Non so cosa fare, mi sento bloccata

Buonasera Letizia,
le possibilità di scelta sono solo tre (come le direbbe Vadim Zeland):
accettare la situazione così com'è e proseguire il rapporto con le colleghe facendo finta che il suo capo sia trasparente;
mettersi alla ricerca di un altro lavoro prima di lasciare questo;
raddrizzare la schiena col suo capo con gentile determinazione e rimetterlo al suo posto.
Faccio il tifo per l'attuazione della terza ipotesi.

Buongiorno
Penso che le sarebbe utile dei colloqui.con uno psicoterapeuta.
Per superare le varie Problematiche
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Buongiorno
Penso che ti sarebbe utile dei colloqui con uno.psicoterapeuta per superare le varie , problematiche.
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Gentile Letizia,
"chi lascia la strada vecchia per la nuova, sa quel che lascia ma non sa quel che trova"
ma d'altronde
"iniziare un nuovo cammino spaventa, ma dopo ogni passo che percorriamo ci rendiamo conto di come era pericoloso restare fermi"

Questo per dirle che purtroppo non c'è una soluzione giusta o sbagliata per la sua situazione, c'è solo quello che lei pensa e decide essere meglio per lei.
Ventisei anni sono un'età importante, si inizia a sentirsi adulti ad avere desideri di crescita e stabilità, ma ci si sente ancora piccoli rispetto al mondo e con poca esperienza. Questo può farci sentire insicuri e incerti sulle scelte da fare e allo stesso tempo insoddisfatti per tutto ciò che non si riesce a fare.

In questo senso potrebbe aiutarla uscire dalla dicotomia tra giusto e sbagliato ed iniziare a prendere consapevolezza di lei e della sua vita. Chi è Letizia? Cosa vuole dalla vita? Cosa le piace? Cosa è disposta a sopportare e cosa vuole invece togliere dalla sua vita?
Un percorso di consapevolezza di sè e della propria vita.

Inizi dalle basi, si osservi ogni giorno, cerchi di capire chi è lei oggi, cosa le piace e osa no. Si inizi a conoscere.
Da qui provi poi a pensare a cosa vorrebbe fare ed essere nella sua vita.
Magari inizi a scrivere un diario per raccontarsi i suoi sogni ed i suoi desideri e nel contempo si dia dei piccoli obiettivi quotidiani da raggiungere, nulla di difficile o impegnativo, solo piccole cose che fa per se e per chi vuole bene.
Vedrà che conoscendosi e scoprendosi pian piano riprenderà in mano la sua vita e capirà cosa è giusto fare per lei.

Le auguro il meglio e, se vuole parlarne ancora, non esiti a contattarmi.

Dott.ssa Rosita Del Medico
Psicologa

Cara Letizia,
Comprendo quanto possa essere difficile vivere un esperienza lavorativa stressante e dove da quanto racconti manca basilare rispetto da parte del tuo capo, posso comprendere che questi vissuti spiacevoli ti causino ansia, nonostante immagino quanto ti impegni allavoro. Posso capire come questa situazione possa farti sentire a disagio e desiderare un ambiente lavorativo diverso.
Da cio che racconti punto di forza e' il rapporto con le tue colleghe dove dici che si e creata collaborazione , allora ti suggerirei di fare fronte comune e cercare di aiutarvi reciprocamente, fino a quando troverai di certamente un luogo di lavoro piu' congeniale e accogleinte .
In contemporanea ti consiglierei di approcciarti alla scelta di un percorso psicologico che possa aiutarti a riscoprire le tue risorse , ma soprattuttoa risvegliare la tua autostima attravreso un lavoro ad approccio integrato dove poter essere accompagnata ad acquisire padronanza della tua esperienza interiore in consapevolezza, cosi da riacquisire potere personale e non lasciarti sopraffare da cio' che provi come emozioni che ti creano disagio , main primo luogo imparnado ad accogliere cio che provi con distacco e comprensione e potendo agire nella tua vita con coeaggio e serenita '.
Confidando di esserti stata utile , resto disponibile anche percorsi online.
Un caro saluto .
Dr.ssa Alessandra Petrachi

Cara Letizia,

la ringrazio per aver condiviso in queste righe il malessere e il disagio che sta sperimentando da prima della pandemia, e rispetto ai quali il lavoro e' solo una parte del tutto.
A questo proposito, la invito a intraprendere un percorso psicologico finalizzato a riattivare le sue preziose risorse, a rafforzare la sua assertivita', autostima e fiducia in se stessa. Unitamente a questo sarebbe molot importante approfondire le sue relazioni significative nei vari contesti di appartenenza in cui e' inserita.
Sono a sua completa disposizione per qualsiasi approfondimento, anche online.

Dott.ssa Orefice

Buongiorno Letizia

Penso che per superare le sue problematiche le sarebbe utile dei colloqui con uno psicoterapeuta .Non si senta una fallita, nessuno di noi lo è. Ogni persona è degna di valore, e lo è anche lei. Ritrovi la sua serenità trovando un suo spazio, ed riprendendo nelle sue mani la vita.
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psiocterapeuta
Roma

Ciao Letizia. Capisco che ti trovi in una situazione difficile e che stai vivendo un periodo di confusione e ansia. È normale sentirsi bloccati e indecisi quando ci si trova in un ambiente di lavoro tossico e quando ci sono dubbi sul futuro e sulle scelte da fare. Prima di tutto, è importante ricordare che la tua salute mentale e il tuo benessere sono fondamentali. Se il tuo lavoro attuale sta avendo un impatto negativo sulla tua autostima, sulla tua salute mentale e sul tuo sonno, è un segnale che qualcosa deve cambiare. Il cambiamento può essere spaventoso e incerto, ma potrebbe anche essere un'opportunità per trovare un ambiente lavorativo più sano e soddisfacente. Valuta attentamente la tua situazione, riflettendo su cosa è importante per te e quali sono i tuoi obiettivi a lungo termine. Considera se il tuo attuale lavoro ti offre prospettive di crescita e soddisfazione professionale o se senti di essere intrappolata in una situazione che sta avendo un impatto negativo sulla tua salute e felicità complessiva. Riguardo ai consigli della tua famiglia e della famiglia del tuo compagno, è comprensibile che abbiano punti di vista diversi. Alla fine, la decisione spetta a te. Ascolta le loro opinioni, ma prendi in considerazione anche i tuoi bisogni e desideri personali. Cerca di riflettere su ciò che senti veramente nel tuo cuore e ciò che ritieni sia meglio per te in questo momento. Potrebbe essere utile cercare il supporto di uno psicologo, per esplorare più a fondo le tue emozioni, i tuoi dubbi e le tue paure. Uno psicologo può aiutarti a sviluppare una maggiore consapevolezza di te stessa, a esplorare le tue opzioni e a prendere decisioni più informate. La terapia individuale può anche fornirti strumenti per gestire l'ansia e il senso di blocco che stai sperimentando. Infine, ricorda che prendere una decisione richiede tempo e riflessione. Non sentirti costretta a prendere una scelta immediata, ma concediti il tempo necessario per esplorare le tue opzioni e fare ciò che senti sia meglio per il tuo benessere e la tua felicità a lungo termine. Sii gentile con te stessa durante questo periodo e cerca di fare piccoli passi verso il cambiamento, anche se possono sembrare spaventosi. Ricorda che hai il diritto di cercare un ambiente lavorativo sano e appagante.
Se hai bisogno di ulteriori informazioni o se desideri discutere ulteriormente di ciò che hai condiviso, non esitare a chiedere.

Gentile Letizia,
I consigli che ha ricevuto dalle persone che la circondano, seppur opposti, sono entrambi utili. È vero che cambiare è rischioso, ma è anche vero che rimanere in un "luogo sicuro" che la logora quotidianamente, a lungo andare, diventa rischioso per il suo benessere psicofisico. Quindi, come davanti ad ogni scelta, prima di valutare i pro e i contro, è opportuno porre la propria attenzione sulle opportunità che ci circondano. Costruirsi delle alternative è fondamentale, per avere più elementi da valutare. Eventualmente può anche affrontare queste valutazioni con il supporto di un professionista.
Spero di esserle stata utile e resto a sua completa disposizione per un'eventuale consulenza psicologica, anche online.
Un saluto.
Dott.ssa Deborah De Luca