Inviata da non voglio dire il mio nome · 16 nov 2020
buonasera, sono una ragazza di 19 anni e da un mese ho iniziato l'università. sono molto felice della facoltà che ho scelto, sono felice di essermi trasferita in un'altra città ed essermi staccata dai miei genitori, l'unico problema che mi tormenta è che non mi sento all'altezza. non ho ancora dato un esame, a breve ne avrò uno e già sono preoccupata con l'ansia di non passarlo. la mia non è solamente paura di non passare un esame, io ho paura di non sentirmi all'altezza dell'università: mi sento stupida e poco intelligente, non riesco a memorizzare nulla di quello che ho studiato fino ad adesso pur avendo l'esame tra 5 giorni. ho paura anche di parlarne con i miei genitori, perchè so che si lamenterebbero dicendomi che stanno facendo dei sacrifici per me e che io devo solamente impegnarmi e basta. avevo già provato a parlare in precedenza con mia madre dicendole che volevo vedere uno psicologo ma lei non mi ha mai presa seriamente dicendo che in realtà non ne ho bisogno e che c'è lei a farmi da psicologa. io penso invece che uno specialista potrebbe aiutarmi, anche perchè non ho solo il problema del non sentirmi mai all'altezza ma ce ne sono tanti altri dietro. non so già cosa fare perchè mi sento già persa e con la paura di non concludere nulla ancora prima di aver iniziato.
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17 NOV 2020
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Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso. Capisco che una mamma voglia risolvere a tutti i costi da sola le problematiche della figlia, ma una madre, credo, debba sapersi anche fare da parte di fronte a determinate situazioni. Le consiglio di avviare un percorso psicologico (con professionisti veri che hanno studiato per anni) volto a indagare le cause ed i fattori di riconoscimento dei suoi sintomi.
Cordialmente, dott. FDL
17 NOV 2020
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Gentile ragazza, carina la tua intestazione: "non voglio dire..." questo indica una grande insicurezza da parte tua, non c'è nulla di male a chiedere un parere, lo facciamo anche tra di noi Colleghi! Essendo tu maggiorenne, hai pieno diritto di andare da un/a terapeuta, ma forse hai difficoltà economiche. Purtroppo se i tuoi non sono d'accordo dovresti provvedere tu. L' impressione dal poco che scrive è che tua madre sia valida ma forse un poco forte, leggermente invadente se non un poco oppressiva. Non è un giudizio, sicuramente pensa di agire per il tuo bene ma forse ti è mancata un poco la figura paterna e per questo hai una insicurezza di fondo. Sono difficoltà risolvibile, coraggio!
Resto a disposizione, un caro saluto
dr. Leopoldo Tacchini
17 NOV 2020
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Buongiorno,
faccia un bel respiro e provi a calmarsi... E' normale che ci si senta ansiosi e preoccupati per il primo esame all'università, è una sorta di battesimo, è una prima volta, tra le tante della vita. Si concentri solo sullo studio, sul ripasso e sia più fiduciosa. In ogni caso sarà una buona prima esperienza che le insegnerà cose su di sè. Per il resto credo che il suo desiderio di vedere uno psicologo sia sano, dimostri consapevolezza, chiedere aiuto è un segno di maturità. Parli ancora con i suoi genitori, può spiegare a sua madre che non può essere anche la psicologa di sua figlia, una madre (a 19 anni) non è tutto... Tenga conto anche del fatto che potrebbe pensare a rivolgersi a qualche centro che si trovi sul suo territorio, spazi di supporto psicologico a volte vengono offerti anche dall'università agli studenti fuori sede. Provi ad informarsi... Inoltre, essersi trasferita in un'altra città è un passo importante, un salto di crescita che porta con sè inevitabilmente ansia e paure. Si dia il tempo e abbia fiducia nelle sue capacità: non è semplice alla sua età essere convinti della facoltà scelta!
In bocca al lupo!
Dott.ssa Franca Vocaturi
17 NOV 2020
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Buongiorno lei è maggiorenne e come tale può richiedere il consulto di uno psicologo o iniziare un percorso senza l'approvazione dei suoi genitori. La paura di non concludere nulla e non sentirsi all'altezza sono frequenti quando si inizia una nuova esperienza poiché si va incontro a qualcosa che ancora non si conosce; credo che se la scelta dell'Università le piace e desidera continuare i problemi che lei porta sono superabili con l'aiuto di un professionista che la faccia sentire compresa e che la possa accompagnare in questo momento di difficoltà.
Spero di esserle stata d'aiuto,
dr.ssa Elisa Bertilorenzi
