Non so cosa fare della mia vita e la depressione mi sta distruggendo
Salve,
sono una ragazza di 20 anni che da diversi anni soffre di un disturbo depressivo molto importante, che con la psicoterapia (per molte ragioni, purtroppo, incostante) e un trattamento farmacologico non sembra migliorare. Ho una storia di vita un po’ tormentata e penso che possa essere la causa del mio stato attuale. Dopo anni d’inferno a scuola, sono riuscita a diplomarmi con ottimi voti, ma ora che ho iniziato un percorso universitario comincio ad avere un milione di dubbi circa la strada che ho intrapreso, spesso non riesco a studiare, ad uscire, a fare le cose più semplici. Cerco di rimandare tutto il più possibile, perché ho l’ansia di dover affrontare qualsiasi cosa. Temo di bloccarmi e allo stesso tempo non sono per niente convinta di ciò che faccio. Ho perso interesse per tutto, non riesco a capire cosa fare, quale sentiero percorrere. Non riesco a vedere un futuro per me. Sono sola, l’unica relazione significativa che ho è quella con il mio attuale partner, da cui mi sento dipendente e che mi rimprovera sempre di essere egoista e di nascondermi dietro la mia malattia. Non sto bene con gli altri, mi sento in dovere di fingere di star bene, per questo tendo a chiudermi e a sparire, accantonando ogni possibilità di costruire relazioni intorno a me. Sono sempre stata molto sensibile e non tollero che qualcosa di così invalidante venga sminuito, facendomi sentire come se io fossi pigra o svogliata. Inoltre, al di là dei miei familiari, pochi conoscono le mie condizioni e odio mostrarmi fragile di fronte alla gente, anche se è evidente che il mio umore si trovi sotto terra. Probabilmente, proprio per non deludere le aspettative altrui, ho sempre preteso il massimo da me stessa, ma arrivata a questo punto ho paura di non riuscire a concludere niente e di non risollevarmi da questo stato in cui sono bloccata. Mi sento persa e ho mille incertezze circa il percorso universitario che ho iniziato, so che più o meno si incontra con le mie inclinazioni personali, tuttavia non so se è la strada giusta e ho paura di perdere tempo. Non vorrei abbandonare gli studi, ma non sento di avere la forza di continuare e non mi sento motivata ad andare avanti. Avrei bisogno di una forte stabilità, che mi è sempre mancata. Mi sento frustrata, non sono felice di me stessa e della mia vita, non vedo una via d’uscita da quest’incubo.