Mi sento sempre più triste. Sono sempre nervosa e non mi sento mai piena di energie. Piango molto spesso e vorrei fare qualcosa per me stessa ma non so cosa fare. Non riesco a trovare lavoro e mi sento quasi inutile.
I miei genitori non sanno aiutarmi e io sono arrivata in un punto morto della mia vita. Cosa posso fare?
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25 MAR 2022
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Gentile utente,
quando si arriva ad uno stato di impasse di questo tipo, sarebbe utile un percorso psicoterapico che posso contenere ed orientare i suoi vissuti.
I suoi genitori non possono aiutarla e probabilmente sperimentano anche loro questo senso di incapacità ad aiutarla
Cordialmente,
Studio Associato Dott. Diego Ferrara Dott.ssa Sonia Simeoli
2 MAR 2022
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Salve,
quello che dice sarebbe da approfondire. Dato che ciò che prova sembra condizionarla molto senza trovare una via d'uscita, la invito a valutare di farsi aiutare da un professionista che possa sostenerla in questo suo difficile momento di vita. Può farlo autonomamente o chiedendo supporto a un familiare. Lei scrive di essere arrivata a un punto morto, da questo punto morto può ripartire se si autorizza a farlo, facendosi aiutare da chi può davvero aiutarla.
Resto a disposizione per aiutarla, anche online.
Un caro saluto.
Dott.ssa Martina Pallottini
2 MAR 2022
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Cara Mery,
le suggerisco di prendere contatto con un* terapeuta della sua zona o online, con l'autorizzazione di un genitore qualora fossi minorenne, per individuare la migliore strategia per farti riprendere fiducia nelle tue capacità e darti nuovi strumenti per gestire la realtà intorno a te. I tuoi genitori sono ancora in grado di aiutarti, e possono farlo appunto accogliendo questo tuo bisogno e favorendoti nella scelta di farti aiutare da una persona esterna alla vostra famiglia.
Resto a vostra disposizione per qualsiasi domanda o perplessità e saluto cordialmente
2 MAR 2022
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Buongiorno Mery,
lei ci chiede cosa può fare davanti alla situazione di impotenza ed esaurimento in cui si trova. Vuole però fare qualcosa per sé stessa. Considerando il suo stato l'unica cosa che può fare è curarsi con l'aiuto di uno psicoterapeuta.
Prendendo spunto da questa volontà e anche dall'iniziativa di scriverci, le suggerisco di sollecitare un colloquio con uno psicoterapeuta per valutare la possibilità di iniziare un percorso terapeutico.
Un saluto e buona giornata.
2 MAR 2022
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Buongiorno Mery,
sembra che si senta con un peso addosso che la tira sempre più in fondo, e questo mi sembra comprensibilmente fonte di preoccupazione. Immagino che non sia però una situazione nuova, e che sia invece peggiorata nel tempo, fino ad oggi, dove sente di aver raggiunto un limite che forse la spaventa anche molto.
Non so quanti anni abbia, ma da quello che scrive i suoi genitori svolgono ancora il ruolo importante di persone a cui rivolgersi per chiedere un aiuto. Ha notato però che anche loro al momento non hanno strumenti, quindi si sente come se anche l'ultima possibilità di aiuto sia andata persa.
Lei però, nonostante la tristezza e la perdita di energie, ha avuto la forza di chiedere qui un consiglio. Purtroppo non so, non conoscendola, dirle cosa potrebbe fare per stare meglio che lei possa mettere in pratica da sola, posso però dirle che se ha trovato la forza per mandare questo messaggio, può trovarla anche per mettersi in contatto con un professionista che possa aiutarla a capire meglio cosa le stia succedendo, così da liberarsi di questo peso e trasformare il senso di essere arrivata a un punto morto nel senso di un punto vivo da cui poter ripartire.
2 MAR 2022
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Buon Pomeriggio Mery,
le sensazioni e i sentimenti che riporta sembra stiano avendo un grande impatto su di lei e sulla sua vita.
Potrebbe valutare di intraprendere un percorso di sostegno psicologico, proprio per richiedere quell'aiuto che forse necessita da un professionista, che possa sostenerla nel comprendere e approfondire cosa sta succedendo e come poter reagire e affrontare la situazione che descrive.
Resto a disposizione anche online
Dott.ssa Sara Pizzica
2 MAR 2022
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Buongiorno Mery,
le brevi parole che scrive riflettono la fatica anche nel comunicare il suo malessere. Le cause di questo momento difficile possono essere moltissime e tutte hanno bisogno di emergere e di essere delineate ed elaborate. Quello che le consiglio è un percorso di psicoterapia che le permetta di esplorare la propria fatica, ritrovando anche le risorse che le appartengono ma che in questo momento faticano ad emergere. Quello che può fare è prenderla in mano, questa vita, e decidere che cosa farne. Resto a disposizione per un consulto, anche online. Un saluto, Dott.ssa Rachele Broggi
2 MAR 2022
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Cara,
è necessario che tu, in primis, ti prenda cura di te.
Ti consiglio di intraprendere un percorso mirato con un professionista in modo da lavorare su quanto alimenta il tuo sentirti così, quindi anche sulle cause e l’origine, ma soprattutto su come agire oggi per vivere la tua vita in modo appagante e sereno.
Io resto a tua disposizione per aiutarti.
Augurandoti il meglio, ti invio un caro saluto!
Dr.ssa ASIGNORELLI (sedute anche online)
2 MAR 2022
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Buongiorno Mery,
non so quanti anni abbia e se sia maggiorenne, ma la invito prontamente a chiedere una consulenza psicologica perchè alla tristezza occorre subito mettere riparo.
Le auguro il meglio e resto a disposizione
Dott. ssa Oriana Parisi
2 MAR 2022
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Salve Mery, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL