ho 36 anni e mi sento triste sempre non ho un lavoro l ho perso un anno fa lo sto cercando ma non lo trovo e quindi sono sempre senza fare niente e questo mi porta a pensare tanto penso alla mia ex fidanzata con cui sono stato 11 anni anche se ormai dal 2011 che non stiamo più insieme io la penso spesso quasi sempre e insieme a lei alla vita di quando eravamo ragazzi felici giovani e pieni di aspettative per il futuro...con lei sono stato insieme da quando avevo 19 anni fino a 31...lei he 2 anni in meno di me....ora non ho più aspettative di niente il futuro lo vedo nero un po perché il lavoro non ce l ho e a 36 anni sarà difficile trovarne uno e poi sul campo sentimentale non riesco a provare più quelle emozioni di prima...il cuore non mi batte più a parte quando ricordo tutte le cose che ho fatto con lei in 11 anni di vita li mi batte il cuore e mi escono anche le lacrime..penso per come mi sento sia difficile uscirne penso che non sarò mai più felice come prima ne sono convinto...spero di sbagliarmi ma non credo...se a qualcuno questa mia cosa vi ha suscitato interesse scrivetemi e fatemi sapere cosa ne pensate e cosa fareste al mio posto..ero un ragazzo sempre allegro e felice ora non so più chi sono sono sempre triste penso sempre al passato perché il mio futuro è nero e so che sarà sempre così...solo di una cosa ringrazio il destino di avermi fatto vivere 31 anni fantastici e indimenticabili.grazie a chiunque ha pensato a questo per me.
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6 FEB 2017
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Caro Francesco,
Quello che scrivi mi fanno venire in mente le sabbie mobili. Ho come l'impressione che tu ti senta bloccato in una situazione in cui non riesci a vedere soluzioni, in cui non riesci a vedere oltre il pantano in cui ti trovi ora. Ho l'impressione, senza la pretesa di fare diagnosi, che tu ti trova in una condizione francamente depressiva che non dovresti sottovalutare. Ti consiglio di parlare di questi tuoi vissuti con un terapeuta che possa aiutarti ad aprire gli occhi sulle possibilità che nel mondo ci sono per te.
Ti faccio i miei più sentiti auguri e rimango a tua disposizione,
Saluti
Francesca
6 FEB 2017
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Caro Francesco,
immagino che data la sua insoddisfazione attuale per la vita che conduce ora, lei possa trovare rifugio in un passato in cui le cose andavano meglio dal suo punto di vista. Tutto ciò è comprensibile.
Tuttavia questo non l'aiuto a far fronte al momento presente con ciò che ha a disposizione.
Le suggerirei di intraprendere una terapia, anche presso centri pubblici dato il suo attuale stato di disoccupazione, per lavorare su questo.
Potrebbe essere un occasione per comprendere cosa le sta succedendo e delineare nuovi possibili orizzonti.
Rimango a disposizione.
Annalisa Anni
Psicologa Psicoterapeuta Padova
6 FEB 2017
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Caro Francesco,
immagino che data la sua insoddisfazione attuale per la vita che conduce ora, lei possa trovare rifugio in un passato in cui le cose andavano meglio dal suo punto di vista. Tutto ciò è comprensibile.
Tuttavia questo non l'aiuto a far fronte al momento presente con ciò che ha a disposizione.
Le suggerirei di intraprendere una terapia, anche presso centri pubblici dato il suo attuale stato di disoccupazione, per lavorare su questo.
Potrebbe essere un occasione per comprendere cosa le sta succedendo e delineare nuovi possibili orizzonti.
Rimango a disposizione.
Annalisa Anni
Psicologa Psicoterapeuta Padova
5 FEB 2017
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Caro Francesco, chiudere un capitolo così importante della propria vita è sempre doloroso e lungo. Però lei dovrebbe darsi un termine. È troppo giovane per vivere guardando il passato. La vita ha molto da offrirle purché lei lo voglia. Probabilmente la difficoltà nell'elaborare questa perdita lo ha un po' depresso. Si faccia aiutare da uno psicologo con un percorso di sostegno e magari con qualche cosa di naturale per uscire da questo impasse. Si affidi con fiducia e si apra alla vita. Sia ottimista. Auguri dr. Annalisa Lo Monaco
4 FEB 2017
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Gentile Francesco,
comprendo il tuo dolore e la tua tristezza ma le avversità della vita dovrebbero sempre essere guardate anche come una opportunità di crescita dopo il comprensibile smarrimento iniziale.
In particolare, in tema di relazioni sentimentali, l'essere lasciati dal partner (qualunque ne sia il motivo) dovrebbe sempre poter trovare un prezioso salvagente nella propria autostima che tu dovresti cercare di curare di più in modo da conservare sì un ricordo positivo dei momenti belli precedenti ma non ristagnare nel passato e nella apatia bensì andare avanti cercando sia un nuovo lavoro che un nuovo interesse sentimentale.
Pertanto ti esorto ad avvalerti di un sostegno psicoterapeutico per risollevarti dall'attuale disturbo dell'umore e rafforzare la tua autostima.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
4 FEB 2017
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buona sera Francesco,
per prima cosa mi dispiace per tutta la sofferenza di cui parla. Tenga però conto che comunque è ancora giovane e che avrà ancora tante possibilità lavorative e sentimentali,anche se ora non le sembra di vederle. Da come dice la separazione dalla sua ragazza è stato un trauma enorme e che le ha sconvolto la vita; penso che potrebbe essere utile ricercare un sostegno in un terapeuta che le permetta di affrontare la situazione delicata che si trova a vivere.
Buona serata
Daniele Regini
