Salve,
Scrissi già poco tempo fa, ma non riuscendo a connettermi al sito non ho potuto leggere le risposte.
Il mio problema è che non sopporto il figlio del mio compagno.. ha dieci anni ed è un grandissimo ignorante. E non nel senso di ignorare data la giovane età, purtroppo ha un carattere che difficilmente si potrebbe definire buono, manca sempre di rispetto a tutto e tutti, minaccia, si sente superiore e cerca di mettere gli uni contro gli altri tutti i membri della famiglia. È un bugiardo nato, e anche se nella famiglia del mio compagno si è sempre cercato di dargli un educazione, lui però è molto simile alla madre che di regole ne ha ben poche.
Il punto è che nei giorni in cui è con noi crea sempre un clima spiacevole, di nervosismo e tensione, mentre quando siamo soli io e il mio compagno stiamo da Dio, anche perché tra noi c'è proprio un bel rapporto. È brutto a dirsi ma spesso pure il mio compagno non vede l'ora che torna dalla madre, ma ovviamente essendo suo figlio non ha questo senso di fastidio che invece ho io.
Qualche volta mi sento in colpa perché dentro di me spero che un giorno il mio compagno dica alla madre di tenerselo lei visto che a casa nostra crea solo malumore.. so che questo è impossibile e orribile da dire.. però è così..
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28 AGO 2019
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Gentile Lorena,
i motivi per i quali il ragazzino si comporta male quando è a casa vostra possono essere diversi : può essere che abbia ricevuto poche regole nella sua educazione ma può essere che abbia ricevuto anche poco amore.
E' poi possibile che abbia accumulato rancore nei suoi confronti ritenendola causa della rottura tra i propri genitori oppure semplicemente che avverta (a torto o a ragione) distanza emotiva se non proprio un clima di ostilità quando è vostro ospite.
La situazione non è facile da gestire e per questo compito sarebbe opportuno un aiuto psicologico tenendo però sempre presente che si tratta di un minore venutosi a trovare suo malgrado in una disfunzione più grande di lui per cui non è accettabile che si debba "biasimare la vittima".
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
26 AGO 2019
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Cara Lorena,
Ho avuto diversi casi simili al vostro. Li consiglio caldamente di rivolgersi, insieme a suo compagno, ad un terapeuta per fare un sostegno alla genitorialità. In questo spazio vi dovrete impegnare a cercare delle strategie per gestire al meglio la situazione migliorando cosi il clima in famiglia quando il minore sarà a casa vostra.
Rimango a sua disposizione per ulteriori dubbi.
Un cordiale saluto.
Dott.ssa P.Dorado, psicologa di famiglia e di coppia (Como)
26 AGO 2019
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Lorena,
a volte il comportamento maleducato ed aggressivo degli figli è frutto di un bisogno, di un volersi far vedere. Sarebbe importante, anche se comprendo la difficoltà, di comprendere meglio il perché del suo comportarsi così.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti, se vuole mi può contattare
Cordiali saluti
Dott.ssa Alice Noseda