo di vivere che non gli appartiene, e le reazioni possono essere di rifiuto totale, come nel suo caso, se ci imponiamo di sopportare ad oltranza. Lei deve cominciare intanto a fare le cose che le piacciono, anche da solo o con altri se la sua compagna non risponde, e deve cominciare in modo gentile ma fermo a mettere qualche paletto alla ragazzina, quando è troppo invadente. Questo però non le sara' facile ne immediato, e fa bene a chiedere un supporto temporaneo che le permetta di uscire dall'impasse. Rimango a disposizione per ulteriori delucidazioni.
Cordialmente
Dr.ssa SanavioMaria Sara
Perugia
O via Skype
8 MAR 2019
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Raffaele,
Comprendo che la convivenza con figli adolescenti è complessa e impegnativa, la famiglia allargata presenta dinamiche specifiche. Forse è un momento di stanchezza della coppia, la routine colora di grigio le giornate. Per rendere armoniosa la convivenza l'accettazione della ragazzina è punto fondamentale, occorre quindi riflettere se veramente c'è altro dietro questo rifiuto.
E' importante altresì comprendere il funzionamento della coppia migliorando gli aspetti di criticità ad esempio ritagliandosi spazi solo dei due partner, momenti di svago e relax etc...
Un percorso di counseling potrebbe esserle utile in questo caso al fine di migliorare il rapporto con la partner e con la ragazza.
Resto a disposizione
Dr.ssa Donatella Costa
6 MAR 2019
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Raffaele, è necessario che parli serenamente con la sua compagna per trovare un equilibrio migliore. Non è utile che palesi che detesta la figlia, ma può negoziare qualche paletto, e sopratutto dei momenti insieme, senza la ragazzina. Sembra che la sua frustrazione la porti ad essere intollerante verso di lei. E' necessario anche che recuperi una maggior leggerezza, ed anche forse un po' di tenerezza (scusi il gioco di parole) verso una età così verde. Ma per riuscire è opportuno prima che ricerchii una maggior serenità, per esempio con l'aiuto di qualche seduta. Un cordiale saluto
dr. Leopoldo Tacchini
6 MAR 2019
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Raffaele,
anche se ci insegnano il contrario accettare le famiglie allargate non è semplice, soprattutto quando ci sono di mezzo figli, per di più adolescenti. Comprendo la situazione, tuttavia andrebbe indagata e lei dovrebbe capire il motivo di questo odio . Quando si sceglie di intraprendere una relazione con una donna con dei figli bisogna accettare, anche se è difficile, il pacchetto completo. Le consiglio di intraprendere un percorso psicologico, online o da un professionista della sua zona.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti, se vuole mi può scrivere. Cercherò di aiutarla.
Cordiali saluti
Dott.ssa Alice Noseda
6 MAR 2019
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Raffaele , io le
Consiglio di farsi aiutare e di valutare magari insieme ad un terapeuta la situazione . Forse lei sta scaricando sulla ragazzina delle frustraIoni che possono essere sue o legate alla Coppia. Forse lei si sente invaso nei suoi spazi e sente la sua difficoltà ad inserirsi in questo nucleo familiare. Le consiglio di contattare un terapeuta e valutare insieme la sua situazione. Buona fortuna ! Dott.saa Fabiana Di Segni