Buonasera,
vi prego aiutatemi, la mia vita non ha più un senso, ho perso tutto al gioco, sono senza un lavoro, mi sto per separare con 3 figli di cui una ancora minorenne, mi sento male da schifo...
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28 OTT 2016
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Gentile Francesco,
in questo momento non facile della sua vita è importante che lei trovi supporto da un professionista della sua zona che si occupa di intervenire sulle problematiche legate al gioco d'azzardo.
Puó rivolgersi ai servizi sanitari della sua regione.
Le auguro tutto il meglio.
3 LUG 2017
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Gentile Francesco,
il consiglio che le posso dare è quello di rivolgersi ad uno psicologo cognitivo-comportamentale e sarà possibile intraprendere un percorso per risolvere la sua dipendenza.
Un saluto
Dott.ssa Ilaria Albano
Psicologa a Roma
2 NOV 2016
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Buongiorno sign. Francesco,
mi allineo alla precedenti risposte dei colleghi: è necessario cercare e trovare un aiuto psicoterapico. E' il primo passo verso un migliore adattamento al suo problema. Concentri le sue energie su questo punto. C'è sempre la possibilità di recuperare il terreno perduto.
A risentirla,
28 OTT 2016
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Buon giorno Francesco, mi sono occupato di ludopatia per diverso tempo. La terapia più efficace è quella di gruppo affiancata da sedute individuali. La Tua ASL di zona sicuramente Ti può prendere in carico nel modo migliore. Senz'altro ce la puoi fare. Ci vorrà molto impegno da parte Tua. Ma questa iniziativa contribuirà senz'altro a recuperare anche la Tua vita famigliare. E poi tutto si potrà aggiustare. Fatti forza ! Dr. Marco Tartari, Asti
27 OTT 2016
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Gentile Francesco,
il mio consiglio è quello di rivolgersi al SerD della sua ulss di riferimento. In alternativa, potrebbe informarsi anche se nella sua città ci siano dei servizi specifici per il gioco patologico. Può chiedere queste informazioni al medico di famiglia: saprà certamente orientarla!
27 OTT 2016
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Buongiorno Francesco,
sicuramente è il caso di chiedere aiuto ai Servizi Sociali o al Ser.d ( ad esempio in Piemonte si occupano anche di patologie che riguardano il gioco d'azzardo patologico).
Si affidi a professionisti specializzati che sapranno sicuramente accoglierla e aiutarla senza pregiudizio.
In bocca al lupo.
27 OTT 2016
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Caro Francesco,
mi sembra importante che lei possa trovare sostegno in questo momento di difficoltà per la sua dipendenza dal gioco e per affrontare tutti i cambiamenti che si prospetteranno da qui a breve. Se non ha un terapeuta di fiducia nella sua città può anche rivolgersi ai Servizi Territoriali che spesso offrono questo tipo di supporto per il gambling.
Rimango a disposizione.
Cordialmente,