Inviata da Valeria Bonifacio · 29 giu 2017Autostima
Salve,
Fin da bambina ho sviluppato pochissima autostima, anzi, direi nulla, non ho mai capito perché.
Ora che ho 20 anni la cosa si fa sentire sempre di più.. quando mi guardo allo specchio sono davvero disgustata nonostante tutte le persone che conosco mi dicano che "vado bene così", o ancora peggio che "sono bellissima così".
Queste sono davvero frasi che non sopporto, so di non andare bene così e non c'è bisogno che le persone mi dicano certe cose per rassicurarmi.
La verità è che nonostante questo odio nei miei confronti e soprattutto nei confronti del mio fisico, non riesco a fare nulla per cambiarlo.
Quando vedo le altre ragazze in costume tendo a nascondermi o a sperare che nessuno in quel momento mi guardi perché io rischierei di piangere, so benissimo che è una reazione esagerata, ma purtroppo mi sento veramente male con me stessa.
Vado in palestra due volte a settimana, vorrei impegnarmi ad andare di più e a fare una dieta abbastanza ferrea, così da potermi almeno guardare allo specchio senza provare un senso di odio e di disgusto, ma non ce la faccio.
Non riesco a portare nulla a termine nella mia vita e per questo mi odio ancora di più.
Non riesco a scegliere cosa studiare all'università perché se lo scegliessi escluderei altre mille possibilità, non riesco ad andare in palestra costantemente come vorrei, non riesco a rinunciare ai dolci o alle cose che mi piacciono, non riesco a fare determinate cose che magari mi ero prefissata di fare tempo prima.
Non riesco a fare nulla, in questo periodo mi sento in un modo in cui non mi ero mai sentita prima.
Penso a me nel futuro e mi domando se sarò mai felice e soddisfatta di me stessa e della mia vita, e mi rattrista pensare che non sarà così.. non so davvero come fare.
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2 LUG 2017
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Gentile Valeria,
uno psicoterapeuta potrebbe aiutarla a capire le origini della sua bassa autostima che, come ha ben intuìto, risalgono agli anni dell'infanzia..
E' frequente poi che gli effetti della bassa autostima siano pervasivi cioè riguardino tutti gli aspetti della vita a partire dalla immagine corporea, alle relazioni, alla scelta degli studi universitari, al portare a termine gli impegni presi... e così via.
Pertanto, quello che può fare per invertire questa direzione è intraprendere un percorso di psicoterapia dal vivo, preferibilmente ad approccio cognitivo-comportamentale.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
1 LUG 2017
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Gentile Valeria, sono tanti gli elementi su cui lavorare per sviluppare una buona autostima. Dice che non riesce a fare determinate cose per stare meglio ma in realtà giá l'atto stesso di scriverci dimostra la sua volontà di cambiamento e lo considero come il primo passo per il suo miglioramento. Le consiglio di affrontare questa situazione con un professionista sul territorio: la guiderá verso nuovi traguardi.
Buona giornata
Dott.ssa Ilaria Albano
Psicologo a Roma
30 GIU 2017
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Gentile Valeria,
come lei stessa ha detto dalla prima riga della sua lettera, il suo probelma di autostima ha origini lontane. Quando si cresce per molti anni con una convinzione distorta sul proprio sé, non è semplice cambiarla o almeno non è una cosa rapida, ma posso garantirle, dopo molti anni che lavoro con persone apparentemente "disperate" che poi rifioriscono e si sentono meglio, che con un percorso psicoterapeutico ben fatto, con una persona esperta, ad una età ancora così giovane quale è la sua, è possibile trovare un equilibrio maggiore anche partendo da una condizione che sembra già molto critica, come lei dice. Provi a prendere questo periodo in cui si sente così giù e con poca speranza come un'occasione di cambiamento. Almeno l'inizio di questo dipende da lei. Si dia una possibilità! Resto a disposizione se volesse fare altre domande e avere chiarimenti. Intanto molti auguri
30 GIU 2017
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Buongiorno Valeria,
dal suo scritto emerge costantemente una negazione di tutto, il non saper fare, il non essere costante nei propositi, il non saper scegliere. Provi a considerare gli aspetti positivi, quali ad esempio l'essere riuscita a completare un percorso di studi, visto che ora deve scegliere quali università frequentare. A livello fisico frequenta una palestra, anche non con la frequenza che vorrebbe. Un percorso psicologico che l'aiuti a rinforzare la sua stima potrebbe senz'altro giovarle.
I miei migliori auguri
Dott.ssa Vanda Braga
29 GIU 2017
· Questa risposta è stata utile per 6 persone
Salve Valeria
Immagino che sia davvero difficile per lei fare i conti con l'immagine di sé che mi pare di capire la disgusti.
Cosa non le piace quando si guarda allo specchio?
Quando è a mare, magari facendo riferimento a un ultimo episodio, cosa prova? Cosa fa in quei momenti e cosa si dice?
Possiamo provare a capire come aiutarla chiarendo questi aspetti
Resto a disposizione
Dottssa Fabrizia Tudisco