Non so da che parte ricominciare
Ho quasi 42 anni e non mi sento realizzata. Sono consapevole di non essermi affatto impegnata in nulla per davvero e, non essendomi laureata, mi devo arrangiare con lavori basici (segretaria, commessa, baby sitter) ma sento di meritare di più. Di contro, essendo arrivata alla mia età mantenendo uno stile di libero abbastanza "libero" da convenzioni, ogni volta che mi si presenta un'offerta che va a ledere la mia "libertà" (ad esempio con orari di lavoro a cui non sono abituata o ai quali non voglio più sottostare) entro in crisi perchè so che dovrei accettare comunque. Credo di avere una forte dose di consapevolezza, so che è colpa mia e del poco sforzo che ho sempre fatto e ad oggi mi sento socialmente "meno" di quel che vorrei. Sono una persona curiosa, amo l'arte, amo leggere, uscire con gli amici e houn compagno che fa tante tante cose e cerca di includere anche me ma non sento queste cose mie. Mi piace fare teatro con lui ma so che non parte da me perchè io non ho passioni vere, forti tanto da darmi la spinta. Ho iniziato delle cose: volevo lavorare con i bambini e l'ho fatto ma mi sono stancata, volevo reinventarmi con la sartoria e ci ho provato ma non è una vera e propria passione e lo faccio adesso solo per dovere. A volte penso che il problema stia nel voler stare al passo degli altri e intorno a me ho tante persone con passioni vere e questo mi fa sentire una nullità. Passo tanto tempo a pensare a cosa potrei fare ma alla fine sono immobile. Più ci penso e più entro in crisi, perso sia tardi ormai alla mia età perchè per le cose che piacciono a me i percorsi sono lunghi ed economicamente proibitivi.
Non ho figli, penso di non dover mettere al mondo un bambino solo per sentire di aver realizzato anche io qualcosa di bello, non voglio riversare la mia gioia su qualcun altro, vorrei principalmente essere felice per me stessa.