Salve, cerco aiuto in qualche modo perché sono arrivata a un punto di non ritorno ma non vengo capita da nessuno. Non mi trovo bene con me stessa, sento che il mio corpo non mi appartiene, tutto questo mi crea tanti malesseri che ho sempre avuto da quando sono piccola. Non ho mai vissuto bene la mia fisicità. Ora sono fidanzata e sto con un ragazzo che invece di farmi sentire meglio peggiora il tutto dicendomi che dovrei rifarmi naso, seno, e dimagrire anche se sono normopeso o comunque dovrei rassodare, dice che mi sprona per aiutarmi a migliorarmi perché ne trarrei beneficio data la mia scarsa autostima e ovviamente anche lui sarebbe felice. Ma i suoi discorsi e la sua mancanza di affetto, dato che è molto chiuso, mi fanno sentire inutile e poco adatta a lui. Dice che con me ci vuole stare ma non esce mai la parola ti amo dalla sua bocca perché non crede nell'amore, diciamo che tra un ti amo e un ti voglio bene trova più vero il. Ti voglio bene però nonostante tutti i miei difetti continua a stare con me e non capisco il perché a questi punto. Mi sento solo male, brutta e non so davvero cosa significhi essere guardata e piacere realmente a qualcuno.
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2 MAR 2021
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Cara Simona, mi permetto di farle una domanda: è sicura che sia proprio lei a non essere abbastanza per lui e per questa relazione, e non invece il contrario, ovvero che sia lui a non essere abbastanza per lei e per questa relazione?
Chi ama volendo fare dell'altro ciò che vorrebbe fosse, siamo sicuri sia proprio amore?
Ma soprattutto, quali sono i suoi sentimenti per questa persona? Può fare a meno o non può fare a meno di questa persona?
Perché se non può farne a meno, allora deve ingoiare questo rospo, perché lui non cambierà, ma al contrario continuerà a pretendere che sia lei a cambiare, per poi magari dirle "non sei più la persona della quale mi sono innamorato" e lasciarla, dopo che lei si sarà snaturata per lui (molto frequente purtroppo).
Si ricordi che In amore nessuno deve cambiare l'altro, ci si viene incontro, ci si incastra nel modo migliore per la coppia, si arriva addirittura a tollerare e ad amare i "difetti" dell'altro, perché nell'incastro non sono più difetti, ma caratteristiche peculiari dell'altra persona, senza le quali non potremmo amare quella determinata persona.
Quindi è sicura che valga la pena ingoiare questo rospo?
Dott.ssa Annalisa Capozza
Riceve ad Arezzo e on-line su Skype e WhatsApp
3 MAR 2021
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Buongiorno Simona,
nelle sue parole leggo che fatica a trovare uno spazio per sé, che la aiuti a comprendersi meglio e a riuscire a liberarsi dal giudizio altrui recuperando una sua stabilità personale.
Chiedere aiuto ad un professionista la può aiutare a capirsi ed essere capita, ad esplorare le sue difficoltà cercando di ritrovare il benessere e il piacere per il proprio corpo.
Un caro saluto
Dott. Sacha Horvat
2 MAR 2021
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Carissima, pensiamo a che cosa significa per lei avere qualcuno vicino, che cosa desidera dalle persone che ha vicino: amicizia, affetto, semplice compagnia? Cosa significa per lei avere questo signore vicino e che cosa desidera in realtà da una relazione di coppia? Queste sono riflessioni importanti, perché ci danno modo di vivere la vita che desideriamo e non un altra. Stare accanto a una persona che non apprezza come siamo è quello che siamo, a quanto le può esserci utile e come fa lei a provare affetto, stima per qualcuno che dimostra di non averne per lei? Le riflettere su questo. Cercare di capire il motivo per il quale lei continua a frequentare una persona che non le dà quello che vuole. Inoltre, per quanto riguarda come lei si vede, sono sicura che questo sia dovuto a tutta una serie di riscontri negativi che le provengo dall'esterno (vedi critiche da persona importante, dunque dal suo ragazzo) , ma anche da una serie di esperienze negative che la portano a mantenere pensieri negativi su se stessa. Bisogna capire perché lei continua a portarseli dentro. Le consiglio di contattare uno specialista per capire il motivo per il quale questi pensieri sono così radicati e nello stesso tempo farsi aiutare a scacciarli definitivamente. Io resto a disposizione anche on-line. Cari saluti.
Dottoressa Barbara De Luca
2 MAR 2021
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Gentile Simona, comprendo il suo peso e la difficoltà nel vivere serenamente in questa relazione. Quando però c'è una ferita nell'autostima difficilmente la correzione di difetti estetici risolve il problema perché se è il modo in cui ci guardiamo a farci sentire inadeguati, è questo il "filtro" su cui occorre lavorare. Le suggerisco pertanto di valutare l'idea di un percorso psicologico per lavorare sulla sua autostima. Spesso quando ci guardiano negativamente, c'è la tendenza a creare relazioni con persone che in qualche modo vanno "a confermare" la visione negativa che abbiamo di noi. Spronare la persona che abbiamo accanto "giudicandola" sul piano estetico non è un modo così funzionale di rafforzare la relazione e di farla sentire al sicuro. Al punto che, giustamente, lei non si sente spronata ma sta solo peggio.
Un percorso per farrorzare l'autostima potrebbe probabilmente esserle di aiuto.
1 MAR 2021
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Cara Simona, innanzitutto deve riflettere su se stessa e sulla relazione con questa persona: La fa star bene/male? Continuerebbe a farLa star bene/male? Cosa fare per stare meglio, non in relazione all'altro, ma rispetto a sé stessa? Valuti di intraprendere un percorso psicologico per lavorare su se stessa, migliorare l'immagine e i vissuti che ha verso di sé e sentirsi bene e in armonia, anche in relazione all'ambiente esterno.
Le auguro buona fortuna.
Dr.ssa Amanda D'Ambra.