Ciao a tutti, mi chiamo Esther e ho 28 anni. Sto vivendo una situazione sentimentale davvero complicata e non so più come mi devo comportare. Sto col mio ragazzo da quasi 3 anni, quando mi sono trasferita all'estero. Lui è originario della città e mi ha fatto conoscere tutta la sua cultura, la sua storia, ha condiviso con me le sue conoscenze e mi ha riempito della sua essenza, che ho da sempre trovato incredibilmente affascinante e illuminante. Me ne sono innamorata quasi dal primo momento e ho visto in lui il padre dei miei figli. Purtroppo l'avevo conosciuto poco dopo essere stato lasciato dalla sua fidanzata storica (10 anni) e questo ha scatenato in me una sorta di gelosia, perché temevo che lei potesse essere ancora presente dentro di lui. Capisco perfettamente che rapporti così importanti non possono scordarsi né mettersi da parte, ma volevo riempirlo così tanto col mio amore che volevo che lui vedesse solo me come donna da amare. In qualche modo ci sono riuscita, facendomi spesso mettere i piedi in faccia anche, ma lui ha voluto comunque mantenere con la sua ex un rapporto speciale ed esclusivo che ha sempre definito di "affetto", quasi come amici ma consapevoli dell'importanza che hanno sempre avuto l'uno nella vita dell'altro. Io sono sempre stata gelosa del loro rapporto, anche perché lui non ha mai provato a farmela conoscere e l'unico approccio vero con lei l'ho avuto solo qualche mese fa, che si è ripetuto di nuovo in casa nostra qualche settimana fa. Nonostante io avessi ormai maturato l'idea della loro amicizia e l'avessi accettata come presenza sono successe subito dopo una serie di cose per cui non mi sono più sentita comoda e ho percepito un'aurea speciale tra di loro, che li avvolgeva e li illuminava. Appena ho sentito chiaramente quest'energia ho deciso di andarmene di casa e di capire meglio cosa stesse accadendo. Sabato gli ho proposto di separarci per un pò per capire meglio le nostre intenzioni per il rapporto e ieri sono tornata a casa per vederlo e parlarlo e abbiamo finito per fare l'amore. In realtà c'eravamo già lasciati altre 2 volte per scelte una volta sua e l'altra mia e siamo tornati insieme con abbastanza velocità e voglia di ricostruire daccapo però adesso sento che è diverso. Che siamo entrambi stanchi, delusi, spaventati, tristi, ma sicuramente innamorati l'uno dell'altro. Non so più dove sbattere la testa perché voglio tornare con lui però ho paura di ricadere nello stesso vortice di gelosia e confusione...so che sono stata io ad alzare sto polverone e in qualche modo me ne pento pure perché lui insiste che non vuole stare con lei, ma con me. Però dentro di me c'è qualcosa che mi dice che lui deve essere più onesto con se stesso e sta cosa mi uccide lentamente, ogni giorno, attaccata a lui e nemmeno libera di amarlo pienamente e dovendo adesso rispettare le distanze che lui vuole mantenere. Cosa devo fare? Vi prego aiutatemi, sono disperata :(
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13 MAR 2016
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Gentile Esther,
penso che lei si sia inutilmente complicata la vita senza aver individuato il vero problema che è uno solo e cioè la sua eccessiva gelosia che in pratica vuol dire insicurezza e bassa autostima.
Se il suo ragazzo, al di là dell'aura speciale con la ex che lei dice di aver avvertito, ha accettato la rottura del precedente legame di coppia mantenendo solo un rapporto di amicizia e da 3 anni sta invece bene con lei, ciò significherà pure qualcosa, non le pare?
Quindi, a mio avviso, lei dovrebbe farsi aiutare in psicoterapia a risolvere queste sue insicurezze senza disperdere energie in inutili e ripetuti distacchi e riavvicinamenti.
Risolto questo problema di base, qualora vi siano ulteriori fondati motivi non sanabili di incompatibilità con questo ragazzo straniero, il giusto livello di autostima raggiunto potrebbe farle decidere di voltare pagina senza rimpianti inutili e stressanti.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
14 MAR 2016
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Cara Esther
ho letto e riletto la lettera e quello che penso io in merito non è tanto rassicurante.
Voglio essere realistica.
Il tuo fidanzato certamente ti ama, tuttavia, desidera tenere "i piedi in due staffe" perché con questa ex fidanzata la relazione, a mio parere, non è di sola amicizia.
Il fatto che, in tre anni del vostro rapporto, lui abbia costantemente mantenuto questo legame, tanto da prevaricare a volte, (così mi sembra di capire) quello con te è un segnale di non correttezza.
Purtroppo nel legame con la ex c'è questa sorta di idealizzazione che permane costante ed anzi aumenta dal momento che loro non hanno più un quotidiano insieme.
Con te c'è la vita quotidiana e tutto è molto più difficile ma meno idealizzato.
Il tuo forte innamoramento che si è creato da quando vi siete conosciuti ha fatto in modo che tu, per legarlo a te, ti sia lasciata troppo umiliare.
Attualmente sembra che lui voglia avere ragione e imporre altre regole. Tu sei nel dubbio ma comprendi pienamente dentro che "lui dovrebbe essere più onesto con se stesso", io aggiungo che dovrebbe essere più onesto con te anche!
Qui le regole le detta sempre lui e, ovviamente, sono le regole che gli fanno più comodo.
Un caro saluto
Dott. Silvana ceccucci Psicologa psicoterapeuta.
11 MAR 2016
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Esther,
come prima cosa bisognerebbe approfondire il motivo di questa tua gelosia ed insicurezza. Un altro elemento importante è la fiducia nel tuo compagno. Ricominciare una storia senza aver chiarito e risolto i problemi, li riporterebbe a galla successivamente. Provate ad intraprendere un percorso di coppia che sicuramente riuscirà a farvi riprendere in maniera più serena e consapevole.
Un caro saluto
dott.ssa Miolì Chiung
Studio di Psicologia Salem
Milano - Agrate - San Donato M.se
10 MAR 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Esther,
capisco il suo disagio emotivo. Per molto tempo ha vissuto situazioni ambigue in cui i confini della coppia non erano ben definiti e per questo motivo si è sentita minacciata avendo le reazioni che ha descritto. Un consiglio che posso darle è avere un dialogo aperto con il suo ragazzo, dicendogli chiaramente cosa non le piace di questa situazione, quali sono le sue emozioni al riguardo, come la sta vivendo, come vorrebbe che andassero le cose. Non abbia timore di esprimere la propria opinione e soprattutto non si faccia mettere i piedi in testa, lei vale come Persona! Il rapporto di coppia si basa sulla sincerità e onestà, al contrario si convive con tanti non detti che non fanno altro che farci star peggio.
Un altro consiglio che mi sento di suggerirle è di ascoltare la propria pancia, le sue emozioni, le sue sensazioni. Spesso noi ragioniamo con la testa, in maniera logica, valutando magari le conseguenze... "Se gli dico cosa penso davvero allora è altamente probabile che il mio ragazzo mi lascerà e non voglio questo" forse è un pensiero che le è venuto in mente alcune volte....Ma continuare a convivere con una situazione che le sta stretta, che la fa soffrire, quanto le sta bene? Probabilmente prendersi una pausa da questo rapporto può aiutarla a capire cosa sia meglio da fare per se stessa, e le emozioni (le voci della nostra pancia) le faranno capire quale sarà la scelta ottimale da prendere.
Cordialmente